LONDRA - Si dice che un'immagine vale più di mille parole, e il detto trova conferma nell'attenzione che la stampa internazionale dedica oggi alla sequenza fotografica dell'incontro tra Silvio Berlusconi e Michelle Obama nell'ambito del summit del G20 a Pittsburgh. I giornali stranieri sottolineano che mentre la first-lady americana ha baciato sulle guance tutti i leader delle maggiori poteenze mondiali, con il premier italiano si è limitata a una "apparentemente riluttante" stretta di mano, vedendo in questo una scelta ben precisa, quella di non farsi riprendere abbracciata all'uomo invischiato in uno scandalo a base di escort, la cui moglie, chiedendo il divorzio, lo ha definito come una persona "che frequenta minorenni". Non solo: i media esteri notano anche lo sguardo particolarmente serio di Barack Obama, che si trovava a metà strada fra Berlusconi e Michelle e dava l'impressione di "voler accelerare" il momento del formale saluto e spingere oltre il leader italiano. "Berlusconi è in fondo alla lista dei baci di Michelle", titola il Daily Telegraph di Londra, pubblicando l'intera sequenza fotografica e un ampio servizio a pagina 3. "Il premier italiano, noto per le sue gaffe e per essere un cacciatore di donne, si vede negare il bacio di benvenuto che la first-lady ha concesso agli altri leader del G20", recita il sottotitolo. "Mentre la signora Obama ha scambiato baci e abbracci con i Brown, i Sarkozy, i Medvedev e con Angela Merkel, ella è apparsa riluttante ad avvicinarsi troppo al signor Berlusconi", afferma l'articolo, ricordando che il premier italiano è giunto da solo al vertice perché la moglie ha chiesto il divorzio a causa degli scandali "con call-girls e modelle di biancheria intima" in cui lui è coinvolto. Il giornale rammenta anche che la propensione di Berlusconi per le gaffe ha colpito anche Barack Obama, "memorabilmente definito come giovane, bello e abbronzato" dal capo del governo italiano.
Continua ...
http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-30/rassegna-26settembre/rassegna-26settembre.html
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