Usano violenza ai bambini davanti ai loro familiari: a questo livello di abiezione sono ormai giunti i militari dell’esercito governativo libico. Questo denunciano associazioni non governative che operano in Libia, secondo quanto riferisce il Daily Mail. Alcuni bambini sono stati obbligati a guardare mentre i loro padri venivano uccisi e le loro madri violentate. Episodi di violenza sui bambini sono riferiti ovunque: a Misurata, Ajdabia, Ras-Lanuf. Alcuni si sono rifugiati nel campo profughi di Bengasi, dove hanno riferito agli operatori di Save the Children ciò che era loro accaduto.
MOLTI REPORT – Michael Mahrt, operatore umanitario che si occupa di diritti dell’infanzia, ha dichiarato che “le notizie circa le violenze sessuali sui bambini non sono confermate ma i report sono molti e li abbiamo sentiti in tutti e quattro i campi che abbiamo visitato. I bambini stessi ci hanno raccontato delle scene orrende a cui hanno dovuto assistere. Di solito gli episodi che raccontano dicono di averli visti accadere ad altri bambini, ma si tratta di un meccanismo di difesa messo in atto dai bambini: spesso quelle cose sono successe a loro. Noi parliamo con un numero limitato di bambini, che si sono messi in salvo. Chissà cosa sta succedendo ad altri che non hanno voce. Marht dichiara che molti bambini mostrano i segni di stress fisico ed emotivo.”
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