domenica 15 febbraio 2009

Premonizioni

Iran; Israele preoccupato per atteggiamento amministrazione Usa

Roma, 15 feb. (Apcom) - Il governo israeliano è preoccupato per il modo con cui la nuova amministrazione Usa del presidente Barack Obama sta gestendo il delicato dossier nucleare iraniano. Mentre l'amministrazione Obama ha nominato subito dopo il suo insediamento gli inviati speciali per il Medio Oriente e l'Afghanistan, per il dossier iraniano ancora non è stato fatto alcun passo in questo senso. "Questo ritardo è molto sconcertante", ha detto ad Haaretz un funzionario israeliano. I responsabili israeliani stanno per questo preparando un paper sui rapporti tra Stati Uniti e Iran da presentare alla nuova amministrazione Obama, riferisce Haaretz. Nel paper saranno indicate una serie di riserve riguardo all'attuale azione da parte della comunità internazionale nei confronti del programma nucleare iraniano. Il presidente Obama ha detto esplicitamente di essere disposto ad avviare un dialogo con l'Iran per risolvere la crisi nucleare in corso con Teheran. Secondo gli israeliani, se saranno avviati dei colloqui, questi dovranno in ogni caso essere limitati a un breve periodo di tempo, e non ci dovranno inoltre essere esitazioni nell'imporre nuove e più dure sanzioni nei confronti del regime iraniano se il negoziato fallirà. Israele e altri Paesi europei sono comunque preoccupati per il ritardo con cui l'amministrazione Obama si sta muovendo per definire una sua linea politica nei confronti dell'Iran.
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http://www.apcom.net/newsesteri/20090215_160600_417fcee_56325.shtml

Ferrara: ragazza in coma, meningite

(ANSA) - FERRARA, 15 FEB - Una ventenne da ieri e' ricoverata in coma farmacologico nell'ospedale Sant' Anna di Ferrara per una meningite iperacuta da meningococco. La ragazza, impiegata in un negozio di parrucchiere, sabato 7 aveva anche lavorato come animatrice in una discoteca ed e' stata a contatto con un gran numero di persone. Ieri e' scattato il protocollo anti-meningococco. Per la profilassi, i sanitari hanno cercato di mettersi in contatto con i clienti del locale con tutti i mezzi: telefono, sms, internet.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-02-15_115310727.html

Iraq: Usa, inchiesta su tangenti

NYT titola, 'vicenda degna di un romanzo pulp' (ANSA) - WASHINGTON, 15 FEB - Due alti ufficiali americani di stanza a Baghdad tra il 2003 e il 2004 sono finiti sotto inchiesta con l'accusa di concussione.Le autorita' federali Usa li accusando di una serie di casi di corruzione in Iraq che avrebbero coinvolto decine di persone e che riguarderebbero milioni di dollari. Lo rivela il New York Times, che la definisce 'una vicenda dai tipici contorni del romanzo pulp': ufficiali corrotti, uomini d'affari uccisi, mazzette nascoste in scatole per la pizza.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-15_115312401.html

NUOVE VIOLENZE SESSUALI, MISURE ANTISTUPRO IN CDM

ROMA - Il Governo intende anticipare - tramite un provvedimento da approvare al prossimo Consiglio dei ministri - alcune misure contenute nel disegno di legge sicurezza approvato dal Senato, tra cui quella che esclude la possibilità della concessione degli arresti domiciliari a chi é accusato di stupro. Lo si apprende da ambienti del Viminale. Il provvedimento, secondo quanto si apprende, vuole essere un segnale forte dopo gli ultimi fatti di cronaca."E' un fatto gravissimo quello avvenuto ieri a Roma. Mi auguro che gli inquirenti trovino i responsabili dello stupro della Caffarella e che, una volta presi, restino in carcere". Lo ha detto oggi il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, al rientro dal viaggio della memoria in ricordo delle vittime delle foibe e prima di recarsi nel quartiere della capitale dove è avvenuta l'aggressione nei confronti della giovane coppia. "Bisogna dare segnali forti rispetto a questi reati di fortissimo allarme sociale", ha aggiunto Alemanno subito dopo l'arrivo a Fiumicino.
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http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_879776560.html

USA: CALO RECLUTAMENTI, ESERCITO ARRUOLA IMMIGRATI IN CAMBIO CITTADINANZA

Washington, 15 feb. - (Adnkronos) - L'esercito americano accettera' immigrati con visti temporanei per gli Stati Uniti, in un tentativo di contrastare la penuria di reclutamenti - sempre necessari con due guerre in corso - e in cambio della concessione della cittadinanza in sei mesi. Lo scrive il "New York Times", secondo cui, per la prima volta dalla guerra in Vietnam, le Forze armate apriranno le proprie porte agli immigrati che risiedono negli Stati Uniti da almeno due anni.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3019758353

SANREMO: LEGA CONSUMATORI, FESTIVAL IN AUSTERITY SALVO CHE PER BONOLIS

Roma, 15 feb.- (Adnkronos) - ''Sanremo in austerity per tutti, salvo che per Bonolis.Il problema e' che i soldi per Sanremo li tirano fuori i cittadini che pagano la tassa sul possesso del televisore. Il Festival, infatti, contrariamente all'''Isola dei famosi'', e' definito dalla Rai "trasmissione di servizio pubblico" ed e' quindi finanziato con i proventi del canone di abbonamento''. Lo afferma Remigio del Grosso, della Lega dei Consumatori.
http://www.adnkronos.com/IGN/Spettacolo/?id=3.0.3019771968

Stalking: preside indagato per sms

Diciannovenne ha denunciato l'uomo ai carabinieri (ANSA) - CATANZARO, 15 FEB - Un dirigente scolastico di Catanzaro e' indagato per l'invio di sms erotici ad una studentessa diciannovenne di Soverato. I carabinieri hanno aperto le indagini dopo che la ragazza, che frequenta la scuola a Catanzaro, si e' presentata in caserma insieme con la madre per denunciare l'uomo. Gli investigatori hanno presentato una relazione alla Procura di Catanzaro che adesso dovrebbe disporre ulteriori indagini. Il reato per cui si procede e' quello di stalking.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-02-15_115310054.html

Australia: incendi, ancora 8 focolai

Nel sud- est del Paese ancora al lavoro 4. 300 vigili del fuoco (ANSA) - SYDNEY, 15 FEB - Migliaia di vigili del fuoco lottano ancora, in Australia, contro le fiamme nel sud-est del Paese dove, oggi, 8 incendi bruciano ancora. Le fiamme hanno provocato finora la morte di 181 persone. Anche se le temperature sono calate e si e' ridotta la velocita' dei venti, si prevede che ci vorranno ancora settimane prima che i vigili del fuoco possano considerare concluso il lavoro. Nella zona sono al lavoro ancora circa 4.300 vigili del fuoco.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-15_115310169.html

Mastella candidato con le liste del Pdl - "Debito di Silvio? Farabutto chi lo dice"

Il segretario dell'Udeur sara' nelle liste del Pdl alle prossime elezioni europee, in programma a giugno. Critiche da Belisario (Idv): "Con la candidatura alle europee e l'accordo per le prossime amministrative Berlusconi ha finalmente pagato il debito a chi lo ha aiutato a far cadere il governo Prodi".
Roma, 14 febbraio - "Farabutti e ipocriti sul piano morale". Clemente Mastella (nella foto d'archivio con Silvio Berlusconi) all'Adnkronos commenta così le affermazioni di chi sostiene che, con l’alleanza Udeur-Pdl e quindi la sua candidatura alle europee, Silvio Berlusconi abbia pagato il ‘debitò al leader del Campanile per aver fatto cadere il governo Prodi. "Vadano a controllare i numeri del Senato e voglio proprio vedere se diranno ancora che sono stati io a far cadere il governo Prodi. Ma - aggiunge Mastella - ce ne sarà per tutti questi sepolcri imbiacati nel mio libro che uscirà a giugno". L’ex-ministro della Giustizia pubblicherà infatti a giugno un libro in cui racconta il ‘complotto' ordito, a suo parere, nei suoi confronti un anno fà quando si dovette dimettere da Guardasigilli.
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http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2009/02/14/151633-mastella_candidato_liste.shtml

Testo di Gelli, musiche di Alfano - di Marco Travaglio

L’ultimo delirio uscito dal Manicomio delle Libertà è il divieto “di pubblicare il nome del magistrato titolare dell’indagine”. Pena la galera. Non è l’ennesima vendetta di chi pensa che il problema non siano i criminali, ma il “protagonismo” di certi pm. E’ molto peggio. L’idea ha un padre, anzi un maestro, anzi un gran maestro di tutto rispetto: Licio Gelli. Già il “Piano di rinascita democratica” della loggia P2 (anni 70) sollecitava “per decreto” il “divieto di nominare sulla stampa i magistrati comunque investiti di procedimenti giudiziari”. I giudici corrotti o collusi o funzionali al potere lavorano nell’ombra ed è bene che vi rimangano, per seguitare a insabbiare lontano da occhi indiscreti. Se Carnevale non presiedette il maxiprocesso alla mafia, dunque i boss furono condannati, fu grazie alla campagna di stampa sull’”Ammazzasentenze”. Invece il magistrato capace e perbene ha un solo scudo contro gli attacchi esterni e interni: la sua credibilità, la sua faccia, il suo nome. Nessuno saprebbe nulla della cacciata di De Magistris, della Forleo, dei tre pm di Salerno se qualcuno non avesse raccontato chi erano e cosa stavano facendo prima della fucilazione. Senza contare che i grossi criminali preferiscono collaborare con magistrati di cui si fidano (Buscetta con Falcone, Mutolo con Borsellino, tanti loro epigoni con Caselli, i tangentari con Di Pietro). A questo, in barba al diritto di cronaca sancito dalla Costituzione, serve il codicillo: a coprire le toghe colluse ed eliminare quelle scomode all’insaputa dei cittadini. Gli allievi hanno superato il gran maestro.
http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=50d040e85af92efb

Di Pietro prosciolto nel silenzio mafioso

Il 28 Gennaio del 2009 non verrà ricordato per la manifestazione di Piazza Farnese contro la magistratura corrotta, la politica truffaldina e l’informazione malata, ma bensì come il giorno dell’attacco di Antonio Di Pietro a Napolitano. Mentre le agenzia di stampa, subito dopo l’evento, si affrettavano a diffondere il presunto attacco dell’ex-pm al Presidente della Repubblica, tutti i giornali cartacei e televisivi registravano la notizia (non essendo presenti alla manifestazione) amplificandola. Così scomparse il Piazza Farnese Day, oscurato dalla strumentalizzazione delle parole di Di Pietro, a scapito della denuncia al sistema omertoso. Oreste Dominioni, Presidente dell’Unione delle camere Penali, sporse denuncia per vilipendio al Capo dello Stato pochi giorni dopo, dichiarando di non agire per conto di nessun partito ma per stigmatizzare un comportamento lesivo al dialogo riguardante la riforma della giustizia. Peccato che Dominioni sia stato avvocato delle famiglie Dell’Utri e Berlusconi; la sua condizione da terzo è alquanto instabile in questa faccenda.
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http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=78c042d06c968856

Emendamento D'Alia è censura web

Il Senatore Gianpiero D'Alia, con il suo emendamento all'articolo 50 del DDL 773 (pacchetto sicurezza), già approvato dal senato:
con una scusa sacrosanta (bloccare chi inneggia alla mafia, al terrorismo e alla violenza) si prepara a mettere il bavaglio alla rete. Andrebbe ricordato che il reato di apologia e di istigazione a delinquere, è già previsto e punito dal codice penale, quindi chiunque ne venga accusato, viene processato, e se colpevole, condannato. Ovvio che il fine non quello, ma è di limitare la libertà di espressione e di opinione in rete. In pratica, sempre se questo emendamento non verrà ritirato, e quindi approvato definitivamente dalla Camera dei Deputati, se su un blog, social media, ad esempio Youtube o Facebook, ci sono commenti, articoli che commettono apologia di reato e istigazione a delinquere, esempio invitare ad non osservare una legge considerata sbagliata, e non vengono rimossi entro 24 ore, il provider è obbligato dalla legge a oscurarli, pena una sanzione da 50 mila a 250 mila euro: Questo emendamento è incostituzionale, perchè va contro l'Articolo 21 della costituzione che dice: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione....." Se l'emendamento D'Alia non verrà stralciato, anche in Italia la libertà d'informazione su internet, sarà limitata a livelli della Cina.
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http://www.articolo21.info/8067/notizia/emendamento-dalia-e-censura-web.html

Dignità di vita e di morte, Articolo21 aderisce ad un eventuale referendum contro il ddl Calabrò

Ci sono momenti nella storia di un Paese in cui non ci si può più permettere di aspettare, in Italia questo momento è arrivato, non ci stiamo ad un obbligo dell’artificio medico sul nostro corpo , la vita e la morte, pensiamo, debbano ritrovare una dignità, e restare attaccati ad una macchina nonostante il proprio dissenso, è una violenza contro la dignità umana, per questo la lodevole iniziativa di Ignazio Marino incontra il nostro consenso:” Se il ddl Calabrò verrà approvato dal Parlamento così come ci è stato presentato sarà necessario lanciare un referendum abrogativo", così stamattina ad un convegno dei radicali, si è espresso il chirurgo e senatore Ignazio Marino.
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http://www.articolo21.info/8066/notizia/dignita-di-vita-e-di-morte-articolo21.html

Non consentiamo a Berlusconi di fare della Sardegna la sua colonia

Domenica e lunedì si voterà in Sardegna. Renato Soru, il presidente uscente si è trovato a dover fronteggiare non il suo diretto concorrente (tale Cappellacci Ugo), ma il presidente del consiglio medesimo che, contro di lui ha scatenato un’offensiva senza precedenti. Berlusconi ritiene la Sardegna un suo protettorato una sorta di colonia,ove potrebbe essere possibile realizzare succulenti affari se non ci fosse quel Renato Soru che si è fissato con la tutela dell’ambiente e con la difesa del patrimonio culturale ed ambientale della sua regione.Come se non bastasse, nel corso della campagna elettorale,sono stati letteralmente polverizzati i principi delle pari opportunità nell’accesso ai media. Cappellacci Ugo ,non solo si è rifiutato di partecipare ai faccia a faccia con Renato Soru, ma ha totalmente delegato la campagna elettorale a re Silvio,comparendo centinaia di volte sulle reti nazionali mentre faceva ciao con la manina alle spalle della spaziosa fronte del capo supremo.
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http://www.articolo21.info/8065/notizia/non-consentiamo-a-berlusconi-di-fare-della.html

A San Valentino una rosa per una pistola: iniziativa polizia Usa

Columbia, SC, 14 feb. (Ap) - Pistole in cambio di rose, letteralmente. Non si tratta di uno slancio pacifista di sessantottina memoria, ma della concreta idea della polizia della Carolina del Sud che, prendendo come spunto San Valentino, ha deciso di regalare una rosa - e un buono spesa da 100 dollari - a chiunque decida di consegnare un'arma. Come a dire, ogni fidanzato a corto di soldi per fare il regalo all'amata può rivolgersi alla polizia in cerca di aiuto. L'iniziativa "Guns for Roses", appunto pistole in cambio di rose, è messa in atto in due diverse città della contea di Richland, nella parte centrale dello Stato: chiunque consegni alla polizia un'arma riceverà in cambio una rosa e un buono da spendere nella catena di magazzini Best Buy, cento dollari per una pistola, cinquanta per un fucile. Chris Cowan, portavoce dello sceriffo della contea di Richland, ha detto che l'iniziativa per ora ha riscosso grande successo nella città di Columbia dove sono state raccolte circa 75 armi nei primi 90 minuti. Il record, finora, spetta a un uomo che ha consegnato sei pistole. Le armi - ad ogni buon conto - saranno poi controllate per verificare se siano rubate o se siano state usate in qualche crimine.
http://www.apcom.net/newsesteri/20090214_232300_de1c9d_56302.shtml

Caso De Magistris: Genchi ''Cosi' continuano a prendere in giro gli italiani!'' - di Gioacchino Genchi

Perché non dicono cosa c’è in quei tabulati e le ragioni per cui sono stati legittimamente acquisiti? Perché, anziché agitare a casaccio numeri e nomi di mere risultanze indirette di quelle acquisizioni, non fanno riferimento ai nomi (veri) dei soggetti coinvolti in quelle indagini (bloccate) ed ai fatti accertati? Io ho agito eseguendo disposizioni e direttive (legittime) sempre e solo da Pubblici Ministeri e Giudici della Repubblica italiana, nella pienezza delle loro funzioni giurisdizionali. Ogni numero, ogni lettera ed ogni virgola del mio lavoro è stata acquisita all’indagine di Catanzaro – come in ogni altro processo - affinché fosse sottoposta al vaglio dei Giudici (terzi) e delle parti.Con l’avocazione del procedimento al dr. Luigi de Magistris, con la revoca dell’incarico di consulenza tecnica e con il successivo trasferimento dei magistrati di Salerno (coi quali stavo collaborando nel tentativo di far luce su questa vicenda) hanno voluto in tutti i modi impedire che dei Giudici terzi potessero accertare la Verità, con riguardo a condotte e fatti gravissimi, che vedevano coinvolti uomini delle Istituzioni.Tutto quanto è accaduto e quanto sta accadendo – anche contro di me – serve solo ad impedire che si faccia Giustizia.La Procura della Repubblica di Roma, che ha anticipato ed ha confermato alla stampa la mia iscrizione nel registro degli indagati, ha segretato la mia iscrizione al Registro degli indagati quando mi sono permesso di chiederne conferma, per il tramite del mio difensore (l’avv. Fabio Repici, del Foro di Messina).Tutti hanno da tempo immemorabile notizia e copia del fantomatico rapporto dei ROS.Diversi giornali ne hanno riportato ampi stralci.Panorama – da sempre bene informato sull’attività dei Carabinieri di Catanzaro - ha pure pubblicato nell’ultimo numero che è in edicola la riproduzione grafica di alcune pagine del rapporto.
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http://www.antimafiaduemila.com/content/view/12998/78/

VENEZUELA: CHAVEZ SU EURODEPUTATO ESPULSO, INDEGNO SUO ATTEGGIAMENTO

Caracas, 14 feb. (Adnkronos/Dpa)- Hugo Chavez ha definito "indegno" l'atteggiamento dell'eurodeputato spagnolo Luis Herrero che, invitato dall'opposizione come osservatore del referendum di domani, e' stato espulso dal Venezuela dopo avergli dato del "dittatore".
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3019269401