Washington, 10 lug. - (Adnkronos/ Aki) - Migliaia di persone potrebbero essere morte nelle violenze scoppiate domenica scorsa nel Xinjiang, regione della Cina nordoccidentale, tra Han e uiguri e represse dagli agenti delle forze militari e paramilitari cinesi.
A sostenerlo e' Rebiya Kadeer, portavoce nel mondo della causa uigura. "Stando a notizie non confermate che abbiamo raccolto sul campo, il numero delle vittime e' superiore al migliaio, alcuni dicono tremila", ha detto la Kadeer, leader del Congresso mondiale uiguro, durante una conferenza stampa a Washington.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3529904223
Nessun commento:
Posta un commento