Roma, 13 lug. (Apcom) - Secondo uno studio pubblicato su Nature Chemical Biology, un ormone sintetico analogo bifunzionale che modula il metabolismo del glucosio, sperimentato su topi sarebbe anche in grado di ridurre il peso corporeo. Gli ormoni in questione, coinvolti nella trasformazione del glucosio sarebbero il Clucagone e l'ormone peptidico glucagone 1, GPL-1, sostanze naturali che regolano la trasformazione nell'organismo del glucosio, che pur essendo simili nella struttura molecolare, differiscono nella rispettiva sequenza di aminoacidi e nella funzione biologica. Studi precedenti avevano scoperto che sia il glucagone che GPL-1 abbassano l'appetito o fanno perdere peso corporeo aumentando il dispendio energetico dell'organismo, rimane, tuttavia, ancora sconosciuto il loro potenziale terapeutico completo. Richard DiMarchi e colleghi dell' Indiana University, Bloomington, IN, USA, hanno combinato insieme le sequenze genetiche dei due ormoni per ottenerne uno analogo, capace di attivare i recettori sia del glucagone, sia di GLP-1. Hanno poi iniettato il nuovo ormone sintetico nei topi ed hanno scoperto che una sola iniezione di questo analogo in una sola settimana induce negli animali un dimagrimento del 25% e riduce la massa di grasso del 42%. Naturalmente, riferiscono i ricercatori, con applicazioni ripetute i risultati sono ancora più evidenti. Secondo DiMarchi questo studio potrebbe avere un notevole impatto in futuro per ridurre l'incidenza dell'obesità e del diabete nella popolazione, ma si mostra cauto dicendo che saranno necessari ulteriori studi prima che questi ormoni analoghi possano essere utilizzati sotto forma di farmaci dall'uomo.
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