Inviate tra il 21 e il 22 dicembre alla residenza milanese di
Monti, dove una delle buste è stata aperta dalla moglie , alla Borsa in piazza
Affari e alla sede di Equitalia in via San Gregorio.
Milano, 29 dicembre 2011 - Minacce al premier Mario Monti, procurato allarme e
interruzione di pubblico servizio. Queste le ipotesi di reato con cui il pubblico ministero Armando Spataro,
coordinatore del pool di magistrati che si occupano di terrorismo, ha aperto questo pomeriggio l’inchiesta sulle buste contenenti polvere
sospetta inviate tra il 21 e il 22 dicembre alla residenza milanese di Monti, dove una delle buste è stata aperta dalla moglie del
premier, alla Borsa in
piazza Affari e alla sede di Equitalia in via San Gregorio. L’inchiesta, per il
momento a carico di ignoti, è stata iscritta dopo la prima informativa della
Digos sull’accaduto arrivata sul tavolo del magistrato.
Nessun commento:
Posta un commento