Se il Senato falsa 300 votazioni

Openpolis rivela: “Sbagliati i conti”

Ricordate l’inchiesta di Openpolis, quella che dimostrava come le assenze dell’opposizione abbiano salvato la maggioranza in moltissimi casi? Quel dossier ha avuto un seguito. C’è un senatore del Partito Democratico, Vannino Chiti, a cui questi calcoli proprio non tornavano: e allora si è messo a spulciare tutti i casi che il sito di controllo sull’attività del parlamento aveva individuato.

I CONTI SBAGLIATI – Ha scoperto così che in quasi 300 votazioni (ripetiamo: quasi trecento votazioni) i calcoli ufficiali del Senato erano sbagliati: perché lui era stato contato assente ingiustificato pur se era in missione, ovvero in permesso ufficiale e giustificato dall’istituzione.

Ne è venuto fuori che in ben 295 casi i tabulati ufficiali, ossia i documenti (resoconti stenografici) in cui viene registrato il voto e la presenza del parlamentare, erano errati, perché riportavano la sua assenza invece della missione (assenza dovuta a impegni istituzionali).

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