giovedì 13 agosto 2009

CECENIA: A RISCHIO FUTURO ONG ATTIVISTI TROVATI UCCISI

(AGI) - Mosca, 13 ago. - Si fanno fosche le prospettive per 'Salviamo la Generazione', l'organizzazione non governativa operante in Cecenia a favore dei giovani emarginati, la cui leader Zarema Sadulayeva e' stata trovata assassinata l'altroieri alla periferia di Grozny insieme al marito, Alik Umar Dzhabrailov. Dopo l'annunciato ritiro dei propri giornalisti dalla Repubblica caucasica da parte di 'Novaya Gazeta', giornale russo di opposizione per cui scriveva anche la defunta Anna Politkovskaya, vari attivisti per i diritti umani si sono detti preoccupati per la sopravvivenza dell'Ong giovanile. In particolare Alexander Cherkasov, portavoce del centro 'Memorial', ha definito "allarmante" il possibile futuro di 'Salviamo la Generazione', mentre altri militanti hanno ammesso di non sapere se essa potra' continuare a lavorare in territorio ceceno. "Ci sono gia' state abbastanza esperienze tristi", ha sottolineato Cherkasov, ricordando l'uccisione nel 2005 del precedente responsabile del gruppo umanitario, Murad Muradov. A parere di Tatyana Lokshina, capo dell'Osservatorio per i Diritti Umani di Mosca, va aperta un'indagine sul caso, dal momento che i killer non avevano il volto coperto, e che molte persone hanno visto l'auto a bordo della quale la coppia era stata portata via, il giorno prima del rinvenimento dei cadaveri. L'Unione Europea si e' unita frattanto alle proteste internazionali per il brutale omicidio dei due operatori umanitari, auspicando indagini "esaurienti e trasparenti".
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200908131651-pol-rom1083-cecenia_a_rischio_futuro_ong_attivisti_trovati_uccisi

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