Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
mercoledì 24 dicembre 2008
Russia, Medvedev: Ucraina paghi debiti gas o affronti sanzioni
MOSCA (Reuters) - Il presidente russo Dmitry Medvedev ha avvertito oggi l'Ucraina che potrebbe incorrere in sanzioni se non ripagherà a Mosca i suoi debiti sul gas, che ammontano a oltre due miliardi di dollari.
"Devono pagare fino all'ultimo rublo se non vogliono che la loro economia debba affrontare delle sanzioni da parte della Russia", ha detto Medvedev in un'intervista televisiva che sarà trasmessa in serata, secondo quanto riferito oggi dalle agenzie di stampa russe.
"Non si può andare avanti così, bisogna che ripaghino tutto".
http://it.notizie.yahoo.com/4/20081224/tts-oittp-russia-ucraina-debiti-ca02f96.html
Gaza: raid israeliano, uccisi due miliziani palestinesi
GERUSALEMME - Due miliziani palestinesi uccisi in un raid aereo israeliano nel nord della striscia di Gaza. Secondo quanto riferito i due era in procinto di lanciare razzi Qassam verso Israele. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={F5E44B92-B72A-4466-BF26-3E98B67A6CF7}
TANGENTI: REVOCATI DOMICILIARI A D'ALFONSO
PESCARA - Il gip del Tribunale di Pescara, Luca De Ninis, ha disposto la revoca degli arresti domiciliari a carico dell'ex sindaco di Pescara, Luciano D'Alfonso, finito ai domiciliari il 15 dicembre scorso, nell'ambito dell'inchiesta su presunte tangenti negli appalti pubblici al Comune di Pescara. Ieri il pm titolare dell'inchiesta, Gennaro Varone, aveva espresso parere negativo all'istanza presentata dai legali dell' ex sindaco. Il sindaco ha ora tempo fino al 5 gennaio 2009 per ritirare le dimissioni, evitando quindi il commissariamento del Comune di Pescara e le elezioni anticipate.
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http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_847242767.html
Libano, Schifani in visita ai militari italiani: ''Siete portatori di pace''
Shamaa (Libano), 24 dic. (Adnkronos/Ign) - Il presidente del Senato, Renato Schifani, si è recato oggi in Libano per portare gli auguri ai militari italiani impegnati nella missione Unifil. Schifani è giunto alla base di Shamaa, dove sono impiegati i soldati della brigata di cavalleria Pozzuolo del Friuli comandati dal generale Flaviano Godio. La base di Shamaa si trova nella zona meridionale del Libano non distante dalla linea blu e vicina a Naqoura, sede del comando generale della missione Unifil guidata dal generale italiano Claudio Graziano. La missione Onu Unifil, rafforzata nel 2006, vede impegnati circa 10mila militari di molte nazioni.In Libano il presidente del Senato ha voluto sottolineare che i soldati italiani impegnati nelle missioni internazionali sono "portatori di pace e non di guerra, protagonisti di presenze coraggiose in territori difficili", missioni sulle quali ''mai il Parlamento si è diviso e confido che mai si dividerà''.
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http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.2849438507
IRAN: STUDENTI LANCIANO SCARPE CONTRO EX AMBASCIATA USA TEHERAN
Teheran, 24 dic. (Adnkronos/Dpa) - Circa 300 studenti iraniani hanno inscenato una manifestazione contro gli Stati uniti oggi a Teheran lanciando scarpe contro l'ex ambasciata americana e chiedendo la scarcerazione del giornalista iracheno Muntadhar al-Zaidi che aveva inscenato lo stesso gesto contro il Presidente americano George W. Bush. Nel corso delle pregheiere dello scorso venerdi', l'esponente religioso conservatore Ahmad Jannati aveva decretato l'inizio di una ''intifada delle scarpe''.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.2850208114
Gaza: nave libanese sfiderà blocco israeliano a inizio gennaio
BEIRUT, 24 DIC - Una nave merci con a bordo attivisti libanesi e provviste partirà per la striscia di Gaza all'inizio del prossimo anno per sfidare il blocco imposto da Israele. Lo hanno annunciato gli organizzatori, citati dall'Apcom. L'imbarcazione, battente bandiera europea e con un carico che comprende generatori di corrente e derrate alimentari, salperà il 3 gennaio dal sud del Libano per raggiungere l'isola di Cipro, da dove farà rotta per Gaza. Lo scalo, hanno spiegato gli organizzatori, è stato studiato per impedire al regime israeliano qualunque scusa per non autorizzare l'ingresso della nave a Gaza. Cinque navi con a bordo attivisti e prodotti hanno aggirato il blocco dall'estate, ma sarà la prima volta che una nave che trasporta persone e beni dal Libano, un Paese confinante ufficialmente in guerra con Israele, tenterà la missione.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5222&Itemid=47
Gaza: Hamas usa tutte opzioni per combattere Israele
GAZA, 24 DIC - Il movimento della resistenza islamica Hamas ha annunciato che è libero il ricorso a tutte le opzioni per affrontare le invasioni sioniste e per difendere la popolazione.Intervistato dalla tv satellitare Al Alam, un portavoce del movimento, Fawzi Barhoum, ha annunciato massima libertà di azione ai combattenti palestinesi sottolineando che a causa dell'assedio sionista la situazione a Gaza è a piena crisi."Attraverso il blocco di Gaza Israele cerca di reprimere e far crollare il governo democraticamente eletto di Hamas", ha affermato.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5223&Itemid=22
Gaza: sparatoria israeliana, tre martiri palestinesi
GAZA, 24 DIC - Tre combattenti palestinesi sono caduti martire a conclusione di uno scontro a fuoco con gli invasori sionisti a nord della Striscia di Gaza. Lo riferisce la France Presse.Ieri mattina i militari sionisti hanno lanciato colpi di mortaio contro la casa di Jasser Jabar Ghadih, membro delle brigate Ezzeddin Al Qassam, braccio armato di Hamas, situata nel quartiere Abassan all'est di Khan Youniss. Nell'attacco è caduto martire Ghadih e altri tre attivisti delle brigate sono rimasti feriti. Lo scorso venerdì è scaduto la tregua tra Hamas ed il regime israeliano. Tutto ciò mentre secondo un rapporto dell'International Tadamun Institute per i Diritti umani nei sei mesi di questa cosidetta "tregua" le forze di occupazione israeliane hanno violato l'accordo aggredendo ripetutamente la Striscia di Gaza. Dal 19 giugno a venerdì scorso, infatti, sono stati uccisi ben 25 palestinesi durante attacchi, incursioni, assassinii mirati, ecc. Un'altra notizia dalla Palestina parla dell'arresto di un giovane 23enne palestinese da parte dei militari israeliani. Le forze sioniste appoggiate da mezzi blindati hanno fatto irruzione a Qabatia a nord della Cisgiordania, arrestando Samer Mohammad Nazzal, giovane combattente palestinese.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5224&Itemid=22
Lega Araba: Moussa chiede negoziati con Tehran
IL CAIRO, 24 DIC - Ricordando l'estrema importanza dei negoziati con Tehran, il direttore generale della Lega Araba, Amr Moussa ha chiesto un incontro immediato tra i rappresentanti arabi ed i responsabili iraniani per risolvere alcune questioni regionali.Dicendosi sorpreso del fatto che non ci è stato mai nessun incontro del genere, Moussa ha affermato: "I Paesi arabi non devono permettere all'Occidente di decidere da solo per il futuro del Medioriente". Dello stesso avviso il segretario generale del Consiglio per la Cooperazione del Golfo Persico (CCGP), Abdul Rahman Al Atia cui in un'intervista al quotidiano libanese, Al Bayan, ha esortato i Paesi arabi a sviluppare i propri rapporti con Tehran. "Noi sosteniamo lo sforzo dei Paesi dell'area per l'accesso alla tecnologia nucleare civile", ha detto.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5225&Itemid=22
Iran/NUC: parlamento Ue chiede proseguimento negoziati
MANAMA, 24 DIC - "Io sono per negoziati diplomatici con Tehran". Così il presidente del parlamento europeo Hans-Gert Poettering cui al termine del suo incontro con le autorità di Bahrain a Manama ha respinto qualsiasi soluzione militare affermando che 'l'opzione militare non è sempre producente'. Secondo quanto riferisce la Fars, lo speaker del parlamento Ue, ricordando il ruolo dei Paesi per la cooperazione del Golfo Persico nella promozione dei negoziati dell'Occidente con l'Iran sul suo programma nucleare ha auspicato una soluzione pacificare per la questione nucleare iraniana. Intanto l'agenzia di stampa cinese, Xin Hua, citando il premier francese Francois Fillon in visita al Cairo, ha riferito che Parigi ha dato il via ad una serie di negoziati con Tehran per discutere delle alternative esistenti per l'accesso iraniano all'energia nucleare civile.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5226&Itemid=22
Iran/Afghanistan: Ahmadinejad, noi vogliamo sicurezza, progresso e indipendenza di Kabul
TEHRAN, 24 DIC - Il presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad ha icontrato ieri a Tehran, Mohammad Karim Khalili, vicepresidente afghano. L'incontro è stato un'occasione per ribadire il sostegno iraniano alla sicurezza, al progresso ed all'indipendenza afghana. Il presidente Ahmadinejad, riferisce l'IRIB, ricordando che Tehran non pone nessun limite allo sviluppo delle collaborazioni con Kabul ha sottolineato la disponibilità della Repubblica Islamica dell'Iran a mettere a disposizione del governo afghano le sue esperienze in vari campi soprattutto in scienza, industria e lotta al traffico della droga.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5227
Tra pm avventurosi e cattivi legislatori - di GIUSEPPE D'AVANZO
PESCARA non è stata governata da una "cupola" mafiosa di politici corrotti e truffaldini. Soltanto dieci giorni fa, il giudice Luca De Ninis ne scriveva decidendo l'arresto di Luciano D'Alfonso, sindaco e segretario regionale del partito democratico. Quel giorno, il 15 dicembre, nella notte del voto abruzzese, il Pd si guarda allo specchio e si scopre indegno. Non solo politicamente in ginocchio, ma eticamente opaco. Pescara era soltanto l'inizio di una sequela di colpi di maglio alla rispettabilità politica e morale degli amministratori del centro-sinistra (Napoli, Firenze, Basilicata). Ora, con un ripensamento che deve essere stato tormentatissimo e quindi onesto, il giudice ritorna sui suoi passi. Si ricrede. Ha ascoltato le ragioni e gli argomenti di D'Alfonso. Ha riflettuto sulle fonti di prova raccolte dal pubblico ministero e ha concluso che il municipio di Pescara non è una casa corrotta abitata da una associazione per delinquere. Scrive che "i fatti" che si è ritrovato tra le mani sono soltanto "deduzioni investigative" e la scena accusatoria, a vagliarla meglio, svela soltanto "una originaria scarsità investigativa". Non c'è corruzione. Non c'è associazione per delinquere. Al più, si può parlare di finanziamento illegale alla Margherita, se altre indagini e accertamenti lo confermeranno.
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http://www.repubblica.it/2008/12/sezioni/cronaca/abruzzo-concussione/d-avanzo-legislatori/d-avanzo-legislatori.html
La moschea dentro il presepe insorge la Lega, cattolici divisi
MILANO - Se nel presepe spunta la moschea, come succede a Genova e a Venezia, le città si dividono, si spacca il mondo cattolico, e insorge la Lega che apre una nuova crociata al grido di "Via la moschea dal presepe!". "È un'assurdità, una cosa che non ha senso", tuona Don Gianni Baget Bozzo. "Nessun problema e nessuna contrarietà, per me va bene", replica Abdel Hamid Shari, presidente dell'istituto culturale islamico della moschea milanese di viale Jenner. Più cauto il Patriarca di Venezia Angelo Scola: "Nella realizzazione del presepe non ci dovrebbe essere spazio per il sincretismo, ma non ci sono regole rigide per la sua costruzione". Sono in una parrocchia di Genova e in una scuola di Venezia i casi che fanno gridare allo scandalo. Nella prima, la parrocchia di Nostra Signora della Provvidenza, è stato il parroco, Don Prospero Bonzani, ad avere l'idea, dopo un pellegrinaggio in Palestina in cui ha visto "come stanno veramente le cose", spiega, che cioè "i palestinesi sono stati confinati dagli israeliani in tante prigioni larghe quanto un paese". Di qui l'iniziativa di inserire nel presepe una moschea e un minareto "per indicare l'intenzione di intraprendere il difficile dialogo con il mondo islamico".
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http://www.repubblica.it/2008/12/sezioni/cronaca/presepe-moschea/presepe-moschea/presepe-moschea.html
Il «sesto senso» dei ciechi esiste davvero - Permette di evitare gli ostacoli. Lo dimostrano studi su un uomo che ha perso la vista per un ictus
ROMA - Il «sesto senso», che permette per esempio ai ciechi di camminare aggirando gli ostacoli, esiste davvero. Lo hanno dimostrato ricercatori americani e olandesi che, insieme a colleghi italiani dell'Università di Torino e a scienziati britannici e svizzeri, hanno pubblicato i risultati dei loro studi sulla rivista scientifica «Current Biology».
IL PAZIENTE - Protagonista della loro indagine è un uomo rimasto cieco dopo un ictus, ma perfettamente in grado di evitare sedie e altri ostacoli ricorrendo a connessioni nervose alternative nel cervello. L'uomo, di cui si conoscono solo le iniziali (T.N.) è rimasto cieco dopo un danno alla corteccia visuale in entrambi gli emisferi del cervello. I suoi occhi sono normali sul piano funzionale, ma il suo cervello non può elaborare le informazioni che essi inviano, rendendo di fatto l'uomo totalmente privo di vista. T.N. si era accorto però di avere la cosiddetta «vista dei ciechi», l'abilità cioè di percepire la presenza di alcuni oggetti nell'ambiente pur senza vederli. Non solo, era in grado addirittura di rispondere alle espressioni del volto altrui. Nonostante ciò, camminava come un cieco, usano un bastone per tracciare gli ostacoli e chiedendo l'aiuto di altri in strada.
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http://www.corriere.it/salute/08_dicembre_23/sesto_senso_ciechi_23b6b564-d0de-11dd-8f47-00144f02aabc.shtml
Stragi naziste, Berlino s'appella all'Aja - Ricorso contro l'Italia per non pagare
La Germania: no alle richieste di pagamenti di danni avanzate dagli italiani
BRUXELLES - La Germania non si considera responsabile delle violazioni dei diritti umani compiute dal Reich durante la Seconda Guerra Mondiale. Per questo ha presentato alla Corte internazionale di giustizia dell'Aja un ricorso contro l'Italia per non pagare: Berlino in pratica considera una violazione della sovranità tedesca le richieste di pagamenti di danni avanzate dagli italiani.
«VIOLATI GLI OBBLIGHI INTERNAZIONALI» - Quello tra Germania e Italia è un contenzioso che si trascina da molti anni: oggetto del contendere le sentenze pronunciate in questi anni in seguito alle cause intentate da italiani deportati in Germania dopo l'8 settembre 1943. Sentenze che hanno portato ad atti formali contro beni di proprietà tedesca, come l'iscrizione al catasto di un'ipoteca giudiziaria su Villa Vigoni, il centro culturale italo-tedesco in provincia di Como. In base alle informazioni contenute in una nota diffusa dalla Corte, la tesi sostenuta dai tedeschi è che l'Italia, «permettendo che fossero intentate» contro la Germania «azioni civili fondate su violazioni dei diritti umani commesse dal Reich nel corso della Seconda Guerra Mondiale, tra il settembre del '43 e il maggio del '45, ha violato i suoi obblighi internazionali non rispettando l'immunità di cui gode la Repubblica federale di Germania in virtù del diritto internazionale». Inoltre, Berlino chiede ai giudici dell'Aja di dichiarare che l'Italia ha violato la sua immunità anche nel prendere misure esecutive su Villa Vigoni, proprietà dello Stato tedesco.
CASO FERRINI - Nel ricorso all'Aja Berlino fa riferimento anche alla sentenza della Cassazione dell'11 marzo 2004 relativa al caso Ferrini, sentenza confermata da decisioni assunte a maggio e ottobre di quest'anno. Dopo quella sentenza. sostiene il ricorso tedesco, numerose altre cause sono state avanzate davanti alla giustizia italiana contro la Germania da persone che ritengono di aver subito danni in seguito al conflitto.
http://www.corriere.it/cronache/08_dicembre_23/stragi_naziste_ricorso_germania_italia_c1ae6876-d12d-11dd-8f47-00144f02aabc.shtml
Crisi: Giappone, varata legge di bilancio record
TOKYO - Una legge di bilancio da 88.548 miliardi di yen, pari a 720 miliardi di euro, quella varata dal governo giapponese per l'esercizio 2009-2010. Un provvedimento record che servira' a finanziare i piani di rilancio destinati a far uscire l'economia giapponese dalla recessione, e che sara' sottoposto all'esame del Parlamento in gennaio. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={4E25D769-6B31-4EFE-818C-FEDB7BEFDADE}
Io, Saviano e la passione per il Big Mac - di ALESSANDRO PIPERNO
Le proposte di matrimonio su Facebook. Vita da recluso dello scrittore osannato come Padre Pio. O Pasolini.
Due cupi corazzati macchinoni di grossa cilindrata dall’aria circospetta mi attendono sotto casa. Un paio di uomini mi fanno accomodare con garbo riluttante nella vettura in testa al convoglio. All’interno il tepore ovattato di un ascensore è reso spigoloso da un uomo che bisbiglia nel microfono che gli spunta dal bavero della giacca.
L’impressione di irrealtà svanisce quando Roberto Saviano mi rivolge un suo tipico «E allora? » farcito dall’ironico incurvarsi del sopracciglio. E io — che sono smarrito come un bimbo rapito dai marziani — non trovo di meglio che replicare: «E allora, eccoci qua».
Non appena l’auto entra in uno stretto parcheggio ha inizio una danza il cui effetto è quello di teletrasportarci dentro al salone di un ristorante (preventivamente svuotato per noi). Non è la prima volta che mi accade di constatare la materna premura con cui la scorta tratta Saviano. Uomini posati la cui età oscilla tra i trentadue anni del più giovane (unico celibe e senza figli) e i cinquanta di quello seduto accanto a Saviano. Ragioni di sicurezza mi impediscono di dichiarare le generalità di quest’ultimo ma non di ricordare il suono della voce che sembra provenire dal fondo di una caverna rinfrescata da un umido effluvio di limoni. Mi parla di quanto sia complicato guidare un auto che pesa quattro volte più del normale. Nota che guardo la grande sacca dietro di lui da cui spunta un massiccio mitragliatore: «È uno Spas-12 perfetto per sedare le sommosse. Siamo ben equipaggiati. Se ci attaccano sappiamo come reagire». L’incubo è un altro: un’intercettazione parlava dell’acquisto di una cinquantina di chili di tritolo. Finché tutto quell’esplosivo non verrà fuori dormiranno un po’ meno tranquilli.
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http://www.corriere.it/cultura/08_dicembre_24/saviano_dfb4ccc8-d18e-11dd-b875-00144f02aabc.shtml
Francia: ex ministro ed astronauta tenta il suicidio
PARIGI - L'ex ministro ed ex astronauta francese Claudie Haignere', ha tentato di togliersi la vita ieri sera a Parigi. Haignere', 51 anni, e' stata e' stata trovata ancora cosciente nella sua casa da parenti che hanno chiamato i soccorsi. Lei stessa ha chiesto di essere ricoverata nell'ospedale militare di Val-de-Grace. Le sue condizioni non sono preoccupanti, stando a quanto ha riferito una fonte governativa francese. Claudie Haignere' e' la prima astronauta francese della storia: nel 1996 e' stata a bordo della stazione russa Mir, e nel 2001 sulla Stazione spaziale internazionale. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={5EB4149D-8B00-466B-B54B-9C2F42DF5B67}
Usa: vendette bombardieri a Israele, Bush lo grazia
WASHINGTON - Con altri due imprenditori aveva organizzato il trasferimento di tre B-17 cargo in Cecoslovacchia, dove vennero riadattati per l'utilizzo come bombardieri pesanti. Per aver violato l'embargo contro la vendita di armi a Israele, nel 1949 Charles Winters era stato condannato a 18 mesi di carcere, ma il presidente degli Stati Uniti George W. Bush gli ha concesso la grazia. Lo riporta il quotidiano israeliano Ha'aretz. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={5F46B356-FFFF-4F8B-A0BE-041F17C591CC}
Guinea: annunciata formazione nuovo governo golpista
CONARKY - Con un comunicato alla radio nazionale, nel corso della notte, il capitano Moussa Camara ha annunciato la formazione di un governo ad interim, dopo il colpo di Stato di ieri in Guinea. L'esecutivo golpista sara' composto da 30 membri, di cui 29 militari e un civile. Entro 60 giorni dovrebbero tenersi le elezioni presidenziali. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={789FB219-AA72-4EDD-8FA1-131B6F13A6D9}
La filosofa dei berlusconiani: speriamo che tutti siano ladri come i nostri così li possiamo giustificare
Avrete tutti sentito le novità dalla Campania che coinvolgono anche (marginalmente) il figlio di Antonio Di Pietro. Ecco, essendo questa una notizia abbastanza scottante mi sono immerso in qualche forum per vedere cosa ne pensasse la gente. La cosa bella da notare, prima che Di Pietro si esprimesse a riguardo non lamentandosi contro la magistratura ma anzi augurandole Buon Lavoro, è stata come gli elettori Berlusconiani mettessero le mani avanti e pregassero in un coninvolgimento pesante dell'ex magistrato e in una sua presa di posizione contro le intercettazioni. Già si sviluppavano i film: "Di Pietro attacca la magistratura comunista" - Di Pietro contro le intercettazioni per coprire il figlio" - ecc. ecc. A riguardo ho letto un paio di commenti che secondo me descrivono perfettamente la filosofia schifosa dei berlusconiani. Voglio proporveli qui su Byte Liberi:
Leggi tutto:
http://www.byteliberi.com/
Un chip nel cervello per stimolare l'attività sessuale
Roma, 24 dic. (Apcom) - Niente più cibi afrodisiadici o pasticche blu: d'ora in poi per stimolare l'attrazione sessuale basterà un microchip inserito nel cervello. Parola del dipartimento di psichiatria dell'Università di Oxford che ha pubblicato una ricerca sul tema sul Nature Reviews Neuroscience Journal. Il professore Morten Kringelbach - scrive il Daily Telegraph - ha infatti individuato la corteccia orbitofrontale come un nuovo "target per la stimolazione". Quest'area del cervello, che si trova dietro agli occhi, è infatti associata alle sensazioni di piacere derivanti dal sesso e dal cibo. Abbiamo prove a sostegno di questa tesi" ha spiegato il professore di neurochirurgia della prestigiosa università inglese, Tipu Aziz. "Già qualche anno fa uno scienziato ha impiantato un chip analogo nel cervello di una donna con un bassissimo impulso sessuale, trasformandola in una donna molto attiva sotto quel punto di vista". In realtà il cambiamento durò poco: la paziente decise infatti di farsi rimuovere l'apparecchio: ma questo perché non riusciva ad adeguarsi ai nuovi impulsi. Il chip funziona inviando al cervello piccole scosse elettriche pilotate da alcuni elettrodi impiantati. Una tecnologia analoga è stata utilizzata in passato anche per curare pazienti affetti dal morbo di Parkinson. L'intervento per l'inserire il "viagra elettronico" è ancora da migliorare, ha spiegato Tipu Aziz. Ma "una volta che la tecnologia sarà migliorata potremo esercitare la stimolazione profonda su varie aree del cervello. Sarà possibile modularne l'intensità, accendendo e spegnendo l'apparecchio in base alle necessità".
http://www.apcom.net/newscultura/20081224_050944_5d5bbef_53013.shtml
Camorra: 40 comuni napoletani monitorati
Napoli. Ha delineato un bilancio del 2008 il prefetto di Napoli Alessandro Pansa: attualmente nella provincia due sono i comuni sciolti per mafia, Casalnuovo e Arzano e 40 sono invece quelli sotto monitoraggio, cioè uno su due. In quindici anni sono stati sciolti per infiltrazioni mafiose 44 comuni. Resta comunque alta la cifra dei comuni monitorati essendo pari quasi alla metà dei 91 che compongono la provincia napoletana. Inoltre il prefetto ha reso noto che l’applicazione della normativa sulla certificazione antimafia per le aziende che vogliono accedere a gare pubbliche ha prodotto 21 provvedimenti interdittivi. “Spesso gli enti locali – ha segnalato il dott. Pansa – ricorrono a tariffari antiquati, addirittura del 1990. Ma in questi anni il costo del lavoro è aumentato del 150 per cento, l’acciaio è raddoppiato. Poi ci sono i ribassi in fase di gara. Dunque può accadere che i lavori vengano affidati, ma poi non si fanno, si bloccano. La cosa più grave – ha aggiunto il prefetto – è che si lascia fare, si consente all’azienda di fare un lavoro in maniera non a regola d’arte, casomai utilizzando lavoratori a nero, prodotti di scarto. Alla fine, forse, le ditte ce la fanno pure a guadagnare qualche cosa, ma il risultato è sempre estremamente negativo”.
Leggi tutto:
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/11820/78/
Crac Madoff: perde 1, 4 mld, si uccide
Si tratta del co- fondatore di Access international
(ANSA) - NEW YORK, 23 DIC - Magon de La Villehuchet, co-fondatore di Access, si sarebbe suicidato dopo aver perso 1,4 mld di dlr investiti nelle societa' di Madoff.L'uomo e' stato trovato morto nel suo ufficio a Manhattan. La polizia non conferma l'identita' dell'uomo trovato morto negli uffici di Access, ma le indiscrezioni riportate dai media danno per sicuro che si tratterebbe di de La Villehuchet. Un medico legale starebbe accertando le cause del decesso, anche se sembrerebbe trattarsi di suicidio.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2008-12-23_123299117.html
Iraq: via truppe Salvador il 31/12
Lo ha annunciato il presidente Saca
(ANSA) - SAN SALVADOR, 23 DIC - Il Salvador, unico Paese latinoamericano ad avere truppe dislocate in Iraq, ritirera' il proprio contingente il prossimo 31 dicembre. Lo ha annunciato il presidente Elias Antonio Saca in una conferenza stampa. Il Salvador, in Iraq dal 2003, ha attualmente dislocati 280 soldati. Il contingente, che ha registrato 5 morti e circa 20 feriti, si e' occupato principalmente della ricostruzione di strade, scuole e ospedali, oltre alla distribuzione di generi alimentari alla popolazione.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2008-12-24_124282037.html
Pakistan: bomba a Lahore, vittime
Ordigno messo sotto un'auto parcheggiata a bordo strada
(ANSA) - LAHORE (PAKISTAN), 24 DIC - Una donna e' stata uccisa e 4 persone ferite nell'esplosione di una bomba su un'importante strada di Lahore (Pakistan). ''Le prime informazioni dicono che la bomba era stata messa sotto un'auto parcheggiata al bordo della strada'', ha precisato Mohammad Aslam, un responsabile della polizia locale. L'esplosione ha avuto luogo in un quartiere residenziale riservato ai responsabili del governo.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2008-12-24_124282601.html
MAFIA, ARRESTATI BOSS DEL NORD BARESE
BARI - E' in corso in varie province del territorio nazionale un'operazione dei carabinieri del comando provinciale di Bari che stanno eseguendo diverse ordinanze di carcerazione nei confronti di presunti mafiosi appartenenti ad agguerriti clan del nord barese. I destinatari dei provvedimenti erano imputati nel processo 'Dolmen', conclusosi in secondo grado con numerose pesanti condanne, tra cui 12 ergastoli (rispetto ai 21 inflitti in primo grado). I provvedimenti sono emessi dalla procura generale presso la Corte d'appello di Bari dopo che la Cassazione ha rigettato i ricorsi degli imputati. Le condanne di secondo grado risalgono al 24 gennaio 2008, quando la Corte d'assise d'appello di Bari concluse il processo a 72 persone accusate, a vario titolo, di associazione mafiosa, una trentina di omicidi, traffico di armi e di sostanze stupefacenti, reati compiuti nel nord barese tra l'inizio degli anni Ottanta e la fine degli anni Novanta. Tra le persone libere finora arrestate figurano l'ergastolano Vincenzo Pellegrino e Ruggiero Tanzi, condannato a 30 anni.
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http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_847217716.html
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