VENTINOVE capi di Stato, 40 delegazioni, uno spiegamento di forze senza precedenti. Da mercoledì i "Grandi del mondo" sono riuniti all'Aquila. "Sarà il G8 delle regole" ha detto il premier Silvio Berlusconi, spiegando che "si preparerà un codice per il mondo della finanza". Al centro del vertice anche clima, Africa, crisi iraniana, sicurezza alimentare e liberalizzazione del commercio mondiale. Ma l'attesa per l'appuntamento riguarda anche due elementi fortemente simbolici. Il debutto sulla scena del presidente americano Barack Obama ma anche la scelta del luogo: l'Abruzzo, colpito da un terremoto che a distanza di tre mesi fa ancora paura.
Ecco i temi e le soluzioni che il mondo si aspetta dall'appuntamento dell'Aquila secondo gli interventi di Federico Rampini (La crisi), Maurizio Ricci (Il clima), Guido Rampoldi (L'Iran), Vittorio Zucconi (Gli Stati Uniti), Lucio Caracciolo (L'Africa), Massimo Giannini (L'Italia).
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