Nelle pieghe della manovra il ridisegno del patto di stabilità interno e lo sblocco delle addizionali Irpef per Regioni e Comuni
Nascoste nelle pieghe della manovra di Giulio Tremonti e Silvio Berlusconi ci sono un paio di provvedimenti che potrebbero contribuire all’obiettivo che ogni governo liberale e di centrodestra ha in mente, e al sogno di qualunque odiatore delle tasse di prima maniera come il premier: svuotarci le tasche. Ce ne parla Franco Bechis su Libero:
La stangata bis è contenuta in due articoli della manovra Il primo ridisegna il patto di stabilità interno puntando a 7,4 miliardi di euro di risparmi. Il secondo libera il blocco delle addizionali Irpef per le Regioni e per i Comuni, che nell’attesa del federalismo fiscale e dell’introduzione dell’Imu potranno raggiungere già nel 2012 i tetti dell’1,4 per cento per le Regioni e dello 0,8 per cento per i Comuni (con la eccezione di Roma che è già allo 0,9 per cento). Il taglio dei trasferimenti unito alla possibilità di alzare le tasse locali è la prova evidente dell’impazzimento della bussola nel centro-destra, perché è evidente che chi ha scritto la manovra sapeva benissimo che avrebbe fatto scattare più tasse praticamente per tutti gli italiani.
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http://www.giornalettismo.com/archives/140643/la-stangata-occulta-che-ci-svuotera-le-tasche/
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