Il decreto diventa legge con 157 votifavorevoli, 124 contrari e 3 astenutiFra le norme il reato di clandestinitàIl Vaticano: porterà dolore e difficoltàBerlusconi: «Garantiamo i cittadini».
Il "pacchetto sicurezza" è ormai legge, una legge per il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi «fortemente voluta dal governo e dal premier». Il Senato, perciò, stamattina ha votato l’ultima delle tre fiducie e, con il sì di 157 senatori, il no di 124 e 3 astenuti, d’ora in poi entrare in Italia da clandestini sarà un reato, i cittadini potranno organizzarsi in ’rondè e, almeno secondo il ministro della Giustizia Angelino Alfano, la «lotta alla mafia avrà strumenti più efficaci». Inoltre, insultare un pubblico ufficiale sarà di nuovo questione penale e cambieranno le norme sul 41bis per i boss mafiosi. Il tutto, comunque, per gradi, visto che da domani il ministro dell’Interno Roberto Maroni, «molto soddisfatto per il voto di oggi», sarà impegnato nella realizzazione dei decreti attuativi. «Primo fra tutti - ha annunciato dopo il voto - quello sulle ronde».
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