ROMA - "Rimane elevata la probabilita' di attacchi contro militari e civili italiani all'estero, specialmente in aree di grande crisi (ad esempio Afghanistan e Libano), ma anche in altri territori ove insistono nostri interessi". E' quanto si legge nella Relazione 2007 dei Servizi segreti al Parlamento dal sottosegretario Enrico Micheli e dai vertici dei servizi segreti. (Agr)
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