venerdì 8 febbraio 2008

Di Pietro alle elezioni: simbolo proprio e accordo col Pd

Italia dei Valori presentera' le sue liste alle elezioni ma si appresta a stringere un accordo con il Pd, entro la fine del mese, basato sui punti programmatici. Lo ha annunciato il leader di Idv, Antonio Di Pietro, al termine della riunione dell'esecutivo del partito."L'esecutivo nazionale dell'Idv - ha detto Di Pietro - ha dato mandato all'ufficio di presidenza e a me di cercare un incontro con Veltroni per vedere se ci sono dei margini per dar vita ad un programma comune con il Pd davvero innovativo e riformatore. Noi siamo interessati, ma per fare un matrimonio servono due persone". Se l'intesa sul programma verra' raggiunta si dara' vita a una sorta di minicoalizione che avra' come candidato premier Walter Veltroni, se invece l'intesa non si siglasse sarebbe lo stesso Di Pietro a ricoprire il ruolo di candidato premier per il partito. Idv, ha spiegato Di Pietro, e' convinta di poter superare il quorum, ma vuole "costruire un progetto di Paese"; "noi lavoriamo per vincere le elezioni, perche' i giochi non sono gia' fatti e dunque ci mettiamo a disposizione di un progetto da condividere con il Pd". Con i democratici, ha ricordato il ministro, "abbiamo gia' condiviso punti importanti di programma durante l'esperienza di governo, dalla riduzione del debito pubblico alla lotta alla casta". Ora sul tappeto ci sono dieci punti programmatici da discutere insieme: dal ritorno dell'etica in politica alla riduzione dei costi della politica, dall'eliminazione del finanziamento pubblico ai giornali di partito alla sicurezza sul lavoro, dalla tutela dell'ambiente alla riforma elettorale e dei regolamenti parlamentari, dalla tutela di consumatori e risparmiatori all'indipendenza della magistratura. Ma il "biglietto da visita di credibilita'" sara' la presentazione di candidati che non abbiano pendenti condanne passate in giudicato. Quanto al ricorso presentato dal comitato referendario, Di Pietro ha apprezzato il lavoro del comitato e si e' detto orgoglioso di aver promosso la consultazione popolare. In attesa di un pronunciamento della Corte costituzionale, Idv si prepara alle elezioni e sara' comunque sostenitrice del comitato per il si' quando il referendum si potra' svolgere.

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