Roma, 31 ago. (Adnkronos) - Il menù del Senato allineato ai prezzi di mercato, di un mercato medio-alto. Lo ha deciso oggi il collegio dei questori di Palazzo Madama. In linea con quanto annunciato nei giorni scorsi, prima con un'ordine del giorno votato all'inizio dell'estate e poi sulla scorta della sollecitazione del presidente del Senato Renato Schifani, i questori hanno fissato i nuovi prezzi, che coprono circa l'80% del costo del pasto.Ecco le nuove 'forchette' (dei prezzi): per un primo si andrà dai 6 ai 24 euro, il secondo costerà dai 10 ai 24 euro, un antipasto dai 5 ai 15, un contorno sarà sui 5-6 euro. Tutto dipende dal tipo di 'comanda' che si deciderà di effettuare, insomma. Un conto il riso in bianco, altra storia le linguine all'astice. Aumenti in vista anche per la buvette e la mensa.Come ha spiegato il senatore Questore Angelo Maria Cicolani (Pdl), "potrebbe esserci un calo di affluenza, ma in realtà anche nei giorni ordinari il numero di senatori, funzionari e giornalisti che frequentano il ristorante è abbastanza contenuto rispetto al totale. Era una decisione dovuta, che abbiamo preso insieme e che sarà immediatamente operativa, a partire dalla prossima settimana con la ripresa dei lavori".
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