NAPOLI - Un assistente di polizia penitenziaria e' stato arrestato per peculato in flagranza di reato all'interno del carcere napoletano di Secondigliano. L'uomo - si legge in una nota diffusa dal procuratore aggiunto della Repubblica Aldo De Chiara - approfittando del suo ruolo, attraverso ingegnosi espedienti, sottraeva oggetti preziosi ai detenuti tra quelli depositati al casellario, il luogo dove vengono custoditi gli oggetti che i detenuti non possono avere nella loro disponibilita' una volta entrati in carcere. Le indagini sono state effettuate anche con l'ausilio della videosorveglianza e condotte dagli stessi uomini della polizia penitenziaria in servizio a Secondigliano. Le indagini in corso dovranno accertare eventuali ricettatori e se ci sono altri detenuti tra le vittime dei furti. L'agente e' stato rinchiuso nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere.
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