Roma, 22 giu. (Adnkronos/Ign) - Referendum verso il fallimento. Il dato quasi definitivo delle 15, a seggi chiusi, indica un'affluenza intorno al 22%, ben lontana dal '50% più uno' necessario perché la consultazione sia valida.
A spoglio non ancora ultimato (alcune migliaia di sezioni su oltre 61mila), prevalgono i 'sì'. I voti favorevoli (all'abrogazione) sono circa l'80% per i primi due quesiti (sui premi di maggioranza alla Camera e al Senato). E toccano quota 90%, sempre dato parziale, per il terzo quesito relativo alle candidature in più circoscrizioni.
Esulta il Carroccio insieme all'Udc. ''Visto il risultato che si sta profilando, possiamo dire che questa è un'altra vittoria per la Lega'', afferma il ministro per la Semplificazione e coordinatore delle segreterie della Lega Roberto Calderoli.
Per il leader centrista Pierferdinando Casini l'esito della consultazione rappresenta una bocciatura del bipartitismo. Parla del "più grande flop nella storia della Repubblica'' e ''un'altra importante vittoria'' dell'Udc per il segretario Lorenzo Cesa.
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