Dopo quello di Lello Catalanotto, prodotto la settimana scorsa, un altro atto ispettivo è stato presentato questa mattina, ad opera del consigliere provinciale di Liberi Giovanna Benigno, al Presidente della provincia Antonio D'Alì sull'Airgest.
Obiettivo dei due atti preossochè analogo e cioè quello di conoscere quanto rispondano al vero alcune notizie di stampa di questi ultimi tempi in ordine a nuovi assetti societari o anche a nuove nomine ed il perchè tutto ciò sia stato ammantato di silenzio e non sia stato oggetto di apposita comunicazione al Consiglio.
In particolare si tende a conoscere quando e se risponda al vero che sia stato nominato un nuovo Amministratore delegato nella persona del Dott. Vittorio Fanti e se sia a conoscenza che questi risponda a gruppi finanziari e ad holfing che hanno apertamente dichiarato di puntare alla conquista di taluni spazi aeroportuali del meridione d'Italia tra i quali proprio quello di Trapani.
Personaggi e gruppi in passato chiacchierati per operazioni similari.
Una serie di interrogativi, posti in maniera inquietante, che hanno avuto l'effetto di riaccendere una sorta di campanello dall'allarme sulla Società di gestione del Vincenzo Florio , avviata sotto la Presidenza Ombra a momenti di stabilità e di rilancio che in tal modo verrebbero messi in discussione.
Probabile a questo punto che il Presidente d'Alì , già oggi, prima di presentare le sue dimissioni al Consiglio, proprio allo scopo di diradere tali nubi e di non lasciare scheletri nell'armadio che sta per chiudere, decida di rispondere a questi atti e di fare chiarezza sulle vicenda. Rocco Giacomazzi
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