L'uomo aveva ucciso e fatto a pezzi un amico. I piedi, una mano e la spalla del cadavere erano stati ritrovati nella Moscova.
Mosca, 17 mag. (TMNews) - Colto in fragrante mentre mangiava uno spezzatino preparato col fegato di un amico ucciso pochi giorni prima. È successo a Mosca, dove la polizia ha arrestato un uomo, reo confesso di omicidio e atti di cannibalismo. Lo ha riferito l'agenzia Ria Novosti, citando un comunicato del Comitato investigativo.
Il caso su cui lavorano ora gli inquirenti riguarda Nikolai Shadrin, affetto da problemi psichiatrici, accusato di aver ucciso e poi fatto a pezzi un conoscente: il quarantenne Ilya Yegorov. Dopo il suo omicidio, lo scorso 2 maggio, parti del suo corpo - i piedi, una mano e parte di una spalla - sono state rinvenute nella Moscova.
Da allora la polizia si è messa sulla tracce di un possibile cannibale e il caso sembra ormai risolto. "Durante le ricerche nell'appartamento di Shadrin - hanno fatto sapere gli inquirenti - sono stati trovati gli utensili usati per l'assassinio e pezzi di fegato umano". Al momento dell'arresto, ha aggiunto Aleksei Saveliev, del distretto di polizia competente, l'uomo stava mangiando uno spezzatino di fegato umano.
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