TEHERAN – Un'organizzazione per i diritti umani ha denunciato l’arresto di un gran numero di medici nel Bahrain. Secondola rete al-Alam citando Andere Anderson, vice presidente dell’organizzazione irlandese Front Line, molti medici ed infermieri sono stati arrestati dal regime di Manama con l’accusa di “tentato golpe”. Anderson, in visita nel piccolo emirato a capo di una delegazione umanitaria, ha affermato che gli arrestati sono stati fatti oggetto di maltrattamenti e addirittura torture perche' hanno la solo colpa di aver soccorso i feriti dopo gli scontri di piazza. E' ingiustificabile, ha detto il responsabile della Front Line. Si tratta di una piu' chiara violazione delle leggi internazionali. "I medici non rappresentano una minaccia alla sicurezza nazionale del Bahrain”, ha proseguito Anderson, "Il regime di Manama non puo’ giustificare in alcun modo le ingiustizie inflitte al personale medico. Le accuse contro i medici sono del tutto infondate". Secondo le testimonianze dei familiari e parenti di alcuni medici arrestati sono stati interrogati da un tribunale speciale in cui vengono applicate le leggi dello stato di emergenza decretato a marzo dal Re Hamad al-Khalifa. I medici sono stati costretti a firmare delle dichiarazioni che contenevano delle accuse false. La repressione decisa dalla dinastia al-Khalifa, col sostegno militare dell’Arabia Saudita e degli Emirati Arabi Uniti, ha soffocato le proteste pacifiche dei manifestanti. Con le forze di sicurezza che hanno persino paralizzato gli ospedali per dare la caccia ai dissidenti. Una repressione che è proseguita, poi, nei tribunali con le sentenze capitali emesse nei confronti dei contestatori.
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