lunedì 26 gennaio 2009

BERLUSCONI VA AL PROCESSO ...

Gaza: città terrorizzata, volo caccia sionisti

Gaza- Il Regime Sionista continua a violare la tregua con la Striscia di Gaza in tutte le maniere possibili. Ieri i cacciabombardieri dell'aviazione sionista hanno sorvolato a bassa quota il cielo di Gaza gettando il panico tra la popolazione. Secondo quanto riferito dal quotidiano sionista Haaretz, negozi, scuole ed uffici sono stati chiusi in fretta e furia e la gente ha preso riparo nei rifugi sotterranei temendo la ripresa dei bombardamenti. Intanto non è terminato l'embargo alla Striscia di Gaza e la resistenza ha fatto sapere che il lancio di razzi contro le enclavi sioniste proseguirà in risposta all'embargo che ormai dura da 19 mesi.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5619&Itemid=22

Iraq: ambasciatore Iran respinge accuse Usa

BAGHDAD, 26 GEN - L'ambasciatore iraniano in Iraq, Hasan Kazemi Qomi, ha respinto le accuse degli Stati Uniti secondo le quali Tehran avrebbe cercato di influenzare le elezioni provinciali, sostenendo che queste dichiarazioni sono offensive per gli iracheni. "Ogni volta che l'Iraq attraversa un periodo delicato, gli Stati Uniti fanno questo genere di asserzioni" ha dichiarato in un'intervista l'ambasciatore. "In questo periodo elettorale, gli Stati Uniti vogliono creare un clima sfavorevole ai veri candidati del popolo iracheno, ai candidati che possono realmente servire gli iracheni" ha detto. Dieci giorni fa, il Pentagono ha reso pubblico un rapporto accusando l'Iran di cercare di pesare sulle elezioni provinciali irachene del 31 gennaio per estendere la sua influenza nel Paese, continuando a sostenere dei gruppi di insorti.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5622&Itemid=22

Iran: Tehran lancia la campagna anti-Coca Cola

TEHRAN, 26 GEN - Si inasprisce la campagna anti-Coca Cola in Iran. Dopo la decisione del governo di Tehran di boicottare tutte le compagnie con connessioni sioniste, le autorità iraniane hanno infatti convocato i responsabili di una compagnia locale per avere spiegazioni sulle relazioni tra la loro azienda e la Coca Cola Company. Secondo quanto riporta il sito Asr-e Iran, il ministro dell'Industria Ali Akbar Mehrabian ha convocato il direttore della compagnia iraniana Khosgovar per avere chiarimenti sulla natura dei suoi rapporti con la Coca Cola Company, il colosso Usa con sede ad Atlanta. Khoshgovar produce sotto licenza noti soft drinks per il mercato iraniano, tra cui la Coca Cola, la Fanta e la Sprite. Ogni anno paga un milione e mezzo di dollari per poter usare il marchio Coca Cola, e, Secondo quanto riferisce la compagnia, gli ingredienti per produrre le bibite vengono acquistati da una ditta irlandese. I responsabili di Khoshgovar hanno garantito di non aver alcun legame diretto con la Coca Cola Company, ma il ministero dell'Industria di Tehran ha detto che la ditta irlandese versa ogni anno circa 150mila euro alla Coca Cola Company, e quindi - sempre secondo il ministero - i soldi vengono di fatto trasferiti a una "entità sionista". Dopo la caduta dello Shah nel 1979 gli stabilimenti della Coca Cola in Iran furono nazionalizzati. Da allora sono in vendita bibite simili, come la Zam Zam e la Sassan che dominano il mercato locale. In Iran viene venduta anche l'alternativa islamica alla Coca Cola, la Mecca Cola. La campagna anti-Coca Cola in Iran si è inasprita nelle ultime settimane a seguito dell'offensiva militare israeliana nella Striscia di Gaza. Secondo fonti iraniane, anche altre compagnie come Nestle, Pepsi e Benetton sono finite nel mirino delle autorità. Il ministero dell'Industria ha stilato una vera e propria lista nera di compagnie iraniane che hanno rapporti indiretti con Israele attraverso compagnie terze straniere. La scorsa settimana a Tehran si è svolta una manifestazione contro la Coca Cola e la Pepsi Cola, e i manifestanti hanno esposto cartelli con la scritta "I sionisti controllano l'industria dei soft drink".
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5625&Itemid=22

Israele: leader partito estremista Shas, la moglie di Giacobbe proteggeva i soldati

TELAVIV, 26 GEN - Il leader del partito ultra-estremista dello Shas ha dichiarato che durante l'aggressione a Gaza, "Rachele", la moglie del profeta Giacobbe, appariva ai soldati sionisti informandoli delle prossime mosse dei combattenti palestinesi sul campo di battaglia. Secondo la rete satellitare Press Tv, il rabbino Ovadia Yosef ha approvato ufficialmente la questione, spiegando che quella "bella giovane donna" è stata inviata da Dio. È degno di nota che migliaia di ebrei sionisti considerano il rabbino in questione, una persona sacra. Ma non è tutto, all'inizio della settimana scorsa, l'ex rabbino capo di Israele Mordechai Eliyahu ha addirittura dichiarato: "La storia su Rachele è vera. Sono stato io ad inviarla".
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5620&Itemid=22

Gaza: Rafsanjani, l'accusa di aver dato armi a Hamas è un'onore per l'Iran

TEHERAN- "L'accusa contro di noi di aver consegnato armi a Hamas sulle coste di Gaza tramite i sommozzatori iraniani, è un'onore ed un motivo di gloria per il popolo iraniano". Ad affermarlo, il presidente del consiglio per la determinazione degli interessi dello Stato iraniano, l'Ayatollah Ali Akbar Hashemi Rafsanjani, che ieri parlava alle cerimonie festive tenutesi per celebrare la vittoria della resistenza palestinese a Gaza, coniate "l'epopea della grande vittoria di Gaza". Per quanto riguarda la accuse rivolte all'Iran circa l'invio di armi a Hamas Rafsanjani ha ricordato che "non siamo assolutamente preoccupati per questo" ed ha ricordato che "la Palestina raggiungerà la vittoria finale con la fermezza e la volontà del suo popolo". Egli ha proseguito: "La vittoria di Gaza è una realtà che nessuno può negare, nemmeno i media dell'imperialismo". L'ex presidente iraniano in questa occasione ha ricordato: "Il Regime Sionista pensava alla fine della guerra nel giro di pochi giorni e aspirava alla completa distruzione del legittimo governo di Hamas ma si è sbagliato di grosso ed alla fine è stato costretto al ritiro. Questa guerra, ha proseguito, ha dato ai sionisti una lezione che non dimenticheranno mai". Citando articoli apparsi nei giorni scorsi persino sulla stampa israeliana Rafsanjani ha precisato: "persino i sostenitori del Regime di TelAviv ammettono la sconfitta dell'aggressione a Gaza e la vittoria dei palestinesi".
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5624

Anticipazione.

Siamo tutti con il fiato sospeso, in spasmodica attesa delle prime indiscrezioni sulla notiziache il nostro amato premier ha lasciato trapelare riguardo all'archivio Genchi che, come anticipato, dovrebbe far scoppiare "la madre di tutti gli scandali" legati alle intercettazioni telefoniche. Uno degli articoli qui. http://vukicblog.blogspot.com/2009/01/anticipazione.html

Cara ministro Gelmini, altro che sms e e-mail:meglio i rapporti diretti tra genitori e prof

Non credo che la scuola si avvicini alla famiglia grazie agli sms e a internet. Io la vedo così: non consegnare (più) la pagella allo studente, per riaverla firmata (quando non falsificata) ma convocare a scuola il padre o chi ne fa le veci, mostrargliela e discuterne... di Marcello D'Orta
CARO MINISTRO GELMINI,IL TELEFONO di Gennaro Esposito emette alcuni bip. Gennaro Esposito lascia l’attrezzo di lavoro, mette la mano in tasca, prende il cellulare e legge il messaggio: «Egregio signor Esposito, la informiamo che suo figlio Vincenzo non è venuto a scuola. Distinti saluti. Direzione didattica eccetera». Gennaro Esposito allarga le braccia, infastidito dall’ennesima interruzione del lavoro (fa il carrozziere), e con santa pazienza risponde al messaggio: «Lo so. E’ a lavorare con me». Ho presentato un caso limite, per dir così. Ma è proprio “limite”? In Campania, i ragazzi in età scolare impegnati nel lavoro nero sono centomila. Questi i dati ufficiali. In realtà sono molto di più. Inviare sms ai genitori dei ragazzi assenti a scuola, mi pare un affare solo per i gestori telefonici. Il fatto è che i babbi e le mamme dei ragazzi non solo non danno gran che peso alle loro bigiate (molti, anzi, sostengono che “s’adda fa”, perché è l’età.) ma anche alle loro bocciature, come si evince dai sempre più numerosi ricorsi al Tar. Per un rimprovero di troppo, poi, distribuiscono mazzate agli insegnanti (mazzate cui concorrono volentieri le nonne, come nel recente episodio di Milano). Ai miei tempi le pagelle si consegnavano ogni trimestre, e su di esse era segnato anche il numero delle assenze. Un genitore, prima di firmarla, poteva decidere se accarezzare la testa al figlio o spaccargliela. E a proposito di pagelle. Per avvicinare la scuola alle famiglie, si pensa di inviare on-line la scheda di valutazione. A parte che un programma di sabotaggio creato ad hoc può modificare un testo o cambiare un numero in un altro, anche qui vale il nostro discorso.
Leggi tutto:
http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2009/01/26/146967-cara_ministro_gelmini_altro_mail.shtml

INTERCETTAZIONI: DONADI, PROPOSTA GOVERNO CRIMINOGENA

"Il ddl proposto dal Governo sulle intercettazioni e' insensato e criminogeno". Lo afferma il presidente dei deputati dell'Idv, Massimo Donadi, aggiungendo che: "L'unica a ringraziare sara' la criminalita', ma non la magistratura, che si trovera' privata di un importante strumento di lavoro". (AGI)
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Roma-17:58/3520273/7

SICUREZZA: MARONI, DIRAMATA DIRETTIVA SU MANIFESTAZIONI

La direttiva sulle manifestazioni nei luoghi pubblici e' stata diramata oggi e si rivolge ai prefetti, ai quali da' indicazioni per limitare l'accesso ad aree sensibili, come i luoghi di culto. Lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni, oggi a Lodi per presiedere il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica (Cposp). Il ministro ha precisato che l'articolo apparso oggi su un quotidiano nazionale in merito alla possibilita' di filmare le manifestazioni nei luoghi pubblici, riguarda un'altra cosa. "Quella apparsa oggi su un quotidiano - ha precisato Maroni - e' una circolare di una ventina di giorni fa, che aggiorna le direttive sull'ordine pubblico, come di consueto. La mia direttiva, diramata oggi, da' indicazioni per sottrarre alle manifestazioni aree sensibili e fortemente simboliche dal punto di vista sociale e dare ove necessario forme di garanzia in caso di danni". La direttiva emanata oggi dal ministro dell'Interno sara' attuata dal prefetto, d'intesa con il sindaco e sentito il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. (AGI)
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Lodi-19:04/3520431/7

Effetti sulla salute umana degli impianti di incenerimento di rifiuti:cosa emerge dallo studio di Forlì

Abstract Nelle popolazioni esposte alle emissioni di inquinanti provenienti da inceneritori sono stati segnalati numerosi effetti avversi sulla salute sia neoplastici che non. Fra questi ultimi si annoverano: incremento dei nati femmine e parti gemellari, incremento di malformazioni congenite, ipofunzione tiroidea, diabete, ischemie, problemi comportamentali, patologie polmonari croniche aspecifiche, bronchiti, allergie, disturbi nell’ infanzia.Ancor più numerose e statisticamente significative sono le evidenze per quanto riguarda il cancro: segnalati aumenti di: cancro al fegato, laringe, stomaco, colon-retto, vescica, rene, mammella. Particolarmente significativa risulta l’ associazione per cancro al polmone, linfomi non Hodgkin, neoplasie infantili e soprattutto sarcomi, patologia “sentinella” dell’ inquinamento da inceneritori. Studi condotti in Francia ed in Italia hanno evidenziato inoltre conseguenze particolarmente rilevanti nel sesso femminile. I rischi per salute sopra riportati sono assolutamente ingiustificati in quanto esistono tecniche di gestione dei rifiuti, alternative all’ incenerimento, già ampiamente sperimentate e prive di effetti nocivi.
Leggi tutto:
http://www.disinformazione.it/effetti_salute_inceneritori.htm

Sardegna: Soru a palazzo di giustizia per querela a Berlusconi

CAGLIARI - Renato Soru mantiene la promessa. Il candidato governatore si e' presentato al Palazzo di Giustizia di Cagliari per presentare la sua querela contro il premier Silvio Berlusconi in merito alle dichiarazioni fatte durante il comizio elettorale di sabato a Tempio Pausania. Berlusconi aveva detto, a proposito del caso della Saatchi & Saatchi: ''Un appalto da 60 milioni di euro per la pubblicita' e lui, Soru, contestualmente, si e' fatto dare 30 milioni per la sua societa''. Soru ha ritenuto queste dichiarazioni lesive della sua dignita' personale "oltre che mendaci". (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={01C8DEA7-C241-4040-A4FB-81F347B1687E}

Gioacchino Genchi: mai fatte intercettazioni

26 gennaio 2009 - Ospite di SKY TG24, Gioacchino Genchi racconta: il mega archivio non esiste ed è una mistificazione creata ad arte per spostare l'attenzione sul nodo intercettazioni e per bloccare le inchieste della procura di Catanzaro.
VIDEO ALL'INTERNO!
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/12520/48/

Genchi: ''il pericolo per la democrazia'' ... di Gioacchino Genchi

Il mio ruolo ed il dovere di riservatezza connesso alle mie funzioni non mi consentono di replicare alle vili aggressioni che sto subendo, soltanto per avere fatto il mio dovere, con scrupolo onestà ed indipendenza, solo a servizio della Giustizia. Di una Giustizia che oltre al rigore della Legge sapesse affermare i principi costituzionali di uguaglianza.Purtroppo ho dovuto prendere atto che da un certo tempo a questa parte in Italia la Legge non è più uguale per tutti.Senza aggiungere altro, consiglio però a Berlusconi, Cicchitto, Rutelli, Gasparri ed a quanti altri in questi giorni parlano a sproposito di me di leggere "La concessione del telefono" di Andrea Camilleri (edizioni Sellerio Palermo).Lì c’è la mia storia ed uno spaccato di quanto sta accadendo oggi in Italia.Io, ovviamente, sto sempre dalla parte dello Stato e anche in quello che è solo un romanzo sono col Questore Arrigo Monterchi di Montelusa.Ho cercato fino all'impossibile di difendere il povero Filippo Genuardi e non ci sono riuscito.A questo punto spero solo di non finire come lui.So che questo non accadrà, perché ho la solidarietà di tanta gente per bene. Di tanti coraggiosi uomini delle istituzioni. Di magistrati e di giornalisti onesti, che non si sono ancora arresi nella ricerca della Verità.
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/12496/48/

De Benedetti, lascio tutte cariche

'Eventi hanno danneggiato mia carriera per ragioni politiche' (ANSA) - MILANO, 26 GEN - 'Lascio tutte le presidenze delle societa' che ho fondato'. Lo ha detto Carlo De Benedetti nel corso di una conferenza stampa a Milano. La decisione riguarda tutte le cariche ricoperte in Cofide, Cir, M&C e L'Espresso (di cui e' presidente, ma di cui conserva il potere di nomina dei direttori). 'Ho avuto eventi che hanno danneggiato la mia carriera per ragioni politiche', ha spiegato. L'Ingegnere ha ricordato la condanna per il crac del Banco Ambrosiano, la Sme e la Mondadori.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus//ticker/news/2009-01-26_126305433.html

Genchi: non esiste un mio archivio

Cicchitto (Pdl): subito una commissione parlamentare d'inchiesta (ANSA) - ROMA, 26 GEN - 'Io non ho mai intercettato nessuno e non esiste un archivio Genchi', sostiene il consulente dell'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris. Gioacchino Genchi smentisce di aver creato un archivio con migliaia di tabulati telefonici delle inchieste Why Not e Poseidone.
E' tutta una messa in scena, dice, 'per coprire altre malefatte'.
Intanto, il presidente dei deputati Pdl Cicchitto chiede l'istituzione di una commissione parlamentare d'inchiesta, con gli stessi poteri dell'autorita' giudiziaria.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-01-26_126302569.html

Corruzione: Italia non ratifica

Insieme a Germania ed Austria, Kos: non danno un buon esempio (ANSA) - STRASBURGO, 26 GEN - L'Italia, assieme all'Austria e alla Germania, non ha ratificato la Convenzione contro la corruzione del Consiglio d'Europa.'Non ratificando la Convenzione penale contro la corruzione l'Italia, come anche la Germania e l'Austria, non danno il buon esempio ad altri paesi', ha affermato Drago Kos, presidente di Greco, il Gruppo di Stati contro la corruzione, uno degli organismi del Consiglio d'Europa.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-01-26_126300726.html

Georgia: demarcare confini Ossezia

Il prsidente Medvedev nomina un suo rappresentante (ANSA) - MOSCA, 26 GEN - Alexander Golovin e' il rappresentante di Medvedev per delimitazione e demarcazione del confine russo con Ossezia Sud e Abkhazia. Regioni di cui Mosca ha riconosciuto l'indipendenza dopo la guerra contro Tbilisi dello scorso agosto. Il compito di Golovin e' piu' ampio e riguarda la demarcazione dei confini con tutti gli stati membri della Csi, alla quale non aderiscono i Paesi baltici e, da poco, la Georgia), anche se non sussistono controversie territoriali.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-01-26_126301258.html

CLIMA: OBAMA CHIEDE REVISIONI LIMITI PER AUTO

NEW YORK - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, ha chiesto all'Epa, il ministero dell'Ambiente, di rivedere la propria decisione contraria a limiti nelle emissioni delle auto in California e in altri Stati Usa. In una conferenza stampa oggi a Washington, Obama ha annunciato inoltre nuovi standard per diminuire i consumi delle auto, e che il 75% degli uffici federali dovranno rispondere a standard energetici più severi.Obama, senza rispondere a nessuna domanda, ha spiegato che l'obiettivo è di diminuire drasticamente la dipendenza petrolifera degli Stati Uniti, Paese nel quale dovranno a suo avviso essere costruite le future auto 'pulite'. Riconoscendo che non ci saranno "soluzioni rapide", il presidente ha in particolare annunciato che entro il 2011 gli standard per i consumi delle auto dovranno essere più severi.
Continua ...
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_874235462.html

Inizio e fine vita. Lettera aperta degli anestesisti (Siaarti) per difendere la scienza dalle intrusioni della politica

Vi disturbo per comunicarvi che una lettera aperta è stata firmata da alcuni medici sull’uso distorto della scienza da parte della politica.Questa lettera, che troverete in allegato, è presente anche su un blog di cui invio l’indirizzo per una campagna di sottoscrizione : http://eticapoliticalibertadellascienza.wordpress.com/ Crediamo che la scienza medica ed il nostro paese nel suo complesso, stiano attraversando un momento assai critico e che vi sia un grande bisogno di adoperarci tutti nei limiti del nostro possibile.Qualora foste d’accordo con i contenuti della lettera, vi saremmo grati se poteste pubblicarla sul vostro sito creando un link al blog ed invitando tutti i vostri lettori ad una sottoscrizione. Grazie per tutto quello che potrete fare.Cordiali saluti Dott. GIUSEPPE R. GRISTINACoordinatore Commissione Bioetica Società Italiana Anestesia Analgesia Rianimazione Terapia Intensiva (S.I.A.A.R.T.I.) http://www.aduc.it/dyn/ucquot/

CATANZARO: ARCHIVIO GENCHI, DE MAGISTRIS A GIUDIZIO IL 20 FEBBRAIO DAVANTI CSM

Roma, 26 gen. - (Adnkronos) - L'archivio di Genchi sara' al centro del procedimento disciplinare che vedra' protagonista l'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris il prossimo 20 febbraio davanti alla Sezione disciplinare del Csm. Al centro dell'accusa, l'incarico ritenuto troppo ampio dato al suo consulente Gioacchino Genchi. De le principali incolpazioni rivolte a De Magistris, dopo che a promuovere l'azione disciplinare era stato nell'aprile del 2008 l'allora pg della Cassazione Mario Delli Priscoli.
http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.2951833400

Berlusconi: ''Se esce una sola intercettazione su di me lascio l'Italia''

Roma, 26 gen. (Adnkronos) - ''Se esce una sola intercettazione che mi riguarda io me ne vado da questo Paese''.
A minacciare di lasciare l'Italia è il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in un'intervista pubblicata da vari quotidiani nazionali. "A me - spiega il premier - non importa assolutamente niente di essere intercettato perché non ho nulla da temere. La questione è un'altra perché qui non c'entro io, c'entrano tutti i cittadini. Il problema, insomma, non è che si tratti di Berlusconi o di un altro, perché bisogna tutelare la privacy di tutti''.''L'ho già detto - continua -, la privacy è cosa troppo importante, non è possibile che non si possa parlare tranquillamente al telefono. D'altra parte, quando durante i comizi chiedo alla gente se pensano di essere intercettati alzano tutti la mano. E' veramente una cosa impossibile, una cosa che non esiste. Si parla di 350mila intercettazioni, è un fatto allucinante, inaccettabile in una democrazia. Così la cosa è stata venduta - aggiunge il presidente del Consiglio riferendosi al cosiddetto archivio Genchi - Io sto a quello che hanno detto Clemente Mastella e il presidente del Comitato per la sicurezza del Parlamento Francesco Rutelli". "Abbiamo già preparato un testo che è migliorativo rispetto alla situazione attuale, un ottimo testo - annuncia poi -. Ma si può ancora migliorare. Si dovrebbe fare una legge in modo più restrittivo. Si può fare di più. Il caso Genchi convincerà anche gli alleati della necessità di una stretta. Per quanto riguarda la Lega, Bossi mi ha già detto che seguirà le nostre posizioni".
http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=3.0.2949701786