Roma, 16 apr. - (Adnkronos) - Spiare dalla terrazza condominiale la vita dei coinquilini equivale a molestarli. Parola di Cassazione che impone multe nei confronti dei condomini che hanno la brutta abitudine di fare i guardoni. E' quanto e' accaduto al 43enne Mauro D. V., che si e' visto condannare a 600 euro di multa per il reato di molestie perche', posizionandosi su un terrazzo posto a brevissima distanza dall'appartamento abitato dai coniugi Stefano e Giuseppina D.B., scrutando in continuazione all'interno, costringeva i vicini a tirare tendaggi e ad accendere la luce anche in pieno giorno per proteggersi dalla sua intrusione.
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