TEHERAN - Il prezzo del petrolio potrebbe arrivare a 150 dollari al barile. La previsione e' del presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad, secondo il quale sono ''le circostanze politiche a deciere i prezzi e non i mercati. Se mi chiedete se i prezzi aumenteranno rispondo di si'. Entro un certo periodo potrebbero raggiungere i 150 dollari'', ha aggiunto parlando con i giornalisti Ahmadinejad. L'Iran e' attualmente alla presidenza di turno dell'Opec e rappresenta il secondo paese esportatore dell'organizzazione dei paesi produttori di petrolio.
Proprio oggi l’oro nero estratto nel mare del Nord, il Brent, si e' avvicinato oggi alla soglia dei 120 dollari al barile. Un record, dal 2008 ad oggi. Solo che tre anni fa la crisi non era ancora esplosa e la domanda di greggio era alle stelle mentre oggi il mondo, anche se la fase acuta è passata, si lecca le ferite. Il petrolio del Golfo Persico, quello Opec, costa invece un po’ meno: viene scambiato attorno ai 108 dollari. Che è comunque un prezzo record.
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