venerdì 12 agosto 2011

Stretta sulle pensioni, aumento dell’Iva e prelievo sopra i 90mila euro: le nuove tasse di B.



Ecco le ipotesi allo studio di Tremonti. Forse già stasera il decreto legge?
Forse già stasera, a Borse chiuse. Oppure nei giorni successivi, con l’ipotesi di un varo nei dintorni di Ferragosto. La manovra accelerata e geneticamente modificata di Silvio Berlusconi e Giulio Tremonti, quella che metterà le mani nelle tasche degli italiani, è pronta. E spunta un “contributo di solidarietà” per i redditi sopra i 90mila euro che non si chiama patrimoniale ma gli somiglia assai. Roberto Petrini su Repubblica va nel dettaglio:
Indiscrezioni parlano di una addizionale Irpef sopra i 75 mila euro (che oggi pagano il 43 per cento) oppure, in alternativa, di una “una tantum” del 5 per cento per i redditi tra 90 mila e 150 mila e del 10 per cento oltre i 150 mila. Meccanismo analogo a quello applicato tempo addietro ai lavoratori del settore pubblico. Resta aperto anche il fronte della casa: da una parte si parla di anticipare al 2012 l’Imu sul possesso, la nuova imposta municipale che grava sulla seconda casa e che ingloberà Ici e Irpef. La misura darà ossigeno ai Comuni che potranno portare l’aliquota fino al 10,6 per mille (oggi in media è al 6 per mille). Non è completamente escluso, tuttavia, un intervento anche sulla prima casa: il Tesoro lavorerebbe al ripristino dell’Ici abolita nel 2008. Ma naturalmente su questa ipotesi esiste un forte braccio di ferro all’interno dell’esecutivo.
Continua ...
http://www.giornalettismo.com/archives/138389/stretta-sulle-pensioni-aumento-delliva-e-prelievo-sopra-i-90mila-euro-le-nuove-tasse-di-b/

Nessun commento:

Posta un commento