Nel paese con il più alto numero di esecuzioni capitali, la morte viaggia anche su bus appositamente attrezzati dove il boia procede ad eseguire la sentenza con l’iniezione letale
Londra, 25 marzo 2009 - In Cina sono arrivati all'autobus della morte. Nella Repubblica popolare, il paese al mondo con il piu’ alto numero di esecuzioni capitali (secondo Amnesty International nel 2008 ve ne sono state almeno 1.718), la morte viaggia anche ‘on the road’ su bus appositamente attrezzati dove, anche nelle province piu’ remote, il boia procede ad eseguire la sentenza con l’iniezione letale.
Secondo quanto riferisce oggi il quotidiano britannico Independent, le camere della morte mobili sono stare rese necessarie anche dal progressivo abbandono del colpo di pistola sparato alla testa come metodo di esecuzione.
Il cambiamento, a quanto sembra, e’ stato introdotto su insistenza dei militari preposti. Molti dei condannati in Cina sono infatti trafficanti di droga sieropositivi all’Hiv che con il loro sangue infetto rischiano di contaminare il boia.
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http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2009/03/25/160640-pena_morte_domicilio.shtml