Roma, 4 ago. (Adnkronos Salute) - L'influenza suina colpirà due miliardi di persone nel mondo. E' la stima della Organizzazione mondiale della sanità.
In totale, spiega la portavoce dell'Oms, Aphaluck Bhatiasevi, raggiunta telefonicamente dall'ADNKRONOS SALUTE, "il virus infetterà dal 15% al 45% della popolazione praticamente in ogni Paese entro la fine della pandemia". Il 30%, aggiunge, "è lo scenario 'di mezzo' ipotizzabile. E il 30% della popolazione mondiale equivale a 2 miliardi di persone. Si tratta comunque di una stima, per forza di cose approssimata". La stima dunque, per l'Oms, resta la stessa fatta all'inizio dell'epidemia.
"Nell'emisfero meridionale, dove sono circolati sia il virus pandemico che quello della normale influenza stagionale - spiega Bhatiasevi, che oggi a Ginevra ha tenuto una conferenza stampa sul tema - il primo si è diffuso più rapidamente, con un maggior numero di casi rispetto all'altro. E' accaduto nella parte meridionale del Sud America e in Australia, e sta accadendo ora in Sudafrica".
Secondo l'ultimo bollettino dell'Oms, aggiornato oggi, sono 162.380 i casi nel mondo, con 1.154 decessi.
Bhatiasevi invita però alla cautela sui numeri: "Si continuano a diffondere i dati dei contagi attuali, ma nessuno sa con esattezza quanti siano. E probabilmente non si saprà mai, visto che la maggior parte dei casi sono di natura lieve e potrebbero non venire notificati".
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3620998141
Nessun commento:
Posta un commento