Roma, 17 mag. (Adnkronos) - "Sono in campagna elettorale e devo vincere. Credo che tutti coloro che hanno a cuore le sorti di questa città debbano convergere sulla mia candidatura''. E' l'appello lanciato da Luigi De Magistris, candidato sindaco dell'Idv a Napoli, dai microfoni di 'Agorà' su Raitre.
Quanto ai possibili alleati, il candidato sindaco dice che ''Pasquino (candidato del Terzo polo, ndr) è persona con cui si può dialogare'' e in generale ''il mio programma può essere migliorato. Sono aperto al dialogo e alle forze politche''. Quanto al Pd, ''un apparentamento formale almeno in questa fase non mi piace. Voglio dialogare in termini sostanziali. Se il dialogo è nell'ottica del cambiamento sono contentissimo. Ho sentito le dichiarazioni di Bersani e di Morcone ieri. Se quella è la direzione il dialogo è molto ben avviato. Le primarie dovevano rilanciare la speranza a Napoli. Non è accaduto e mi sono candidato per questo. Adesso - conclude De Magistris - si è aperta una nuova fase. Bisogna dialogare con tutte le forze democratiche prendendo spunto da un risultato elettorale inequivocabile".
E i segnali per un appoggio dell'ex pm napoletano da parte di Pd e Terzo polo, sembrano piuttosto positivi. ''Nella città partenopea la domanda di cambiamento si è rivolta soprattutto a De Magistris. Tutto il centrosinistra ne deve prendere atto e concentrarsi al ballottaggio attorno a lui'', afferma il vicecapogruppo del Pd al Senato, Nicola Latorre.
Mentre intervenendo a 'Radio 24' Raimondo Pasquino, oltre che candidato anche rettore all'università di Salerno, dando i voti alla campagna elettorale assegna al candidato sindaco Pdl Lettieri un eloquente ''3/30esimi come quando si dà una bocciatura'', un bel voto invece per De Magistris: "Un 28tranquillo. Uno che prende undici punti in piu' dei voti dei partiti che l'hanno appoggiato, uno che prende il 16% come lista quando di partenza ne aveva 10 può prendere meno di 28? E' uno che ha portato una tesi di laurea''.
Nessun commento:
Posta un commento