Il Pd vince nella città di villa San Martino, ma anche a Desio e Limbiate
Il centrosinistra espugna Arcore. E il primo partito, nella terra-simbolo del berlusconismo, è il Pd diPierluigi Bersani: 25,77 contro il 23,93% delPdl. Il nuovo sindaco è una donna: Rosalba Colombo (56,6%), sostenuta da Pd, Idv, Prc,Sel e Udc, che si è lasciata alle spalle Enrico Perego (43,3%), candidato del centrodestra.
ARCORE, E NON SOLO – I democratici esultano per le vittorie ottenute a casa di Berlusconi. “La vittoria ad Arcore, a Desio e a Limbiate è un segno evidente che il vento è cambiato anche in Brianza”, ha appena il segretario provinciale del Pd diMonza-Brianza, Gigi Ponti. “Oltre alla portata simbolica del risultato, ad Arcore in particolare, registriamo soprattutto un grande apprezzamento da parte degli elettori brianzoli verso le persone e i progetti sostenuti dal Pd e dal centrosinistra”, ha proseguito Ponti. Aggiungendo: “Ora ci aspetta un gran lavoro per dare subito le risposte che i cittadini si aspettano per risolvere i problemi lasciati ancora tutti sul tappeto dal centrodestra, a partire dal sostegno alle famiglie e ai giovani”.
“LA NOTTATA STA FINENDO” – Parla di Arcore anche l’ex segretario del Pd Walter Veltroni. Sulla sua pagina di Facebook si legge: “Berlusconi ha voluto un referendum sul suo governo, l’ha perso clamorosamente in tutta Italia, ha perso a Milano, a Napoli, a Mologna, a Torino, a Cagliari, a Novara, a Trieste e persino ad Arcore. Il paese ha premiato i candidati del centrosinistra, scelti quasi sempre con le primarie: ora si deve aprire una fase nuova per l’Italia. E grande sarà il ruolo del Pd. La nottata sta finendo, il nuovo tempo avanza”.
Dopo le discutibili e discusse esternazioni su coppie di fatto e matrimoni omosex, Carlo Giovanardi torna alla carica parlando di droga e prendendo di mira i neo-eletti sindaci di Napolie Milano. “Con De Magistris ‘spinello libero’, l’ha detto lui stesso nelle interviste, confermo. Pisapia è un altro di quelli che differenzia le droghe leggere e quelle pesanti. Ma loro sono in Italia e devono sottostare alle leggi italiane, anche in materia di droga”. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio lo ha affermato nel corso de LaZanzara, in onda su Radio 24.


il radicale intento, dovremo spendere qualche parola per richiamare all’ordine Red Ronnie, consulente per la campagna elettorale di Letizia Moratti, protagonista del tormentone su Internet che riguardava il LiveMI, evento live che Giuliano Pisapia, non ancora sindaco, avrebbe avuto la forza di cancellare senza avere nessun potere d’ordinanza, ovviamente.


caldo dei militanti del PdL sono di feroce critica alla dirigenza del partitone berlusconiano. Su Spazio Azzurro, la pagina web dei militanti azzurri su cui si possono postare brevi commenti, i sostenitori di Berlusconi mostrano rabbia, sconforto, e non lasciano nessuna giustificazione allo stato maggiore del partito.