martedì 12 luglio 2011

Anonymous potrebbe attaccare l’esercito italiano?


Rubati gli account di oltre 90mila militari Usa, sotto accusa le società private contraenti. Come funziona nel nostro paese?
Anonymous colpisce ancora per quello che secondo Al Jazeera è “il più grande hacking della storia”: sono stati sottratti oltre 90mila account, completi dunque di nome utente e password, dagli archivi delle forze armate americane; e gli attivisti di AntiSEC sarebbero pronti a divulgare tutto ciò che dentro questi account è contenuto, ovvero corrispondenza privata fra militari, e ancora documenti allegati. Sarebbe dunque un buco di un certo livello nella security delle forze armate americane, e proprio a questo d’altronde puntavano i cyberattivisti: dimostrare che il sistema di sicurezza interno è poco più che un colabrodo.
UN PROBLEMA NEI CONTRAENTI – La parola chiave è esternalizzazione: la security americana ha appaltato la gestione della propria corrispondenza interna ad una società privata, che gli hacker di Anonymous hanno bucato come il formaggio emmental.
Continua ...

Nessun commento:

Posta un commento