martedì 29 luglio 2008

Voli a prezzi stracciati? Finito il miracolo

Il caro greggio strizza le compagnie: occhio alle spese extra. La crescita del prezzo del biglietto sulle cosiddette compagnie low cost ha raggiunto anche il 37% in più rispetto ai prezzi praticati nel 2007 MILANO — TEMPI DURI per i voli low cost. E soprattutto per Ryanair, il numero uno europeo del settore. La compagnia irlandese, fondata nel 1985 da Tony Ryan, ha infatti annunciato ieri un tracollo degli utili per colpa del caro-petrolio e della crisi internazionale. Nel primo trimestre dell’esercizio 2008 (aprile-giugno), i profitti sono scesi a 20,9 milioni di euro (-85% rispetto allo stesso periodo 2007 che conteggiava però le vacanze pasquali) ma il risultato netto è stato negativo per 90,4 milioni tenendo conto di costi straordinari per 111,4 milioni. I passeggeri trasportati sono comunque aumentati del 19% a 15 milioni e i ricavi del 12% a 777 anche se gli analisti stimavano oltre 800 milioni. Nonostante le difficoltà (che hanno fatto precipitare il titolo in Borsa con una caduta del 13% a Londra e del 26% a Dublino, perdita poi ridotta al 18%) e la prospettiva di chiudere l’anno con un disavanzo di 60 milioni (primo «rosso» dalla quotazione nel 1997) Ryanair è pronta a rilanciare convinta che il caro-petrolio non metterà fine ai voli low cost ma colpirà di più le compagnie tradizionali. Così, il numero uno Michael O’Leary è pronto a scatenare una nuova guerra dei prezzi abbassando le tariffe del 5% perché chi viaggia non è disposto, soprattutto adesso, a spendere di più. Continua ... http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2008/07/29/107850-voli_prezzi_stracciati_finito_miracolo.shtml

Nessun commento:

Posta un commento