Roma, 27 apr. - (Adnkronos) - La Camera ha approvato la richiesta di inversione dell'ordine del giorno presentata da Pier Ferdinando Casini a nome dell'Udc e ha iniziato quindi l'esame del ddl sul testamento biologico, già licenziato dal Senato. L'Aula, con 307 no e 225 sì, ha subito respinto le pregiudiziali di costituzionalità presentate da Idv e dai deputati Radicali eletti nel Pd. Nel corso dei lavori, la Camera ha anche respinto con 306 no e 248 sì la questione sospensiva al ddl presentata dal Pd.
"Questo voto, qualunque esso sia - aveva motivato Casini- noi chiediamo venga espresso dal Parlamento senza ulteriori rinvii, in particolare per il rischio che in mancanza di un'iniziativa legislativa siano i giudici a colmare il vuoto con iniziative più o meno estemporanee. Mi auguro che nessuno voglia strumentalizzare una questione molto seria e che ci sia in quest'Aula la serenita' necessaria per dibattere in modo approfondito questioni così delicate. Esse non sono parte né della campagna elettorale imminente né della nostra, purtroppo quotidiana, polemica politica; fanno parte delle scelte esistenziali che un Parlamento in alcune circostanze è chiamato ad assumere".
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