Non conosce vergogna. E' proprio il caso di ribadirlo. Le ultime performance del Premier sconfinano ormai nel delirio conclamato di un uomo con le spalle al muro che si difende scardinando le Istituzioni. Dalla "scuola statale di sinistra" alla "magistratura associata per delinquere", passando per il "patto sceleris tra Fini e i giudici".
Il vero Scellerato dispensa materiale in abbondanza per un trattato psichiatrico senza eguali. Dal bacio del penis priapesco agli accoliti giornalisti che offendono la memoria ancora calda dell'attivista pacifista Arrigoni, così come titola Libero:lasciatelo là. Dal processo breve al processo lungo. Che altro deve ancora succedere?
La follia berlusconiana è giunta al capolinea. I manifesti affissi a Milano contro le procure sono il segnale di un colpo di mano nera che non tarderà ad arrivare. Lo diciamo da secoli che "il ducetto" non mollerà la presa, egli stesso lo ripete ossessivamente. Lo diciamo da un pezzo che il Potente, colui che nega spudoratamente di esserlo, ordisce il golpe alla Democrazia. Oggi il disegno è chiaramente denunciato dal Sovversivo in persona: sono io ad aver commissionato le leggi salvapremier. Siamo al coming out eclatante. Senza il minimo pudore. Di Pietro gli dichiara per l'ennesima volta guerra, affermando che denuncerà i suoi indecenti proclami. Ma a che servirà? L'Impudico è l'uomo più immune della storia della Repubblica. Andrà avanti con le buone (la taroccata maggioranza sbandierata) o colle cattive (a quando l'uso dell'esercito?). "Le cellule rosse della Procura non mi faranno fuori".
E Napolitano dov'é? Dopo simili terroristiche dichiarazioni, perché non interviene? Non esiste freno alla personalità disturbata priva di coscienza. L'ego smodato e incontrollato comanda e comanderà sempre. In spregio alle regole, semplicemente perché non le riconosce. L'Italia è preda di un folle impunito che, dal pulpito autorizzato dagli italionti elettori, spara missili distruttivi contro i cardini della Costituzione. Remember Mussolini? La via è quella... Dice bene Tettamanzi: gli ingiusti non vogliono essere giudicati. Cosa aspettiamo a farlo interdire perché non in grado di intendere e volere? Altro che elezioni, sondaggi e test nazionali. Qui urge l'intervento della neuro deliri con la camicia di Forza Italia.
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