Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
domenica 28 giugno 2009
La stampa inglese e lo scandalo di Silvio - "Anche Gianni Letta ha preso le distanze"
Bari, spunta una pista milanese - Ragazze straniere reclutate per feste
Trecento rom aggrediscono vigili
VENETO: GALAN, REGIONE PERBENE E CONTRO I 'FALSI POVERI'
VIGILI SCOPRONO DISCARICA ABUSIVA A MILANO
Nuovi guai per Tarantini: è indagato a Bari per detenzione e spaccio di cocaina
IRAN: LONDRA CHIEDE RILASCIO OTTO IMPIEGATI AMBASCIATA TEHERAN ARRESTATI
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3480605231
ARRESTATI 8 DIPENDENTI AMBASCIATA GB"ALCUNI SONO STATI RILASCIATI"
(AGI) - Teheran, 28 giu. - Otto o nove addetti iraniani dell'ambasciata britannica a Teheran sono stati arrestati perche' accusati di coinvolgimento nelle proteste seguite allo scrutinio delle elezioni presidenziali. L'agenzia "Fars" ha riferito che gli arrestati sono nove e che "hanno svolto un ruolo importante" nell'ondata di protesta e violenza scoppiate dopo il voto. Per il ministro degli esteri britannico, David Miliband, sono nove e alcuni sono stati liberati. "Siamo molto preoccupati per un numero di essi che secondo le nostre informazioni non sono stati rilasciati. I numeri cambiano di ora in ora", ha detto Miliband. "Sono addetti dello staff diplomatico che lavorano molto duro e l'idea che l'ambasciata britannica che avessero preso parte ai disordini a Teheran e' priva di fondamento", ha aggiunto. La settimana scorsa Teheran ha espulso due diplomatici britannici, accusati di interferire negli affari interni del Paese. Londra ha ripagato con la stessa moneta, espellendo due diplomatici iraniani. "Ci sono pervenute negli ultimi giorni alcune notizie confuse di arresti di connazionali o di altre persone a noi collegate", ha commentato da Londra un portavoce del Foreign Office.
Colpo di Stato in Honduras, arrestato il presidente Zelaya
Berlusconi loda se stesso
Siamo alle solite "tarantelle" Il Giornale, quotidiano indipendente di destra, dall’alto della sua riconosciuta obiettività, per trovare un minimo di giustificazione ai comportamenti poco ortodossi del premier, va a rovistare nell’immondizia, ramo in cui la destra è ormai specializzata, e tira fuori una storia di puttanelle d’alto bordo che avrebbe riguardato D’Alema e alcuni suoi collaboratori e che quei comunistacci di magistrati avrebbero insabbiato. Ora, a parte che D’Alema è una persona perbene e mai si abbasserebbe a sconcezze della portata di quelle che si appalesano nell’inchiesta di Bari, ma anche, ammesso per assurdo, che l’esponente del PD o altri a lui vicino avessero fatto qualcosa di simile, questo non cambierebbe di una virgola i termini dell’inchiesta barese.Un ladro che viene giudicato da un tribunale non può chiedere ai giudici di essere assolto dimostrando che c’è altra gente che ruba. Vuoi scommettere che adesso salterà fuori che in queste innocenti festicciole si usava anche la cocaina? Grosso modo così titolava sempre lo stesso quotidiano qualche giorno fa. Questi giornalisti, con Giordano in testa, devono crederci proprio dei fessi. Si tratta di una tattica vecchia e stravecchia che a Napoli si chiama “fare pietto annanze” e cioé: hai timore che si verifichi qualcosa che già sai o che semplicemente prevedi? La riveli tu, anticipandone la scoperta e così (non sempre) o eviti che accada o ne neutralizzi gli effetti. A questo punto proprio per dimostrare che il giochetto lo sappiamo fare anche noi, io provo a “fare pietto annanze” e dico: ”Vuoi scommettere che se qualche giannizzero del premier riesce ad avvicinare alcune delle persone che stanno testimoniando, magari presentandosi con qualche pacco regalo, queste ritrattano tutto? Per carità era solo per far capire che conosciamo il meccanismo del giochetto. Come avevo immaginato mentre scrivevo questo pezzo il TG3 ci ha informati che Massimo D’Alema ha immediatamente querelato “Il Giornale”. Naturalmente il TG1 ha ignorato la notizia mentre si è attardato a farci vedere la faccia di Berlusconi che ci diceva la percentuale di gradimento degli italiani verso la sua persona e ci spiegava che il merito di questa popolarità era dovuto al fatto che egli è buono, generoso, sincero e leale, della serie: se non me lo dice nessuno, me lo dico da me.
Continua ...
Signornò
Eravamo in duemila e cinquecento. La questura ha dichiarato ottocento, ma noi, in fila uno per uno, ci siamo contati.E lo abbiamo fatto davanti a loro
Silvio Berlusconi brands sex claims by Patrizia D’Addario as trash
How to be ...Berlusconi's party planner
Political scandals: They're all at it
'Berlusconi no puede dimitir porque si lo hiciera, mañana mismo sería procesado'
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— "Berlusconi yo creo que está enfermo, es algo que a cualquiera le puede ocurrir. La erotomanía de Berlusconi creo que es consecuencia de un estado de impotencia mental. Ojalá que algún médico, algún amigo, le pueda ayudar a envejecer mejor".
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— "Es un error pensar que puede caer como primer ministro. Berlusconi no entró en política por gusto, se metió por motivos judiciales. Cuando vio que las investigaciones por corrupción de Manos Limpias podían acabar con él, se inventó una tercera vía procesal: entra en política, a través del control de la información consigue ser elegido primer ministro, nombra parlamentarios a sus empleados, a sus acólitos, a sus cómplices y a sus abogados y hace leyes para evitar ser procesado".
CONTINUA ...
http://www.elmundo.es/elmundo/2009/06/26/internacional/1246043046.html