PALERMO - Il dirigente dei servizi generali e amministrativi di un scuola paga di tasca propria le spese in eccesso effettuate. Lo ha sancito la sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Sicilia che ha condannato il dirigente scolastico di un istituto comprensivo di Spadafora, in provincia di Messina, a risarcire quasi 12 mila euro all'erario per il danno causato da spese sostenute con fondi della scuola ma non legittimate da una reale necessità (sentenza 2047/2008, presidente Luciano Pagliaro).
http://www.lasiciliaweb.it/index.php?id=9661&template=lasiciliaweb
Nessun commento:
Posta un commento