Bloccato il Cda con i palinsesti in Rai. Per ordine del premier?
Ne parla Carlo Tecce sul Fatto Quotidiano: l’annullamento del consiglio di amministrazione della Rai di ieri in cui si doveva decidere dei palinsesti per la prossima stagione è arrivato a causa dell’assenza “strategica” dei cinque consiglieri in quota al centrodestra. E il motivo, a quanto pare, risiede in una telefonata di Silvio Berlusconi (o chi per lui):
Cinque chiamate di Silvio Berlusconi ai cinque consiglieri di maggioranza, a poche ore dal voto in Cda per i palinsesti autunnali. Un messaggio semplice: “Non vi azzardate a votare quel pacchetto con i soliti programmi di sinistra”. Annientate il terzo canale. E i cinque disertano l’assemblea per far mancare il numero legale e costringono il direttore generale Lei a rinviare l’ora fatale a lunedì. Tre giorni per spingere verso la porta i conduttori invisi al Cavaliere, aumentare trappole e tranelli per favorirne la fuga. Non c’è un motivo, o una spiegazione tecnica, ai consiglieri ammutinati. Antonio Verro nega al Fatto di aver eseguito un ordine di Berlusconi, anche se conferma di sentirlo con frequenza. Parla con Il Fatto propr io mentre sta per raggiungere Berlusconi a Palazzo Grazioli. Ma per decifrare le intenzioni del Cavaliere, basta leggere le dichiarazioni di Verro, ex deputato di Forza Italia. Come se il verbo di B. si fosse impossessato del suo corpo: “Rai3 si configura sempre più come un’enclave separata dal resto dell’offerta aziendale. Non voglio mandare a casa Floris, ma ritengo che possa cambiare B a llarò”. Ecco, la sequenza berlusconiana: Ballarò, Repor t, Che tempo che fa,Parla con me e via a recitare un elenco che il Cavaliere conosce bene.
Continua ...
http://www.giornalettismo.com/archives/129015/silvio-ordina-fuori-fazio-floris-e-gabanelli/
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