Bari, 10 apr. (Adnkronos/Ign) - "Con tutti i problemi che ha sul tavolo e che deve affrontare in quanto presidente del Consiglio, l'onorevole Berlusconi non perde occasione per dare prova dell'autentica ossessione che ha nei nostri confronti". Lo ha affermato il presidente della Camera, Gianfranco Fini, a Bari, durante il suo intervento alla prima conferenza nazionale di 'Generazione Futuro', i giovani di Futuro e libertà.
"Possibile - si è chiesto - che se non contiamo nulla, se siamo in qualche modo isolati, se perdiamo pezzi, non ci sia occasione in cui tra le tante barzellette tristi non ne racconti una che davvero fa ridere e cioè vale a dire che sarebbe colpa nostra per tutto quello che è accaduto e sta accadendo?".
Fini ha parlato anche degli abbandoni di alcuni parlamentari del suo partito verificatisi nei mesi scorsi. ''A Milano fummo facili e buoni profeti - ha scandito - E' stata una camminata difficile, lunga, faticosa, per certi aspetti in salita, contraddistinta, e forse non poteva essere altrimenti, da qualche titubanza. Qualcuno, ovviamente, all'interno del Parlamento, è tornato da dove era partito. Qualcuno che a Milano c'era, adesso è tornato nel gregge, belante".
"Probabilmente qualcuno è così impaurito - ha aggiunto - dall'idea di non essere domani nuovamente deputato, da essere persino pronto a dire che il governo Berlusconi-Scilipoti è un governo che va sostenuto. Oppure qualche altro collega deputato è sempre macerato dal dubbio, in perenne mal di pancia".
"Dà quasi l'impressione - ha sottolineato Fini - di andare avanti però con la testa rivolta indietro. E' un dato di realtà, non lo nego ma è un dato che non deve in alcun modo preoccuparci perché si dimostra, e voi lo dimostrate con la vostra voglia di una politica pulita, che per davvero fa molto più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. C'è qualche albero o qualche ramo in Parlamento che cade ma c'è nel Paese una foresta di partecipazione e di consensi che cresce".
Continua ...
Nessun commento:
Posta un commento