ROMA - Accompagnato da uno dei suoi avvocati, il fotografo sardo Antonello Zappadu arriva a Roma per difendersi, tornare a definire il perimetro della partita che lo oppone al presidente del Consiglio, rispondere alla domanda che da venerdì fibrilla i palazzi della politica: a quando nuove foto di Villa Certosa? Zappadu sembra tutt'altro che a disagio, né mostra di volersi sottrarre. Si muove sul filo. Rimane per due ore abbondanti negli uffici di Francesco Pizzetti, Garante per la privacy. E, una volta fuori, riprende il suo racconto, seduto ai tavolini di un bar alle spalle di piazza Colonna. "Me lo ha chiesto il Garante e non ho difficoltà a ripeterlo - dice - Io posso dire che, personalmente, quelle foto non le farò uscire. Ma ho ceduto tutto il mio archivio fotografico alla Eco Prensa, agenzia colombiana con sede a Bogotà. Dunque, non sono io che decido se, quando e a chi quelle foto verranno vendute". E del resto - aggiunge - per convincere il Garante, "per rompere un po' la tensione", ha pensato che valesse la pena anche improvvisare una gag. "Ho messo su la faccia da monello e ho fatto come quei bambini presi con le mani nella marmellata. "Prometto che non lo farò più"". Ride di cuore, Zappadu. Perché sa che quell'archivio colombiano, su cui ha comunque l'ultima parola, è al riparo dalla giurisdizione italiana. "Perché - dice il suo avvocato Cristian Mazzetto - sfido qualunque magistrato a dar corso a una richiesta di sequestro generica, e per giunta all'estero, che riguardi l'attività di un fotoreporter". Perché da quando questa storia è cominciata la notorietà ha portato qualche buona notizia, come "la richiesta di un importante editore di scrivere un libro sul mio lavoro, e dunque anche sui miei giorni fuori da Villa Certosa". Perché - a sentire lui - esistono "buoni argomenti" per ridurre gli effetti del contenzioso giudiziario che lo oppone a Berlusconi. "Sapete come è finita in sede civile la causa per le mie foto pubblicate da Oggi nel 2007? L'agenzia fotografica che le aveva acquistate è stata condannata a un risarcimento di diecimila euro".
Continua ...
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-7/parla-zappadu/parla-zappadu.html
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