Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
domenica 15 marzo 2009
Baby-pensione vicina per la Pivetti: oltre 6mila euro al mese dal 2013
Stavolta a spiccare fior da fiore negli elenchi dei privilegiati è il portale Affariitaliani.it. Tra le 'perle' anche Gambale (8mila euro dai 42 anni) il banchiere Valcalvi (3mila euro dal '92 per 68 giorni in Parlamento) e Toni Negri che dal '93 incassa 3mila euro
ROMA, 15 marzo 2009 - Sui giornali si parla di crisi e di età pensionabile da innalzare alle donne. Nelle famiglie la crisi la si vive, e la pensione per i più giovani diventa un miraggio e per i più anziani spesso una miseria, corrosa com'è dal ridotto potere d'acquisto.
Ma c'è una categoria che davvero non ha di che lamentarsi. Non indovinate? Ma certo, sono i politici. Baby-pensionati da molti zero sul conto in banca. Periodicamente escono nuove liste della Casta, roba da far venire il sangue amaro a chiunque, di destra o di sinistra, della Lega o degli autonomisti sardi. Stavolta a spiccare fior da fiore negli elenchi dei privilegiati è il portale Affariitaliani.it. Vediamo le 'perle' che ha trovato, e buona arrabbiatura...
- Irene Pivetti, tra solo tre anni, nel 2013, a 50 anni, inizierà a percepire una pensione di 6.203 euro mensili. Del resto è stata 9 anni a Montecitorio... Intanto sbarca il lunario con le trasmissioni in tv
- Giuseppe Gambale, entrato ragazzino nel 92', è andato in pensione nel 2006 a 42 anni con 8.455 euro lordi al mese.
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http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2009/03/15/158316-baby_pensione_vicina_pivetti.shtml
Processo Dell'Utri: ascoltato l'ex segretario
Palermo. L'ex segretario di Marcello Dell'Utri, Nicola Formichella, è stato sentito oggi come testimone nel processo di appello al senatore del Pdl, condannato a nove anni in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa. Formichella, divenuto anche lui parlamentare, ha escluso che Dell'Utri abbia mai fatto avere denaro al pentito pugliese Cosimo Cirfeta, attraverso l'avvocato che lo assisteva, Alessandra De Filippis. Secondo il pg Antonino Gatto, il denaro sarebbe stato un modo con cui l'imputato avrebbe espresso la propria "riconoscenza" a Cirfeta, che aveva denunciato un "complotto" di altri pentiti contro il parlamentare. Una tesi respinta dai legali del senatore, gli avvocati Nino Mormino, Giuseppe Di Peri, Pietro Federico e Alessandro Sammarco.Formichella ha pure smentito che Carlo Falcicchio, un ex collega di studio della stessa avvocatessa, fosse stato inserito nello staff di Dell'Utri al Senato a titolo di "ringraziamento" nei confronti della stessa De Filippis. "Falcicchio - ha detto il teste - fu segnalato a Dell'Utri dall'onorevole Iole Santelli", divenuta successivamente sottosegretario alla Giustizia. Il processo è stato rinviato al 23 marzo.
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/13816/48/
Gaso Genchi: discussione parlamentare grottesca - di Nicola Tranfaglia
Il dibattito che si è svolto martedì scorso al Senato sul cosiddetto "caso Genchi" che l'attuale capo del governo Silvio Berlusconi ha definito il "più grande scandalo della Repubblica" merita assai maggior interesse di quello minimo e insignificante che gli han dato i telegiornali e i maggiori quotidiani del paese.
Anche perché il presidente del Copasir, come è noto, è un importante esponente dell'opposizione e del Partito democratico, l'onorevole Francesco Rutelli, che in quel dibattito si trova in tutto e per tutto d'accordo con i rappresentanti della maggioranza parlamentare e viene criticato, invece, da un altro pezzo dell'opposizione presente in parlamento, cioè l'Italia dei Valori.La questione è relativamente sempliceNel suo intervento introduttivo, l'onorevole Rutelli attacca a fondo l'attività svolta dal vicequestore in congedo e parla a torto di "molteplici strutture tecniche dello Stato spogliate di attività importanti" senza rendersi conto che non da oggi i magistrati sono spinti e autorizzati a servirsi di periti regolarmente retribuiti tutte le volte che si tratti di compiti tecnici che non sono in grado di svolgere personalmente.Peccato che il senatore Casson del Partito democratico, che è un ex magistrato, la pensi allo stesso modo del senatore Zanda. E si scandalizza, come ha già fatto Berlusconi, e come fa nel dibattito anche il senatore Quagliariello dimenticando che il dr. Genchi svolge il suo compito da quasi venti anni e che il suo lavoro tecnico è stato prezioso e indispensabile per recuperare e riportare alla luce i dati cancellati nell'agenda elettronica del giudice Giovanni Falcone all'indomani della strage di Capaci.
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http://www.antimafiaduemila.com/content/view/13878/78/
Caso De Magistris Ultima fermata: via d’Amelio - di Monica Centofante
Al momento giusto nell’indagine sbagliata. Qualcuno ha definito più o meno così, ieri, la posizione di Gioacchino Genchi, il consulente delle procure (ormai) più famoso d’Italia. Le cui consulenze, anche se nessuno ama ricordarlo, sono risultate più di una volta utili anche alle difese.
DOSSIER ALL'INTERNO!
Proprio ieri il caso Genchi – propaggine del caso De Magistris - è tornato infatti alla ribalta delle cronache quando gli uomini del Reparto Tecnico del Ros di Roma, guidati dal colonnello Pasquale Angelosanto, hanno fatto irruzione nella sua luminosa abitazione-ufficio, che negli ultimi mesi, articolo dopo articolo, ha assunto sempre più, nell’immaginario collettivo, le connotazioni di una sorta di bunker antiatomico.Le motivazioni del decreto di perquisizione, poche pagine firmate dai procuratori aggiunti di Roma Achille Toro e Nello Rossi, non si discostano dalle accuse mosse da tempo da certa politica, dal Csm e più recentemente dal Copasir. E riguardano la presunta illecita acquisizione “di tabulati di comunicazioni di membri del Parlamento” e la presunta illecita acquisizione “di tabulati telefonici relativi ad utenze in uso ad appartenenti ai servizi di sicurezza”. Insomma, lo ricorda anche il legale del Dott. Genchi, Fabio Repici, tutte contestazioni infondate se si legge “il decreto di sequestro emesso qualche mese fa dalla Procura di Salerno a carico di magistrati catanzaresi”. Un documento nel quale, spiega Repici, non solo c’è “la prova della correttezza dell’operato del Dr. Genchi”, ma anche quella “degli esorbitanti errori commessi dal funzionario del Ros che ha operato prima su delega della Procura generale di Catanzaro e che oggi opera per conto della Procura di Roma”. Quel Pasquale Angelosanto, autore di informative che Repici, ancora, ritiene siano caratterizzate da “abnormi incongruenze” e “marchiani errori”.
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http://www.antimafiaduemila.com/content/view/13870/78/
Madagascar; Riunione d'emergenza dell'Unione africana domani
Addis Abeba, 15 mar. (Apcom) - L'Unione africana (Ua) ha convocato il suo Consiglio di pace e sicurezza per una "riunione d'emergenza" domani sulla crisi in Madagascar. Il Paese resta sull'orlo del golpe, mentre continua il duello a distanza tra il presidente malgascio Marc Ravalomanana, che respinge le dimissioni, e il leader dell'opposizione Abdry Rajoelina, che dice di avere il controllo dell'esercito. Il capo dello Stato si è tuttavia detto disposto "se necessario" a organizzare un referendum per uscire dalla crisi politica.
http://www.apcom.net/newsesteri/20090315_160728_187cba8_58199.shtml
Bonanni, premier chiami anche noi
Leader Cisl commenta incontro Berlusconi- Marcegaglia
(ANSA) - ROMA, 15 MAR - Raffaele Bonanni chiede a Berlusconi, che ha annunciato un incontro martedi' con Emma Marcegaglia, di coinvolgere anche i sindacati. 'Spero che il premier non faccia una gaffe e convochi anche noi', ha spiegato il leader della Cisl a Domenica In. Bonanni ha anche parlato della Cgil, affermando che rischia di 'trasformarsi in un movimento politico'. Se la Cgil 'va in piazza ogni giorno' e vuol 'fare una manifestazione', il 4 aprile, 'la faccia pure' ma 'e' una iniziativa politica'.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-03-15_115320562.html
Il futuro è sempre più vicino. Da un team inglese i segreti per leggere nel pensiero
Roma, 15 mar. (Adnkronos/Ign) - Un giorno i medici potranno leggerci nel pensiero. Un futuro non più così futuribile grazie a un team di scienziati dell'University College di Londra, che annunciano sulla rivista 'Current Biology' di aver compreso per la prima volta i pensieri di un loro paziente analizzandone i movimenti del cervello. L'area cerebrale che è stata tenuta sotto controllo per arrivare a tale risultato - specificano gli autori dell'indagine - è l'ippocampo, in cui alcuni neuroni detti 'cellule della localizzazione' si attivano quando ci muoviamo in un determinato luogo allo scopo di capire dove ci troviamo.
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http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.3110401188
Ghedini, più cemento per tutti
La grande idea per rilanciare lo sviluppo pare sia venuta, racconta Ghedini, passeggiando per la città. Basta così poco per farsi venire in mente una trovata geniale. Non c’avevamo pensato. Ora che sappiamo suggeriamo ai capi dell’opposizione di farsi ogni tanto una passeggiata in centro. Importante però è che ci sia l’avvocato di fiducia e che sia anche parlamentare. Se no l’incantesimo non riesce. Chi non ha l’avvocato di fiducia parlamentare rinunci subito.Insomma l’idea è che si possa aggiungere un 20% in più alle case in cui abitiamo. Se poi si introducono dispositivi per l’energia pulita, anche il 30% in più. Non c’è bisogno di permessi comunali: basta una dichiarazione di conformità del tecnico, che “in fede” attesta che si sono rispettati i vincoli urbanistici e paesistici. Il tutto in deroga al piano regolatore e agli altri strumenti di piano. Ci si chiede a questo punto a cosa serva la dichiarazione di conformità se non ci si deve conformare a nulla. Conclusione: dall’in fede all’in deroga. E’ cacofonico e non è bello da vedersi scritto nella pagina ma il campione dell’interesse privato dice che funzionerà.
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http://temi.repubblica.it/micromega-online/80309-ghedini-piu-cemento-per-tutti/
Altro che Meredith. I veri processi che la stampa nasconde
di Salvatore Borsellino
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Del cosiddetto “processo nascosto”, come ha dovuto chiamarlo Travaglio e che si sta svolgendo a Palermo, quanti in Italia ne sono a conoscenza? Il fatto che a Palermo si stanno processando l´allora colonnello Mori, l´allora capitano Obinu - ora saranno sicuramente generali entrambi, visto che fanno carriera le persone come il capitano Arcangioli che si occupano direttamente di certe cose - per quella ignobile e scellerata trattativa che é stata portata avanti ai tempi della strage di via D´Amelio e subito dopo la strage di Capaci. Perché di queste cose non si legge niente. Non so nelle pagine della redazione siciliana de La Repubblica ma io in Italia non trovo mai una riga su questo processo perché di questo processo non si deve parlare. Non si deve sapere quello che sta dichiarando Massimo Ciancimino che ha fatto ritornare indietro l´orologio della trattativa che fino ad ora tutti credevano fosse partita dopo la strage di via D´Amelio e che invece é partita prima di quella strage e che probabilmente é stato uno dei momenti principali della strage di via D´Amelio. Tante cose non si leggono.
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http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=8838
I rapporti con Israele condizionano la scelta dei vertici dell'intelligence Usa
Quando Dennis Blair, il direttore dell'intelligence nazionale, ha annunciato che avrebbe voluto collocare Charles Freeman Jr. in una posizione eminente nell'intelligence, la sua decisione ha sorpreso chi alla Casa Bianca temeva che questa scelta avrebbe potuto essere controversa ed un'inutile perdita di tempo, a parere dei funzionari del governo.Quanto la scelta sarebbe stata controversa, è diventato chiaro martedì, quando Freeman, un ex ambasciatore in Arabia Saudita durante la presidenza di George H.W. Bush, ha ritirato il proprio nome dalla possibile candidatura accusando di essere vittima di una campagna concertata da quella che ha definito, "la lobby di Israele".Freeman è da tempo apertamente critico nei confronti di Israele, con una energia che raramente i funzionari americani esprimono apertamente nei confronti di un convinto alleato degli Stati Uniti. Nel 2006 ha avvertito che "se lasciato ai proprio orientamenti, la classe dirigente israeliana prenderà decisioni che danneggiano Israele, minacciano tutti i suoi alleati e creano ostilità in coloro che non lo sono".Freeman non ha attenuato i suoi toni nemmeno mercoledì affermando in una intervista che "Israele si sta dirigendo verso il precipizio ed è da irresponsabili non mettere in discussione la politica israeliana e valutare in base agli interessi del popolo americano".
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http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=8842
Iran: errori occidente causa diffusione droga ed estremismo
TEHERAN - Il ministro degli Esteri iraniano, Manuchehr Mottaki, ha accusato i "Paesi occidentali" di avere favorito la diffusione del terrorismo e del traffico di droga nell'Asia centrale e occidentale, e quindi anche in Afghanistan, con le loro politiche sbagliate. "Riteniamo che i Paesi occidentali abbiano creato più preoccupazioni nell'Asia centrale e occidentale a causa dei loro approcci sbagliati nel combattere la droga e l'estremismo", ha affermato Mottaki, citato oggi dall'agenzia Fars, durante un incontro con il vice ministro degli Esteri uzbeco, Solihbaev Anvar Saidovich. L'Uzbekistan, che mercoledì ha partecipato a Teheran ad un vertice di dieci Stati della regione, è uno dei Paesi in cui si sono formati gruppi estremisti islamici che hanno combattuto a fianco dei Taleban in Afghanistan. Recentemente gli Usa hanno detto di volere invitare l'Iran ad una riunione internazionale sull'Afghanistan in programma il 31 marzo e Teheran ha fatto sapere che prenderà in considerazione la proposta, dicendosi pronto a portare aiuto al popolo afghano. ANSA
http://www.megachip.info/modules.php?name=News&file=article&sid=6703
Berlusconi: Franceschini ironizza sul premier, "Suo consenso gia' al 92%"
RHO (Milano) - Il segretario del Pd Dario Franceschini ironizza sulle dichiarazioni del premier Berlusconi, secondo il quale il Pdl sarebbe al 43% dei consensi. ''Non so perche' Berlusconi sia cosi' umile - ha detto Franceschini, oggi alla Fiera di Rho-Pero per l'assemblea dei giovani del Pd - io ho un sondaggio qua in tasca secondo il quale il suo partito e' gia' al 51 per cento e alle Europee puo' arrivare al 92 per cento''. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={97D128A4-C315-42AE-8FD0-08BF1B8276A5}
Ormoni nelle bottiglie di plastica dell'acqua minerale? Interrogazione parlamentare
Secondo uno studio dell'Universita' di Francoforte sul Meno, l'acqua minerale che si compra nelle bottiglie di plastica spesso contiene ormoni (1).
Lo scorso 12 febbraio due biologi hanno individuato, in 12 campioni su 20, delle sostanze chimiche simili agli ormoni umani, in particolare a quelli femminili, gli estrogeni, e che almeno una parte deriva dalle bottiglie di Pet (polietilene tereftalato). "Abbiamo confrontato l'acqua minerale nelle bottiglie di vetro con quella nelle bottiglie di plastica, ed e' risultato che il tasso di estrogeni era quasi doppio nell'acqua contenuta nel Pet", ha spiegato Martin Wagner. La causa potrebbe essere il rilascio degli additivi della plastica, come gli ammorbidenti delle bottiglie di pet. Ancora non e' stato possibile stabilire se la contaminazione rappresenti un rischio per la salute. "All'inizio del nostro lavoro non ci aspettavamo una contaminazione tanto massiccia di estrogeni in un prodotto alimentare soggetto a controlli severi" -ha precisato Wagner- "invece, abbiamo dovuto constatare che dal lato ormonale l'acqua minerale ha una qualita' paragonabile a quella di un impianto di depurazione".Non si sa ancora precisamente quali siano le sostanze responsabili del carico ormonale nell'acqua minerale, ma l'equipe di Francoforte sta procedendo alla loro identificazione. Se pensiamo che si tratta di un tipo di contenitore massicciamente diffuso per vari liquidi, e che ormoni oltre quanto gia' assimiliamo quotidianamente non sono il massimo per la nostra salute, la preoccupazione di non avere a che fare con un problema di una gravita' inaudita e' quantomeno giustificata. Per questo chiediamo al ministero di Maurizio Sacconi (Lavoro, Salute e Politiche Sociali) se e' informato di quanto ci giunge dall'Universita' di Francoforte, se simili indagini sono state fatte o sono in corso presso i laboratori del nostro Paese e se, nel caso, intende avviarle o fare tesoro di quelle tedesche. Una interrogazione in merito verra' presentata dalla senatrice Donatella Poretti.
(1) http://www.sueddeutsche.de/gesundheit/860/461486/text/
http://www.aduc.it/dyn/salute/comu.php?id=253285
Australia. E ora il farmaco per l'eutanasia si ordina online
Gli australiani stanno acquistando via Web il medicinale eutanasico suggerito dai sostenitori della legalizzazione dell'eutanasia. In questo modo non possono essere scoperti dall'autorita' doganale australiana.Il gestore del negozio online situato in Messico, ha spiegato al settimanale The Weekend Australian di aver inviato con successo in Australia otto confezioni del barbiturico Nembutal nelle ultime settimane.Gli acquirenti sono venuti a conoscenza di questo servizio attraverso il libro The Peaceful Pill Handbook del medico e fondatore dell'Associazione Exit International Philip Nitschke (libro disponibile in traduzione). "Ho spedito in Australia (il medicinale) otto volte senza problemi. La dogana non ha mai bloccato i miei pacchetti", ha spiegato Gerardo Aviles Navarro. "Sono una persona molto seria; e per questo motivo Exit International ha reso pubblico il mio email".Una boccetta del medicinale costa circa 350 dollari Usa, due boccette 450 dollari, spiega Navarro.Una donna di Melbourne con cancro al seno ha ordinato due fiale di Nembutal online dal Messico. "Una settimana dopo ho ricevuto il pacchetto, consegnato a mano da un corriere", ha spiegato."Avevo dubbi sul fatto che consegnassero il farmaco perche' sembrava troppo facile per essere vero, ma e' arrivato in una scatola di profumo. Non ci potevo credere"."Ho subito nascosto il farmaco in un altro posto, nel caso in cui la polizia federale fosse venuta a bussare alla mia porta".
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http://www.aduc.it/dyn/salute/arti.php?id=253359
Crisi; Epifani: Peggio e' in arrivo,Confindustria l'ha capito ora
Roma, 15 mar. (Apcom) - La presidente di Confindustria Emma Marcegaglia "dice oggi le cose che noi, inascoltati, avevamo già detto mesi fa, cioè che il picco della crisi stava per arrivare e che, visto il ritardo con cui il governo si muoveva sarebbe stato peggio del previsto". Parola del segretario della Cgil Guglielmo Epifani che, in una intervista al Corriere della Sera, ribadisce che, anche rispetto al governo, "non siamo stati noi a scegliere il conflitto", ma l'esecutivo ha perseguito questa strada nel tentativo di "isolare la Cgil". Berlusconi, continua Epifani, "è molto sensibile alle richieste di Confindustria" ma "farebbe bene ad ascoltare anche il sindacato". Quanto alla Marcegaglia "io - spiega Epifani -" le avevo chiesto di fermarsi, sottolineando che la priorità da affermare era appunto l'aggravarsi della crisi e non certo la riforma della contrattazione ma lei non si è fermata e ha firmato un accordo separato". Epifani chiede di sbloccare i fondi di sostegno alla cassa integrazione perchè "i 9 miliardi stanziati devono essere effettivamente spendibili" ed è convinto che "usciremo dalla crisi ma mi preoccupa il ritardo con cui si muove il governo".
http://www.apcom.net/newspolitica/20090315_094400_1359ab3_58177.shtml
Pakistan: Sharif lascia domiciliari
Leader opposizione si e' messo alla testa della 'Lunga marcia'
(ANSA) - LAHORE (PAKISTAN), 15 MAR - L'ex premier e leader dell'opposizione pachistana Nawez Sharif ha sfidato il governo violando gli arresti domiciliari. Il provvedimento restrittivo era stato imposto nei suoi confronti dal presidente Asif Ali Zardari. Dopo aver arringato la folla davanti la sua residenza, Sharif e' uscito e si e' messo alla testa di una manifestazione, la ''Lunga marcia'', che domani dovrebbe arrivare a Islamabad.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-03-15_115316851.html
AFGHANISTAN: ATTACCO CONTRO FORZE INTERNAZIONALI A KABUL, UCCISI 2 CIVILI
Kabul, 15 mar. (Adnkronos/Dpa) - Un attentatore suicida ha fatto scoppiare un veicolo imbottito di esplosivo vicino ad un convoglio delle forze internazionali a Kabul, uccidendo due civili e ferendone altri 14. A riferirne e' stato un portavoce del ministero dell'Interno, Zemarai Bashary. L'attacco, compiuto a Qala Kashif, alla periferia occidentale della capitale afgana, e' avvenuto nei pressi di una scuola. Tra i feriti ci sono diversi bambini.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3110586472
Casa delle libertà e degli abusi
Dal Garda a Messina, da Siena alla Murgia, il piano del governo rischia di dare il colpo di grazia al paesaggio. Legittimando l'edilizia selvaggia. Ecco gli scempi del futuro prossimo
Arriva l'onda. Un'onda anomala. Un'onda di cemento. La temono in Liguria, dove l'invasione di nuove costruzioni minaccia i pochi varchi lasciati liberi da decenni di speculazioni. Si prepara al peggio il lago di Garda, già deturpato dal boom di seconde e terze case. Guai in vista anche nella fascia agricola che ancora cinge la periferia sud-ovest di Milano, un'oasi di verde sotto assedio ormai da anni. Per non parlare delle regioni del Sud già deturpate da un abusivismo dilagante."Più case per tutti", annuncia Silvio Berlusconi. Ma il piano studiato dal governo per rilanciare l'edilizia rischia di dare il colpo di grazia ad alcuni dei paesaggi più sensibili del territorio nazionale, aree di straordinario valore ambientale e culturale finora almeno in parte risparmiate dall'aggressione dei costruttori. L'allentamento delle regole, la possibilità di aumentare la cubatura degli edifici fino al 20 per cento, di abbattere e ricostruire, magari altrove rispetto all'originale, le case realizzate prima del 1989, il tutto con procedure ridotte al minimo, viene descritta come una sciagura nazionale dalla grande maggioranza degli urbanisti, degli studiosi del territorio, degli ambientalisti. Un vero 'piano Attila' che secondo Antonello Alici, segretario generale di Italia Nostra, mette nero su bianco la definitiva estinzione "di quel poco di governo del territorio che finora aveva salvato alcune parti d'Italia". Nel mirino degli speculatori rischiano di entrare alcune delle aree a maggior valore ambientale e culturale del Paese. Nella lista spicca il parco dell'Appia antica a sud di Roma, da tempo segnato da abusi piccoli e grandi che ora potrebbero diventare legali. Alle porte di Milano è in pericolo il parco di Monza, polmone verde assediato dalle villette in stile brianzolo. A Torino invece la deregulation introdotta dal piano casa potrebbe addirittura stravolgere la struttura urbana del centro già compromessa da demolizioni e grandi opere. E al Sud va citato a titolo di esempio, ovviamente in negativo, la colata di cemento che ha stravolto l'area costiera dello stretto di Messina. Qui il piano casa, secondo le critiche di Italia Nostra, rischia di legalizzare perfino le costruzioni in aree ad alto rischio di frane e alluvioni.
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http://espresso.repubblica.it/dettaglio/casa-delle-liberta-e-degli-abusi/2073348&ref=hpsp
Poltronissime Alemanno
Il Comune è nella paralisi. Saltano i grandi progetti per il caos traffico. E manca un piano di sviluppo. Ma assunzioni e consulenze si moltiplicano
Gianni AlemannoIn Italia c'è un'azienda che va in controtendenza. Se la crisi mondiale morde come mai, le fabbriche chiudono, i negozi sono deserti, le famiglie boccheggiano e le banche falliscono, il Comune di Roma assume con ritmi frenetici. Nemmeno fossimo in pieno boom anni '60. La nuova gestione firmata Gianni Alemanno crede nel capitale umano. Precari doc, amici degli amici, figli di, esperti assortiti e professori universitari, un contrattino non lo si nega a nessuno. Basta che il candidato sia vicino all'area politica giusta. In fondo a destra, of course. Dalla trionfale scalata in Campidoglio è passato meno di un anno, ma alla faccia del buco in bilancio e delle promesse, il sindaco ha chiamato alla sua corte la bellezza di 182 collaboratori esterni. Escludendo agosto e i weekend, tra segreterie, uffici stampa, assessorati e distacchi si conta in media un'assunzione al giorno. Un esercito che costerà alle casse pubbliche, tra stipendi e oneri previdenziali, 18 milioni e mezzo di euro. La mostruosa somma andrà rifinanziata alla fine del 2010: la grande maggioranza dei contratti scade a dicembre del prossimo anno. Non è tutto. 'L'espresso' ha spulciato le delibere complete comunali e di giunta, dall'assunzione del caposegreteria del sindaco Antonio Lucarelli (maggio 2008) a quella di Emilio Frezza, testa d'uovo del Cnipa diventato il 25 febbraio nuovo direttore del dipartimento Telecomunicazioni. Ebbene: sul totale delle poche delibere fin qui approvate, oltre un terzo delle decisioni hanno riguardato poltrone e scrivanie. Per mandare avanti la capitale e mantenere la parola data in campagna elettorale, dal punto di vista operativo non si è fatto nulla. O quasi.
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http://espresso.repubblica.it/dettaglio/poltronissime-alemanno/2073217&ref=hpsp
Mediaset mangia spot
Nonostante la crisi economica e il calo di ascolti, Mediaset aumenta la raccolta di spot a danno della Rai. Perché i grandi gruppi investono nelle televisioni del premier
Alessia MarcuzziNel pieno della crisi peggiore degli ultimi settant'anni, Silvio Berlusconi predica ottimismo: "Nessun dramma". Effettivamente il Cavaliere ha le sue ragioni per vedere rosa. Il gruppo del presidente del Consiglio può vantarsi di essere riuscito ad aumentare (di poco) la raccolta pubblicitaria (pari a 3 miliardi e 35 milioni di euro) nel 2008. Lo dicono le stime di Nielsen Media che 'L'espresso' pubblica in esclusiva. Secondo questi dati, anche nell'anno in corso la corazzata Mediaset reggerà l'onda della recessione meglio dei competitori. Nonostante l'Auditel in ribasso e la crescita del concorrente Sky, la concessionaria Publitalia, guidata da Giuliano Adreani, riesce ancora a condire di spot i programmi delle reti guidate da Piersilvio Berlusconi e Fedele Confalonieri. I grandi clienti, come Wind, Infostrada, Barilla, Telecom Italia e Fiat non resistono all'appeal delle reti Fininvest. Nel primo anno del governo Berlusconi i primi 15 inserzionisti del nostro mercato hanno aumentato i loro investimenti su Mediaset di 30 milioni di euro mentre la Rai è rimasta al palo. Eppure le reti Mediaset hanno perso telespettatori sia nel prime time che nell'intera giornata. Proprio quando Mediaset perde colpi, più della Rai, il gruppo del presidente del Consiglio aumenta le quote di pubblicità rispetto a viale Mazzini e agli altri media. La stessa situazione si pose nel 2002 e allora l'opposizione, sulla base di stime parziali, gridò al 'conflitto di interessi'. 'L'espresso' ha provato a ricostruire l'andamento della raccolta pubblicitaria per capire se davvero le aziende del presidente del Consiglio hanno beneficiato di una particolare attenzione delle imprese.
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http://espresso.repubblica.it/dettaglio/mediaset-mangia-spot/2073119&ref=hpsp
Debito Usa, Obama rassicura la Cina
La Casa Bianca: "Gli investitori possono avere fiducia nell'economia americana"
Sul campo neutro di Horsham, gli Stati Uniti cercano di chiudere la partita con la Cina rassicurando Pechino dopo le preoccupazioni avanzate dal premier Wen Jiabao sulla affidabilità del debito americano. A scendere in campo è il segretario al Tesoro, Timothy Geithner che a margine dei lavori del G-20 incontra il collega cinese Xie Xuren, nel corso di un riservatissimo faccia a faccia organizzato poco prima della conferenza stampa al South Lodge Hotel. Superato l’imbarazzo iniziale e la diffidenza del ministro cinese, memore delle accuse di Geithner sulle presunte «manipolazioni dello yuan», i due colleghi hanno affrontano in un clima di cordialità la questione del debito. «E’ stato un incontro molto positivo», dice il capo del Tesoro che ha garantito sulla solidità dell’economia americana. «Stati Uniti e Cina hanno molto in comune», prosegue Geithner, ribadendo che il sistema finanziario americano rimane «il più sicuro e il più liquido del mondo». Sulla questione è intervenuto il presidente Barack Obama dicendo che Pechino deve avere «assoluta fiducia» nell’economia statunitense.
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http://lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/200903articoli/41886girata.asp
Barack Obama all'attacco “Fuori Al Qaeda dal Pakistan”
La nuova strategia americana sull’Afghanistan è un documento in 20 pagine che indica come priorità l’eliminazione dei «santuari di Al Qaeda in Pakistan». A svelarlo è l’ammiraglio Mike Mullen, capo degli Stati Maggiori Congiunti, spiegando in un’intervista alla tv Pbs che il testo sarà «reso noto fra breve, verrà illustrato dal presidente Barack Obama al summit della Nato e si articolerà in 15 obiettivi, militari e civili». George W. Bush elaborò la propria strategia sulla «lunga guerra globale al terrore» in risposta agli attacchi dell’11 settembre 2001 mentre ora Obama si concentra sullo scenario dell’Afpak - Afghanistan e Pakistan - perseguendo l’obiettivo di smantellare ciò che resta di Al Qaeda, eliminare i gruppi che la fiancheggiano e di stabilizzare i due Paesi «non solamente con la forza militare»: riccorrendo a interventi economici come al dialogo con i leader taleban disposti a collaborare con il governo di Kabul. Ad illustrare i dettagli del documento strategico ad una ventina di deputati e senatori sono stati i due uomini di punta di Barack Obama sull’Afpak: il generale David Petraeus, comandante delle truppe in Medio Oriente, e l’inviato Richard Holbrooke. Entrambi, secondo indiscrezioni di Capitol Hill, hanno messo l’accento sulla necessità di essere «più attivi in Pakistan» al fine di impedire ai gruppi jihadisti di usarlo come «santuario» per destabilizzare l’Afghanistan.
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http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=43&ID_articolo=1186&ID_sezione=58&sezione=
De Filippi chiede spazio alla Rai Il no di Marano: nessun patto - di CARLO MORETTI
ROMA - Mentre impazza la guerra dei palinsesti tra Rai e Mediaset, con il recente spostamento al martedì, uno contro l'altro, dei talent show "Amici" di Canale 5 e "X Factor" di RaiDue, Maria De Filippi lancia una proposta clamorosa alla concorrenza che certo non servirà a stemperare la tensione con i dirigenti del Biscione. In una telefonata a Giorgio Gori, suo amico ed ex direttore di rete a Mediaset, nonché attuale patron della Magnolia produttrice di "X Factor", la conduttrice di "Amici" ha fatto balenare l'idea di un collegamento speciale tra Canale 5 e RaiDue da realizzare martedì sera nel mezzo della prima sfida diretta tra i due show. Un ponte sorprendente, un deciso passo più in là rispetto alla partecipazione della De Filippi alla serata finale del Festival di Sanremo, quasi l'architrave nella costruzione dell'ancora immaginaria "RaiSet". L'iniziativa della Signora Grandi Ascolti di Canale 5 muove da una posizione di forza grazie ai 6 milioni di spettatori di media del suo show contro i 3 milioni del programma con Simona Ventura, e si spiega con le parole che la De Filippi aveva pronunciato nello sfogo contro Mediaset per lo spostamento di "Amici": "Per quanto riguarda "X Factor", mi dispiace se il pubblico si troverà nella stessa serata due programmi che offrono vere opportunità per i giovani". Rispetto dunque per il pubblico dei due talent show, che sta rendendo incandescenti i blog con le proteste per gli spostamenti, e rispetto per gli artisti in gara.
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http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/spettacoli_e_cultura/de-filippi/de-filippi/de-filippi.html?ref=hpspr1
India: protesta hindu, bloccato monumento a Charlie Chaplin
NUOVA DELHI - L'India non avra', almeno per il momento, un monumento in onore di Charlie Chaplin. Un gruppo di attivisti hindu, infatti, ha distrutto oggi la base di una statua che dovrebbe essere eretta nel sud del Paese perche' sarebbe troppo vicino a un tempio e quindi offensivo. Il regista Hemant Hedge, che ha avuto l'incarico di far costruire la statua, ha confermato di essere stato costretto a fermare i lavori a causa dell'intervento del gruppo hindu. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={C893956D-A001-4DFB-A68A-001851431745}
Danimarca, trovato un meteorite
I frammenti recuperati da un appassionato sull'isola di Lolland: la loro composizione è inusuale
COPENHAGEN - Alcuni frammenti del meteorite caduto nel Mar Baltico al largo di Rostock a metà gennaio sono stati trovati ora nei pressi dell'isola Lolland, in Danimarca, da un "cacciatore amatoriale" di meteoriti. La loro composizione è inusuale e gli esperti parlano di scoperta «sensazionale». FRAMMENTI - Thomas Grau di Rostock, un cacciatore di meteoriti per hobby, sbalordisce gli specialisti danesi con il suo fiuto: in un campo sull'isola danese di Lolland ha ritrovato alcuni frammenti del meteorite caduto il 17 gennaio a largo di Rostock e che ha illuminato a giorno le coste tedesche del Baltico e parti della Scandinavia. E' stato identificato come coda di un meteorite.
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http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_marzo_14/meteorite_danimarca_miliardi_anni_4d100c9e-10b7-11de-a338-00144f02aabc.shtml
Germania: dopo strage Stoccarda, Merkel annuncia stretta su possesso armi
BERLINO - Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha annunciato l'intenzione di rafforzare i controlli sul possesso di armi dopo quanto avvenuto nei giorni scorsi in una scuola vicino Stoccarda, dove un ragazzo ha fatto irruzione in un liceo e ucciso 15 persone. ''Per quanto concerne la detenzione di armi e munizioni, si tratta di una questione su cui fare particolare attenzione - ha detto la Merkel -. Deve essere controllata e le regole devono essere applicate''. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={F1203F50-364D-428F-A273-0FDAA3D61F1B}
Ciad; Eufor, comando passa all'Onu: italiani tornano a casa
Roma, 15 mar. (Apcom) - Il comando della missione europea Eufor Ciad passa oggi alle Nazioni Unite. La cerimonia per il passaggio di autorità si svolge questa mattina a Camp des Etoiles, ad Abechè, alla presenza del ministro degli Esteri francese Bernard Kouchner, il cui paese ha fornito una parte preponderante del contingente (circa 3.300 uomini). Con il passaggio di responsabilità dall'Unione Europea all'Onu, il contingente italiano che ha partecipato alle operazioni sarà gradualmente sostituito da un'analoga componente norvegese; il completo rientro in patria dovrebbe concludersi entro il mese di giugno.
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http://www.apcom.net/newsesteri/20090315_084436_214b1dd_58175.shtml
Pakistan; Proteste a Lahore per arresto Sharif: 250 arresti
Lahore, 15 mar. (Ap) - La notizia degli arresti domiciliari per l'ex primo ministro e capo indiscusso dell'opposizione pachistana Nawaz Sharif, ha provocato la rabbiosa protesta dei sostenitori della Lega musulmana del Pakistan a Lahore, che si sono radunati davanti all'abitazione del loro leader. La polizia è intervenuta con gas lacrimogeni e, secondo quanto si è appreso, circa 250 persone sono state arrestate. I manifestanti hanno lanciato pietre contro gli agenti, che sono intervenuti per disperdere la folla. Un'autorevole fonte del ministero dell'Interno ha negato alla Bbc le restrizioni imposte alla libertà di Sharif, spiegando la presenza degli agenti con l'esigenza di garantire la sua sicurezza.
http://www.apcom.net/newsesteri/20090315_090901_13b79a0_58176.shtml
Sorveglianza: no a nuovo 41 bis
I magistrati bocciano l'accentramento delle competenze a Roma
(ANSA) - ROMA, 14 MAR - I magistrati di sorveglianza bocciano le nuove norme sul 41 bis: 'Un'ingiustificata rottura del sistema con profili d'incostituzionalita''. A non piacere sono le norme per i mafiosi che prevedono di accentrare sul tribunale di sorveglianza di Roma le competenze in materia di applicazione del carcere duro. La stroncatura delle novita' - contenute nel ddl sicurezza, ora all'esame della Camera - e' contenuta in un documento inviato al Csm e per conoscenza all'Anm.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-03-14_114342220.html
Venezuela: liberta' parola a rischio
Per il Sip si porta avanti un progetto simile al regime cubano
(ANSA) - ASUNCION, 14 MAR - In Venezuela e' in atto una strisciante eliminazione della libera espressione, denuncia oggi la Societa' Interamericana di Stampa (Sip). E questo si manifesta con minacce a giornalisti indipendenti, impunita' per le autorita' e chiusure di testate. 'L'evidente controllo dei poteri pubblici da parte del presidente Hugo Chavez gli consente di portare avanti il suo progetto - si legge nel rapporto alla riunione annuale della Sip, a Asuncion - con procedimenti simili a quelli del regime cubano'.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-03-14_114342297.html
Cile: guai banche Usa per Pinochet
Sono stati accertati 26 mln di dollari in circa 50 conti bancari
(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 14 MAR - Il governo cileno ha denunciato quattro banche con filiali a Miami per occultamento del patrimonio dell'ex dittatore Pinochet. Secondo i media cileni l'azione legale, autorizzata dalla presidente Michelle Bachelet, e' rivolta contro il Banco de Chile, il Banco Santander spagnolo, il Banco Espiritu Santo portoghese e la Pnc Financial Services Group (ex Riggs). Il patrimonio segreto accertato di Pinochet, morto a dicembre 2006, e' di circa 26 milioni di dollari.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-03-14_114342330.html
PARIGI, TAFFERUGLI IN BANLIEUE: 21 POLIZIOTTI FERITI
PARIGI - Ventuno poliziotti sono rimasti lievemente feriti e otto persone sono state fermate nelle ultime ore durante scontri fra giovani e forze dell'ordine in una banlieue a ovest di Parigi. Lo si è appreso da fonti di polizia. Gli incidenti, avvenuti in un quartiere dei Mureaux, nella zona dell'Yvelines, sono cominciati poco dopo le 20 di ieri (le 21 italiane) quando la polizia è stata chiamata per l'incendio di un'autovettura e, al suo arrivo, è stata affrontata da un numero non precisato di persone. A ferire i poliziotti sono stati lanci di oggetti metallici. La calma è poi tornata intorno alle 22:30 (le 23:30 in Italia). Il ritrovamento sul posto di varie decine di bombe molotov ha fatto pensare a un'imboscata tesa alla polizia.
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_907273584.html
Perquisizione a Genchi: ennesimo attacco?
Ordine di perquisizione firmato dalla procura di Roma nei confronti di Gioacchino Genchi. La perquisizione trarrebbe origine da una segnalazione fatta dalle Agenzie delle Entrate per un’intrusione nel sistema informatico e da una segnalazione della Procura di Marsala su presunti abusi nell’uso di password per svolgere accertamenti su persone non indagate.I militari del ROS hanno perquisito sia l’abitazione che gli uffici di Genchi alla ricerca dei famosi "archivi segreti".Il capogruppo del Pdl al Senato, Gasparri, ha dichiarato:«E’ uno scandalo che una persona del genere lavori ancora all’interno dello Stato. Perché non è stato ancora arrestato?». «È semplicemente incredibile che Genchi rimanga ancora in servizio nelle forze della Ps».
Forse Gasparri teme che nell’archivio di Genchi ci sia materiale compromettente che lo riguardi?
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http://www.agoravox.it/Perquisizione-a-Genchi-ennesimo.html
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