Se qualcuno deve porre dei limiti alla ricerca, per Margherita Hack 'non puo' certo essere il legislatore, e nemmeno la Chiesa che ora come ora interferisce di continuo'. Lo ha detto intervenendo a 'Cortina incontra'.'Basti pensare all'assurdita' della legge 40 che vieta la ricerca sulle cellule staminali embrionali - ha spiegato l'astrofisica - cosa che invece permetterebbe di trovare una cura per molte gravi malattie. Ma anche la Ru-486, il divieto per le coppie di fatto sia eterosessuali che dello stesso sesso'. Per Hack, 'ci sono un sacco di ingerenze in cui una classe politica debole e succube si lascia governare dal Vaticano'. L'astrofisica ha ammesso di riporre poca fiducia nell'Europa: 'sinceramente, speravo potesse fare di piu', per la ricerca ma anche per leggi barbare come quelle sugli immigrati clandestini'. 'La mia ammirazione va alla Spagna di Zapatero - ha concluso - che, pur cattolicissima, e' riuscita ad affermare la sua indipendenza'.
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