LOS ANGELES - Continuano a divampare gli incendi in tutta la California, in particolare nella contea settentrionale di Santa Cruz dove l'aumento della temperatura e un forte vento fanno temere che la situazione possa ancora peggiorare. Nell'intera contea è stato quindi dichiarato lo stato di emergenza e in molti centri sono stati emessi ordini di evacuazione obbligatoria. Il governatore Arnold Schwarzenegger ha intimato agli abitanti delle aree a rischio di lasciare immediatamente le loro case, obbedendo all'ordine obbligatorio di evacuazione. Nella zona le fiamme hanno già distrutto oltre 27.000 ettari di vegetazione. Il governatore è giunto sui monti di Santa Cruz dal Massachusetts, dove aveva partecipato ai funerali della suocera, Eunice Kennedy Shriver, sorella di Jfk, e ha incontrato i vigili del fuoco. "Questi incendi - ha detto - saranno diversi dal solito per via del terreno", impervio e selvaggio. "E' molto difficile portarvi uomini e attrezzature" ed è per questo, ha aggiunto Schwarzenegger, che vengono impiegati così massicciamente elicotteri e aerei antincendio. Finora è stato domato solo il 15 per cento degli incendi nella contea. A preoccupare sono soprattutto i roghi alle pendici delle Santa Cruz Mountains. Istituiti centri d'accoglienza per gli sfollati, tra i quali non si registrano feriti. Le comunità già parzialmente evacuate sono quelle di Swanton e di Bonny Doon, in una regione di foreste selvagge alternate a vigneti. Finora hanno lasciato le loro case 2.200 persone ma molti tengono duro, anche perché finora nessuna abitazione, benché minacciata dalle fiamme, è stata distrutta.
http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/esteri/california-brucia/california-brucia/california-brucia.html
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