ROMA - "Nel momento in cui tutti dovrebbero piangere la morte di un ragazzo, unirsi al dolore della famiglia e chiedere la massima punizione per gli assassini assistiamo invece ad una serie di basse speculazioni politiche. Tra queste la piu' grave e' certo quella del presidente della Camera Gianfranco Fini che assolve i picchiatori fascisti e si prepara a scatenare nuove repressioni violente come quelle che egli comando' a Genova nel 2012". Cosi' in una nota Iacopo Venier, della segreteria nazionale del PdCI, commenta le dichiarazioni di Fini. Il presidente della Camera ha dichiarato che gli scontri anti-israeliani di Torino e gli attacchi di naziskin a Verona non sono paragonabili "ma quello che accade a Torino e' piu' grave". "Siamo di fronte all'evidente tentativo di depistaggio con cui la destra al governo - diceVenier - cerca di deviare l'attenzione delle sue evidenti collusioni con gli ambienti neonazisti in cui e' maturata la catena di aggressioni culminata con la morte di Tommasoli. Criminalizzando la manifestazione di Torino - conclude Venier - si tenta di rilanciare un clima di tensione che giustifichi la repressione". (Agr)
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