giovedì 13 agosto 2009

Imprudenza o banale fatalità. Crescono le vittime ad alta quota: è il lato oscuro della montagna d'estate

Roma, 13 ago. (Ign) - Le alte temperature, una banale scivolata o un sasso che si è improvvisamente staccato dalla montagna. Tante possono essere le cause dietro agli incidenti sulle vette più alte. Per questo l'invito è sempre quello di mantenere la massima prudenza. Anche oggi la cronaca registra due morti e due feriti in Valle d'Aosta.
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/?id=3.0.3653964641

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