martedì 17 febbraio 2009

Chi rallenta la giustizia - di Bruno Tinti

Ogni tanto i politici italiani si avventurano in frasi destinate, nelle loro intenzioni, a restare nella Storia. Sarebbe meglio che, almeno, stessero zitti. Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha svolto alla Camera la sua relazione annuale sull'amministrazione della giustizia; e ha detto: la crisi della giustizia «ha superato ogni limite di tollerabilità. Il più grande nemico della giustizia è la sua lentezza che coinvolge negativamente lo sviluppo del Paese». Poi è comparso lo «Schema di disegno di legge recante: Disposizioni in materia di procedimento penale» e tante altre sorprendenti novità. E io sono rimasto a chiedermi che ne è stato del problema della lentezza dei processi.Non basta un volume per parlar male di questa riforma. E così, per il momento, parlo solo di una stupefacente novità. Il nostro dissennato codice di procedura penale qualche sprazzo di ragionevolezza lo conservava: secondo l'art. 238 bis, le sentenze emesse in un processo e divenute irrevocabili (significa che non si può più fare appello né ricorso per Cassazione) potevano essere acquisite in un altro processo e costituire elemento di prova, purché confermate da altri riscontri. La cosa si capisce meglio con un esempio. Processo a carico dell'avvocato inglese Mills per corruzione in atti giudiziari; come tutti sanno, nello stesso processo era imputato anche il presidente del Consiglio, come corruttore. Poi è arrivato il Lodo Alfano e la posizione di Berlusconi è stata stralciata (vuol dire che di un processo solo se ne sono fatti due; quello a carico di Mills è continuato e l'altro è stato sospeso).
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http://www.antimafiaduemila.com/content/view/13036/78/

Contrada: Pm Catania ricorre contro assoluzione pentiti

Catania. La Procura della Repubblica di Catania ha presentato appello avverso alla sentenza con la quale, il 1 dicembre del 2008, la seconda sezione penale del Tribunale, in composizione monocratica, ha assolto i due ex pentiti imputati accusati di calunnia aggravata e continuata nei confronti di Bruno Contrada: Giuseppe Giuga e Calogero Pulci. La richiesta è stata deposita nella cancelleria della Corte d'appello dal sostituto procuratore Giovannella Scaminaci che ritiene "condivisibili le argomentazioni esposte nella memoria" depositata dall'avvocato Giuseppe Lipera, che assiste Contrada, e la "richiama integralmente" nell'esposto. Per l'accusa Giuga, su suggerimento di Pulci, avrebbe reso false dichiarazioni: in due verbali redatti dalla Procura della Repubblica di Catania nel novembre 1998 e nell'aprile del 1999, aveva accusato Contrada di avere permesso la fuga, nel 1991, dell'allora latitante capomafia Benedetto Santapaola. Secondo le false affermazioni del pentito, il funzionario del Sisde aveva avvertito il boss dell'esistenza di una telefonata anonima di una donna che rivelava il suo nascondiglio al numero verde dell'alto Commissariato per la lotta alla mafia. Contrada avrebbe poi consegnato ai mafiosi la bobina con la registrazione della voce della donna perché fosse "punita". Il piano fu in seguito scoperto dai pm di Caltanissetta e Giuga confessò che a suggerirgli di rendere false accuse fu Pulci, ex imprenditore edile, ex consigliere comunale Pli ed ex assessore ai lavori pubblici di Sommatino. Contro la sentenza di assoluzione lo studio Lipera aveva presentato ricorso il 16 gennaio scorso con una memoria che è stata richiamata e fatta propria dalla Procura.
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/13088/48/

Rifiuti: Chiaiano, corteo protesta

Cassonetti rovesciati dai manifestanti: la cava non si tocca (ANSA) - NAPOLI, 17 FEB - Al grido di ''la cava di Chiaiano non si tocca'' oltre cento manifestanti si stanno recando presso la sede del Comune di Marano. Li' e' in corso da alcune ore una giunta straordinaria, presieduta dal sindaco Perrotta. A scatenare la protesta e' stato l'arrivo,la scorsa notte, dei primi auto-compattatori alla discarica. Il corteo sta causando disagi alla circolazione e alcuni manifestanti hanno rovesciato, lungo la strada, i cassonetti dei rifiuti.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2009-02-17_117322258.html

SANREMO: NESSUNA CESSIONE DIRITTI TV A BENIGNI

(AGI) - Sanremo, 17 feb. - "Non c'e' alcuna cessione di diritti" televisivi da parte della Rai a Roberto Benigni in cambio della sua partecipazione, questa sera, al Festival di Sanremo. Alla Melampo Cinematografica - la societa' di riferimento del regista e attore toscano - e' stata data "copia dei materiali" televisivi. Lo ha ribadito l'azienda attraverso il suo capo ufficio stampa, Bepi Nava, nel corso della rituale conferenza dell'organizzazione. Una precisazione - nei limiti della "regola aurea da parte della rai sul riserbo delle trattative commerciali e sulla loro conclusione - che l'azienda ha ritenuto di dover fare perche' sugli organi di informazione "continuano ad esserci molte inesattezze" sulla vicenda. "I materiali restano di proprieta' Rai - e' stato sottolineato -, la quale li puo' utilizzare su tutte le piattaforme. Non c'e' depauperamento ne' svendita di risorse". Il capo ufficio stampa dell'azienda di viale Mazzini ha inoltre precisato che "sono diritti non utilizzabili in altra maniera perche' non c'e' chiarezza sulla proprieta'" e inoltre il diritto di utilizzo dei materiali stessi "non e' perpetuo ma a tempo determinato, e' un contratto a durata". Nava ha detto poi che l'accordo "rientra in una linea aziendale che non e' nata ieri e risponde a criteri di valutazione e di comportamento gia' utilizzati". Una trattativa "avviata da tempo e da tempo conclusa". Infine, "e' evidente il rapporto strategico che la Rai vuole avere con Benigni".
http://www.agi.it/spettacolo/notizie/200902171319-spe-rt11137-art2.html

PD: DILIBERTO, DOPO FALLIMENTO VELTRONI SI APRA FASE NUOVA

Roma, 17 feb. - (Adnkronos) - "Le dimissioni di Walter Veltroni dopo l'evidente fallimento, non gia' solo delle elezioni sarde, ma di un'intera strategia politica possono aprire una fase nuova nella politica italiana, nella quale le opposizioni, in Parlamento e nella societa', potrebbero riprendere comuni battaglie contro il Governo Berlusconi". Lo ha detto il segretario dei Comunisti Italiani Oliviero Diliberto commentando le dimissioni di Walter Veltroni.
http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=3.0.3028008000

CARENZA DI VOLANTI ...

Libano: Hezballah, è un nostro diritto disporre di ogni armamento per proteggerci"

BEIRUT, 17 FEB. - Il leader del movimento della resistenza islamica libanese Sayyed Hassan Nasrallah, ha affermato di aver "tutto il diritto di ottenere qualsiasi tipo di armamento, se lo desideriamo, per difendere il nostro Paese e il nostro popolo". Nasrallah ha aggiunto che dotarsi di simili sistemi riequilibrerebbe i rapporti di forza, giacchè Israele finora ha sempre contato sulla propria superiorità in campo aeronautico. "Nel nostro spazio aereo fanno quello che vogliono", ha ribattuto Nasrollah, "e poi ci vengono a dire che se otterremo quelle armi, o abbatteremo i loro aerei che volano sul Libano, ne pagheremo il prezzo. Io non intendo sostenere che punto a scatenare un'altra battaglia", ha puntualizzato, alludendo alla guerra-lampo dell'estate 2006, "ma è un nostro diritto disporre di ogni armamento per proteggerci".
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5838&Itemid=22

5700 avvocati iraniani denunciano Israele per crimini di guerra

TEHRAN, 17 FEB. - Secondo la rete satellitare PressTv, 5700 avvocati iraniani stanno lavorando ad un piano in conformità con le leggi internazionali per condurre i leader israeliani di fronte alla corte di giustizia per crimini contro l'umanità a Gaza. Gli esperti iraniani hanno basato la loro denuncia sui crimini di guerra e la violazione della legge internazionale da parte di Israerle, nel quadro di una serie di documenti presentati dai testimoni e ONG internazionali, che forniscono la prova di crimini di guerra e il genocidio a Gaza. Le vittime dell'invasione israeliana, possono presentare le loro denunce e documentazioni pertinenti alla Procura della Repubblica Islamica a Teheran. Un progetto di legge è già passato al Majlis (parlamento iraniano) autorizzerando la corte criminale iraniana a consegnare alla giustizia gli ufficiali sionisti per crimini di guerra. In quest'ambito anche l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha richiesto una consultazione alla corte di giustizia internazionale dell'Aja circa un intervento delle corti internazionali in base alle crescente voce che le azioni di Israele a Gaza siano in violazione della Convenzione di Ginevra e di altre leggi internazionali. Richard Falk, ispettore delle Nazioni Uniti nei Territori Palestinesi ed emerito professore a Princeton recentemente aveva detto: "C'è la radicata sensazione che entrambi gli attacchi a Gaza e le tattiche adottate da Israele siano delle serie violazioni dello statuto delle Nazioni Unite, della Convenzione di Ginevra, delle leggi internazioni e del diritto umanitario internazionale. Vi è consenso fra esperti legali indipendenti nel ritenere che Israele sia una forza di occupazione ed sia quindi legata a dei doveri come stabilito dalla Quarta Convenzione di Ginevra".
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5841&Itemid=22

Iran/ Russia: Il ministro della Difesa iraniano a Mosca

MOSCA, 17 FEB. - Il ministro della Difesa iraniano, Mostafa Najar, è arrivato ieri sera a Mosca per accordi bilaterali in ambito militare con l'omologo russo. Secondo quanto riferisce l'agenzia Irna Najar ricordando i cambiamenti strategici nella regione ma anche a livello internazionale richiedono dei negoziati efficaci e un maggior collaborazione tra due paesi. Il ministro della Difesa iraniano in visita ufficiale a Mosca sull'invito del ministro della Difesa Anatoli Zerdyukov ha ribadito poi che queste trattative mirano ad ampliare ulteriormente le cooperazioni tra i due Paesi.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5842

“Troppo caro l'elicottero per il presidente Usa”

Polemica al Congresso sul Marine One di Finmeccanica. L'accusa: "Il Pentagono doveva comunicare gli aumenti dovuti alle esigenze degli 007" Al Congresso di Washington scatta l’offensiva contro il nuovo elicottero presidenziale «Marine One», che fu assegnato nel 2005 al consorzio guidato da Lockheed Martin di cui fa parte l’italiana Finmeccanica. L’attacco politico è portato da una coalizione che ha tre anime: senatori e deputati del Connecticut, lo Stato dove ha sede l’azienda Sikorzky che perse la gara; i democratici più favorevoli a scelte protezioniste in tempi di crisi; John Murtha, influente deputato della Pennsylvania, la cui missione è evitare sprechi del Pentagono. Il primo affondo è partito dal Connecticut. I senatori Chris Dodd e Joe Lieberman assieme a cinque deputati - Rosa DeLauro, Jim Himes, Chris Murphy, John Larson e Joseph Courtney - hanno scritto al ministro della Marina, Donald Winter, referente per la commessa, chiedendo una «dettagliata relazione sugli stratosferici costi del Marine One». Alla base della lettera c’è il fatto che l’Us-101 di Lockheed-Finmeccanica quando venne scelto dall’amministrazione Bush - a dispetto del concorrente S-92 di Sikorsky - comportava una spesa di 6,1 miliardi di dollari per 28 elicotteri ma ora il costo è lievitato a 11,2 miliardi ovvero oltre 410 milioni l’uno, pari all’aereo presidenziale «Air Force One». L’aumento è dovuto alla richiesta degli 007 della Casa Bianca di apportare 1.100 modifiche per dotare il «Marine One» delle più moderne apparecchiature di sicurezza e di dargli maggiore autonomia di volo.
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http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=43&ID_articolo=1158&ID_sezione=58&sezione=

Rioccupato COX18 a Milano

Il 13 febbraio cox 18 viene nuovamente liberato, viene riconsegnato alla cultura uno spazio che altri avrebbero voluto deserto e demolito. Infatti il 22/01/09, alle 7 la polizia interveniva senza mandato per sgomberare il csoa cox 18, bloccando le strade circostanti ed impedendo l' accesso allo stabile che, fra le altre cose, ospita la libreria calusca e l' archivio Primo Moroni.Data l'assenza di un mandato gli avvocati sono riusciti a bloccare tutto e ad avviare una negoziazione, questa attuamente prevederebbe la "custodia" dei locali da parte del comune ma senza sgombero o sequestro finché non si pronuncia un giudice.Nei ventidue giorni successivi si sono susseguite mobilitazioni, cortei spontanei, iniziative culturali in piazza, la manifestazione del 24 gennaio, forte di migliaia di solidali e la riconquista del 13 gennaio. Ora piu che mai diventa importante l'appuntamento nazionale del 28 febbraio: per difendere cox, per controbattere all'aberrante deriva razzista e securitaria delle amministrazioni comunali, per difendere tutti gli spazi di libertà sotto sgombero e per ribadire il diritto fondamentale ad essere persone, cultura, vite e storie, non carne da macello per le speculazioni.
Appuntamenti:28/02/09 Manifestazione nazionale h.15.00 @xxiv maggio http://italy.indymedia.org/

Energia: al bando in Europa le lampadine ad incandescenza

BRUXELLES - Scattera' a settembre in tutta l'Unione europea la messa al bando progressiva delle tradizionali lampadine elettriche ad incandescenza. La conferma di questo impegno arriva dal voto odierno della Commissione Ambiente del Parlamento europeo, mentre la formalizzazione definitiva e' attesa a marzo. Le prime a non essere piu' commercializzate a partire appunto dal prossimo settembre, saranno le lampadine a incandescenza da 100 Watt. Le vecchie lampadine saranno sostituite da quelle nuove ad alta efficienza energetica. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={FF699FD9-9AD6-495A-BEB4-F2DE7B4456C7}

Mills: "Berlusconi si dovrebbe dimettere". All'attacco Antonio Di Pietro

ROMA - "In un Paese normale il presidente del Consiglio avrebbe gia' rassegnato le dimissioni". Cosi' il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, dopo la sentenza che ha condannato l'avvocato inglese David Mills per corruzione in atti giudiziari.
"Se Mills e' stato condannato in quanto 'corrotto' - ha spiegato Di Pietro - significa che abbiamo un corrotto, ma anche un corruttore".
(Agr)

http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={089D6D41-6039-476B-8CEA-EF1699B27A12}

"Mills fu corrotto dalla Fininvest"al legale inglese 4 anni e 6 mesi

MILANO - L'avvocato inglese David Mills è stato condannato a quattro anni e sei mesi per corruzione in atti giudiziari dal Tribunale di Milano. Il legale nel luglio del 2004 aveva raccontato ai pm Fabio De Pasquale e Alfredo Robledo di aver ricevuto 600mila dollari dal gruppo Fininvest per dire il falso nei processi in cui era coinvolto Silvio Berlusconi. Successivamente, nel corso del dibattimento, Mills aveva poi parzialmente ritrattato quella versione cercando di discolpare il presidente del Consiglio. Il premier era in un primo momento imputato insieme all'avvocato, ma la sua posizione è stata stralciata in seguito all'approvazione del "Lodo Alfano" sull'impunità delle massime cariche dello Stato da parte del Parlamento, norma attualmente al vaglio della Corte Costituzionale. Mills è stato condannato a risarcire anche 250 mila euro alla parte civile Presidenza del Consiglio (paradossalmente al suo coimputato). I giudici hanno inoltre disposto la trasmissione degli atti alla Procura perché valuti la testimonianza di Benjamin Marrache, uno dei testimoni nel processo. Anche se Berlusconi è al momento fuori dal processo, la sentenza di oggi getta comunque un'ombra pesante anche sul suo comportamento. Secondo il Tribunale, i 600mila dollari bonificati a Mills dalla Fininvest del '98 sono serviti infatti a corrompere il legale inglese per testimoniare il falso - così come sostenuto dalla Pubblica accusa - in due processi che vedevano imputato l'attuale presidente del Consiglio Silvio Berlusconi (tangenti alla Guardia di finanza e All Iberian).

"In un Paese normale - ha denunciato Antonio Di Pietro - il presidente del Consiglio avrebbe già rassegnato le sue dimissioni". "Se Mills è stato condannato in quanto 'corrotto' - prosegue il leader dell'Idv - significa che abbiamo un corrotto, ma anche un corruttore. Ma si sa come vanno le cose in Italia rispetto agli altri paesi occidentali: in America, Obama ha mandato via i ministri che avevano avuto problemi con il fisco; in Italia, se corrompi un testimone, vai a fare il presidente del Consiglio".

Forza Italia accusa invece i giudici milanesi di aver pronunciato una sentenza "scontata, politica e a orologeria". Commentando la condanna, la difesa dell'avvocato Mills ha lamentato che la presenza di Silvio Berlusconi come coimputato nel processo milanese ha impedito al collegio di giudici presieduto da Nicoletta Gandus un'attenta valutazione dei fatti. "E' un processo - ha commentato polemicamente l'avvocato Federico Cecconi - che senza l'ombra dell'altro soggetto coimputato sarebbe stato esaminato in modo più sereno". L'imputato ha limitato invece a definirsi "molto deluso".

http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/processo-mills/mills-condannato/mills-condannato.html

Zimbabwe; Rapporto Msf: collasso sistema sanitario, colera e Aids

Roma, 17 feb. (Apcom) - Nonostante l'arrivo del nuovo governo di unità nazionale, la crisi umanitaria in Zimbabwe continua a peggiorare, causando indicibili sofferenze. E' quanto denuncia Medici Senza Frontiere (Msf) nel rapporto "Oltre il colera: si aggrava la crisi nello Zimbabwe", presentato oggi, sottolineando che la crisi è ben lontana da una fine. Le equipe mediche - fa sapere l'organizzazione in un comunicato - hanno curato circa 45mila persone che corrispondono al 75% del numero totale di casi in corso nell'attuale epidemia di colera. La gravità di questa epidemia è solo una delle manifestazioni della disastrosa situazione in cui versa il sistema sanitario dello Zimbabwe e delle sue infrastrutture al collasso, denuncia Msf. Molte strutture sanitarie ora sono chiuse e non funzionano. Altre chiedono tariffe esorbitanti in valuta straniera. Praticamente l'accesso alle cure mediche per la maggior parte della popolazione dello Zimbabwe è impossibile. Msf chiede al governo dello Zimbabwe di eliminare immediatamente queste barriere e di agevolare il lavoro di valutazione dei bisogni con l'obiettivo di fornire un supporto medico e umanitario efficace e puntuale.
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http://www.apcom.net/newsesteri/20090217_130030_253efac_56438.shtml

Pakistan; Nato: Accordo su sharia è "fonte di preoccupazione"

Bruxelles, 17 feb. (Apcom) - L'accordo concluso ieri tra il governo del Pakistan e i leader della Valle di Swat, nel nordovest del Paese, sulla possibile applicazione della Sharia - la legge islamica - "è certamente fonte di preoccupazione" per la Nato. Lo ha detto il portavoce dell'Alleanza atlantica, James Appathurai, durante un briefing a Bruxelles. "Dovremmo tutti essere preoccupati da una situazione in cui gli estremisti potrebbero trovare un rifugio sicuro", ha sottolineato il portavoce, aggiungendo però che "nessuno dovrebbe dubitare la determinazione a combattere il problema" del presidente pakistano Asif Ali Zardari, "il quale - ha aggiunto Appathurai riferendosi a Benazir Bhutto - ha perso sua moglie a causa di questi estremisti". Il Pakistan rappresenta il canale di transito dell'80% delle forniture alle truppe Nato e Usa di stanza in Afghanistan. La situazione nella regione sarà al centro della riunione informale dei ministri della Difesa dell'Alleanza atlantica prevista a Cracovia giovedì, a cui sono stati invitati il ministro della Difesa di Kabul Abdul Rahim Wardak, nonché il Rappresentante Ue per la politica estera, Javier Solana, e l'Inviato speciale Onu, Kai Eide. Appathurai ha indicato che la Nato vuole stringere i legami politici e militari con Islamabad, e sta pensando di aumentare i propri sforzi a favore dell'addestramento del Corpo di polizia afgano. Al momento la Nato ha sul posto 49 squadre di 5-10 addestratori, impegnate con l'esercito afgano. L'obiettivo attuale è di arrivare a 60, ma la cifra potrebbe essere salire visto l'aumento previsto delle truppe afgane. L'idea attuale è di aumentare gli sforzi per permettere agli Usa di 'trasferire' i propri addestratori dall'esercito alla polizia afgana. "E' una decisione che abbiamo già preso, ma non lo stiamo facendo abbastanza", ha spiegato Appathurai.
http://www.apcom.net/newsesteri/20090217_162300_1cd626e_56451.shtml

Appalti Romeo: pm, giudizio per 19

Tra le accuse, associazione per delinquere e corruzione (ANSA) - NAPOLI, 17 FEB - Il rinvio a giudizio per 16 imputati dell'inchiesta sugli appalti a Napoli e' stato chiesto oggi dalla procura della Repubblica. La richiesta e' stata firmata oggi dai pm titolari dell'indagine. Tra gli imputati, l'imprenditore Alfredo Romeo e gli ex assessori comunali di Napoli Gambale, Cardillo, Di Mezza, e Laudadio e per il parlamentare del Pdl Laboccetta. Le accuse contestate, associazione per delinquere, turbativa d'asta, abuso di ufficio, e corruzione.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-02-17_117318115.html

California verso bancarotta

Gia' da giugno senza piano salva- Stato a rischio 20. 000 posti (ANSA) - ROMA, 17 FEB -I rappresentanti della California non sono riusciti ad approvare la maxi manovra da 40 mld di dlr per salvare lo stato vicino alla bancarotta. Malgrado una seduta record di 30 ore e 3 giorni di colloqui. Se la manovra non verra' approvata,secondo lo 'state controller'(addetto al controllo delle finanze statali),la California potrebbe ritrovarsi senza un soldo entro il mese.Il portavoce del governatore Schwarzenegger ha detto che 20.000 impiegati statali rischiano il posto di lavoro gia' da giugno.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-17_117317544.html

MILLS CONDANNATO A 4 ANNI E 6 MESI

Quattro anni e sei mesi: e' la pena inflitta dai giudici della X sezione penale di Milano all'avvocato inglese David Mills, accusato di corruzione in atti giudiziari.
Il legale e' stato inoltre interdetto per 5 anni dall'esercizio dei pubblici uffici e dovra' risarcire 250 mila euro alla Presidenza del Consiglio, costituitasi parte civile.
Mills e' stato riconosciuto colpevole di aver ricevuto 600mila dollari per rendere due testimonianze reticenti in processi che vedevano imputato Silvio Berlusconi.
Il legale di Mills, Federico Cecconi, ha gia' annunciato l'impugnazione della sentenza di condanna a 4 anni e 6 mesi pronunciata dal tribunale di Milano. "Credo e continuo a credere alla sua innocenza - afferma - di regola le sentenze non si commentano, ma si impugnano, e questo verdetto sara' certamente impugnato. Ma questa volta voglio fare un'eccezione e dire qualcosa su questa sentenza che mi sembra appiattita sull'impostazione accusatoria ed e' tutto tranne che pacifica e consolidata". "Senza l'ombra dell'altro coimputato (Silvio Berlusconi ndr.) - ha concluso Cecconi - questo processo sarebbe stato esaminato in modo piu' sereno".

http://www.agi.it/politica/notizie/200902171532-pol-rt11221-art.html

MILANO - L'avvocato inglese David Mills è stato condannato a quattro anni e sei mesi. Oltre che a quattro anni e sei mesi di reclusione per corruzione in atti giudiziari, David Mills è stato condannato a risarcire 250 mila euro alla parte civile Presidenza del Consiglio. I giudici hanno inoltre disposto la trasmissione degli atti alla Procura perché valuti la testimonianza di Benjamin Marrache, uno dei testimoni nel processo. Il processo riguarda 600 mila dollari che sarebbero stati versati, attraverso il manager Fininvest Carlo Bernasconi, da Silvio Berlusconi perché Mills fosse testimone reticente nei processi alla Guardia di Finanza e All Iberian. Un presunto versamento che risale al 2 febbraio del '98, ma, secondo il pm Fabio De Pasquale e' entrato "nella disponibilità" del legale inglese il 29 febbraio 2000. Dunque il reato, per la pubblica accusa, non sarebbe stato commesso il 2 febbraio del '98 ma poco piu' di due anni dopo. Di conseguenza, il reato dovrebbe cadere in prescrizione nel 2010. Il Pm Fabio De Pasquale ha chiesto per il legale inglese una condanna a quattro anni e otto mesi, sostenendo che Mills fosse "a libro paga" degli uomini Fininvest. L'avvocato si era difeso con un memoriale in cui affermava che Berlusconi era stato vittima dei suoi errori e chiedeva scusa al premier. Per i consulenti della difesa è dimostrato che i 600 mila dollari facevano parte di una somma più ingente che Mills aveva ricevuto dall'imprenditore Diego Attanasio perché la gestisse. Il processo per Berlusconi è sospeso in quanto la sua posizione è stata stralciata in attesa che la Consulta decida sulla legittimità costituzionale del Lodo Alfano. La Corte intorno alle 14 renderà noto una previsione sui tempi della lettura della sentenza.

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http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_900001731.html

Terapia genica contro l'Hiv, primi test positivi

I primi test clinici su pazienti con Hiv dimostrano la possibilita' di trattare l'Aids con la terapia genica: infatti inserendo nel Dna dei pazienti un 'gene forbice' che taglia e disattiva una proteina virale indispensabile all'Hiv per replicarsi, la proteina TAT, i pazienti ottengono una riduzione della carica virale nel sangue e hanno un maggior numero di cellule immunitarie. A condurre il trial e' stato Ronald Mitsuyasu della University of California a Los Angeles. La terapia genica potrebbe rappresentare un'alternativa efficace ai farmaci antiretrovirali che i pazienti devono prendere a vita, con tutti i loro effetti collaterali. La notizia e' stata resa nota sulla rivista Nature Medicine. I farmaci antiretrovirali hanno rappresentato una svolta rivoluzionaria per i malati di Aids. Ma devono essere presi tutti i giorni e non sono privi di effetti collaterali. Inoltre il virus dell'Aids sta mutando velocemente acquisendo via via nuove resistenze farmacologiche. I ricercatori hanno isolato dal sangue di 74 pazienti cellule staminali della famiglia 'CD34+', che possono maturare formando molti tipi di cellule del sangue, incluse le CD4+, ovvero le cellule attaccate dal virus HIV. Prese le staminali gli esperti hanno inserito nel loro Dna il gene OZ1, una forbice molecolare che agisce tagliando una proteina virale. OZ1 taglia e disattiva TAT, ovvero una molecola che serve al virus per moltiplicarsi. Somministrando a parte dei pazienti le loro cellule modificate con OZ1, la loro carica virale nel sangue si riduce di un terzo rispetto al gruppo placebo e hanno un maggior numero di CD4+. Ovviamente si tratta ancora di un approccio sperimentale pero' ipoteticamente questo studio dimostra la possibilita' di una terapia genica anti-Aids che di fatto rende l'organismo umano Aids-resistente.
Continua ...
http://www.aduc.it/dyn/ucquot/

USA: LIBERAL AD OBAMA, ORA BASTA CON I COMPROMESSI

Washington, 17 feb. (Adnkronos) - Nel giorno in cui firma il piano di rilancio economico da 787 miliardi di dollari, Barack Obama deve fare pero' i conti con chi, nell'ala piu' liberal del partito, ritiene che non vi sia stato il coraggio di varare un pacchetto ancora piu' ambizioso. E, soprattutto, lo esortano ad non accettare piu' compromessi nel tentativo, del resto fallito per il piano approvato solo da tre repubblicani, di ottenere un sostegno bipartisan alla sua agenda.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3027017953

Dopo 16 mesi Veltroni dà l'addio. ''Confermo le dimissioni''

Roma, 17 feb. (Adnkronos/Ign) - Dopo la dura sconfitta di Renato Soru in Sardegna, Walter Veltroni (nella foto)si è dimesso.In mattinata aveva dato l'annuncio in una riunione del coordinamento del Partito democratico convocata per analizzare il risultato del voto al quale erano presenti tra gli altri i capigruppo Antonello Soro e Anna Finocchiaro, i ministri del governo del Pd Pier Luigi Bersani, Enrico Letta e Piero Fassino e la vice presidente della Camera, Rosy Bindi annuncia di essere pronto alle dimissioni.Ma i vertici del Partito democratico avevano respinto le dimissioni del segretario. "Il Pd non ha bisogno delle dimissioni di Walter Veltroni - aveva affermato il vicepresidente del Senato, Vannino Chiti -. Non esiste a mio giudizio un problema di leadership".Walter Veltroni aveva tuttavia lasciato in sospeso la propria decisione e si era preso una pausa di riflessione per stabilire se restare o meno alla guida del partito, aggiornando la riunione alle 15.30. Quindi il segretario ha deciso di confermare al coordinamento le sue dimissioni da segretario del Partito Democratico.
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http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=3.0.3026118909

E il Pd in frantumi litiga sulla leadership

Partito sotto choc. D’Alema apre al Prc: ripartire da un nuovo centrosinistra.
ROMA — Qualcuno sperava in un esito diverso, qualcuno forse lo temeva. Quel che è certo è che l’esito disastroso delle elezioni sarde si va a inserire in un dibattito ormai più che aperto su leadership e congresso, con un partito sull’orlo di una crisi di nervi che si muove tra autocandidature, ipotesi di congressi anticipati, scissioni temute, vocazioni maggioritarie quasi tramontate e auspici di ritorni al passato del centrosinistra.
LEGGI TUTTO:
http://www.corriere.it/politica/09_febbraio_17/alessandro_trocino_e_il_pd_in_frantumi_litiga_sulla_leadership_bca18ea8-fcc5-11dd-b299-00144f02aabc.shtml?fr=box_primopiano

Processo Mills: giudici in Camera di Consiglio per sentenza

MILANO - Sono entrati in Camera di Consiglio i giudici del processo all'avvocato inglese David Mills, rimasto unico imputato di corruzione in atti giudiziari dopo lo stralcio della posizione di Silvio Berlusconi in attesa che la Corte Costituzionale decida sulla validita' del lodo Alfano. La sentenza e' attesa dopo le ore 14. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={995F3315-CF26-4052-B4D5-8391CC89E121}

Cina: violenti scontri nel nord

Tra Han e musulmani Hui, si teme recrudescenza per crisi (ANSA) - PECHINO, 17 FEB - Mille persone hanno preso parte a scontri violenti tra cinesi 'han' e musulmani 'hui' nella provincia dell'Hebei (Cina settentrionale).Secondo un gruppo umanitario gli scontri sarebbero stati innescati da una disputa sui fuochi di artificio tra ragazzini delle due comunita' nel giorno della Festa delle Lanterne. Le violenze tra Han (che sono il 90% dei cinesi) e minoranze etniche sono relativamente rare ma si teme per il ritorno nei luoghi d'origine di milioni di operai per la crisi.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-17_117312502.html

ALUNNO DI 13 ANNI PUGNALA PROFESSORE IN CLASSE

CHIOGGIA (VENEZIA) - Un alunno di 13 anni ha pugnalato il suo professore in classe durante la lezione di musica, conficcandogli un coltello da cucina nella schiena. L'insegnante, Fabio Paggioro, 36 anni, di Adria, è ricoverato in ospedale in prognosi riservata, ma non è in pericolo di vita, mentre lo studente è stato denunciato dalla polizia per lesioni aggravate. Secondo le prime indagini, sembra che il ragazzino, nell'ambito scolastico, avesse rapporti tesi con l'insegnante. Il gesto, improvviso e 'premeditato' visto che il ragazzo si sarebbe portato il coltello da casa, è avvenuto ieri pomeriggio - riportano i quotidiani locali - nella scuola media "Silvio Pellico" di Chioggia.
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http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_899950708.html

Soru: ''Mi aspettavo un risultato migliore dalla coalizione''

Cagliari, 17 feb. (Adnkronos/Ign) - "E' stata una campagna elettorale bellissima. Ringrazio tutte le persone che mi hanno aiutato e sostenuto. Mi aspettavo qualcosa di più, come risultato dalla coalizione. Ma i sardi hanno deciso'', così Renato Soru ha commentato ieri, nella sede elettorale di piazza del Carmine, il risultato elettorale in Sardegna quando erano state scrutinate circa la metà delle schede e il candidato del Pdl Ugo Cappellacci aveva un vantaggio costante di 5 punti. ''Io ho cercato di portare avanti coerentemente un'idea di Sardegna, un modello di sviluppo. O non sono riuscito a spiegarlo oppure questo progetto non è nella corda dei sardi. O meglio è solo nella corda del 45% dei sardi", ha aggiunto. Renato Soru la scorsa notte ha tentato di chiamare al telefono il presidente eletto per fargli auguri. Il candidato del centrodestra aveva però il cellullare spento poiché impegnato nelle interviste di rito.
http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=3.0.3025243590

AFGHANISTAN: ONU, 2.118 VITTIME CIVILI NEL 2008

Kabul, 17 feb. (Adnkronos/Dpa) - Il numero di vittime civili in Afghanistan e' salito nel 2008 del 40 per cento, per raggiungere i 2.118, il piu' grave bilancio dalla caduta del regime del Talebani alla fine del 2001. A renderlo noto e' stata la missione delle Nazioni Unite in Afghanistan (UNAMA). I militanti talebani sono responsabili della morte di 1.160 civili, ossia il 55 per cento del totale mentre 828 civili sono stati uccisi dalle forze internazionali e afgane. Il numero dei civili uccisi dai militanti e' salito da 700 nel 2007 a 1.160 nel 2008 (oltre il 65 per cento in piu'), mentre quelli uccisi dalla Nato, dagli Usa o dalle truppe afgane e' salito del 31 per cento, dai 629 del 2007. I raid aerei condotti da forze Nato e Usa sono stati responsabili dell'uccisione di 552 civili.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3025606702

FIAT: PROTESTANO OPERAI NAPOLI, IN 2.000 DAVANTI A STUDI RAI

Napoli, 17 feb. (Adnkronos) - Circa duemila operai (secondo le stime dei sindacati) dello stabilimento Fiat di Pomigliano d'Arco si sono mossi in corteo da piazzale Tecchio, a Fuorigrotta, nei pressi dello stadio San Paolo per dirigersi davanti agli studi della Rai, situati nella vicina via Guglielmo Marconi dove tuttora si trovano.
http://www.adnkronos.com/IGN/Economia/?id=3.0.3025645869

HANDS

Cina: allarme per uova prodotte con aggiunta di alluminio

HONG KONG - Cina alle prese con un nuovo scandalo alimentare. A Fujian alcune uova sarebbero state prodotte con l'aggiunta di sostanze chimiche come alluminio, alginato di sodio, cloruro di calcio, benzoato di sodio e gelatina. Lo riferisce il quotidiano di Hong Kong, 'The Standard'. Secondo il dottor Lo Wing-lok, citato dal quotidiano, il consumo abituale di alluminio puo' causare problemi mentali. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={84697CA5-9D9B-44DC-AD3D-0482088C42D8}

'Ndrangheta: Reggio Calabria, 6 arresti per favoreggiamento alla latitanza

REGGIO CALABRIA - Avrebbero favorito la latitanza di un esponente della 'ndrangheta. Con quest'accusa il gip di Reggio Calabria ha arrestato sei persone, alle quali viene contestato il reato di favoreggiamento personale con l'aggravante delle modalita' mafiose. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={E2ED4DBA-CB7A-480E-B33F-002AEA61108A}

Gb, collisione tra sottomarino nucleare francese e britannico

Londra, 17 feb. (Adnkronos/Ign) - Poteva provocare catastrofe ambientale la collisione avvenuta nell'Atlantico tra due sottomarini nucleari, uno britannico e uno francese. L'incidente, che secondo quanto riferisce il ‘Daily Telegraph’ risale all'inizio del mese, avrebbe provocato gravi danni all'HMS Vanguard e a Le Triomphant, che trasportavano entrambi missili atomici e avevano, in tutto, circa 250 marinai a bordo. Inchieste sono state avviate in entrambi i Paesi, scrive il giornale britannico, nonostante a Londra e Parigi si sostenga che non c'è stato alcun rischio nucleare.Secondo fonti della Marina francese, Le Triomphant - uno dei quatto sottomarini strategici della cosiddetta ‘Force de frappe"- stava rientrando in patria dopo 70 giorni di missione quando nella notte tra il 3 e il 4 febbraio è avvenuto lo scontro. L'episodio non è invece stato confermato dal ministero della Difesa britannico. "La nostra politica - ha ricordato un portavoce - è di non commentare le questioni che riguardano i sottomarini, ma possiamo confermare che la capacità di deterrenza britannica è intatta e non ci sono problemi per la sicurezza nucleare". Citata dal tabloid ‘The Sun’, una fonte della Marina britannica ha affermato che le conseguenze potenziali dell'incidente avrebbero potuto essere "impensabili". "E' molto improbabile che potesse esserci un'esplosione nucleare - ha precisato - Ma una fuga radioattiva è una possibilità. Avremmo anche potuto perdere l'equipaggio e le testate e questo sarebbe stato un disastro nazionale".
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http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3024992665

Soru: "Cosa farò adesso? Il mio futuro è nel Pd"

CAGLIARI - "Conta chi ha preso un voto in più e lo ha preso la coalizione di centrodestra e Ugo Cappellacci: di questo bisogna avere rispetto". Lo ha detto Renato Soru rispondendo ai giornalisti che lo incalzavano sui motivi della sconfitta. "Ci sono tanti fattori che hanno determinato l'esito del voto - ha spiegato - Ha influito la crisi economica ma anche certe scelte del governo che si è ricordato solo in questi giorni, a ridosso delle elezioni, di ritirare una opposizione a una legge sarda sui dipendenti regionali". "Cosa farò domani? Verrò qui in sede e ci penserò". E' la risposta di Soru a chi gli chiede quali siano le sue prospettive politiche (farà il capo dell'opposizione, o avrà un ruolo di spicco nel Pd). L'ormai ex presidente della Regione conferma di voler essere parte attiva all'interno del partito:" ho creduto fino in fondo del Pd, ho messo tutto in questo progetto. Mi sarebbe piaciuto essere ancora di più di aiuto e la vittoria avrebbe dato una mano in questo senso. Il Pd ha, comunque, un grande futuro davanti".
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http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/elezioni-sardegna/parla-soru/parla-soru.html

Rifiuti: apre discarica Chiaiano

NAPOLI - Apre la discarica di Chiaiano, a Napoli. Firmata l'ordinanza per l'apertura del sito, dove saranno sversati i rifiuti provenienti esclusivamente dalla citta'. I primi camion sono attesi gia' nella notte. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={AAC50D42-5D09-498A-B796-986D207413CD}

Mastella, rivolta sul sito di Forza Italia - «Non vogliamo voltagabbana nel Pdl»

Militanti e simpatizzanti del Popolo delle libertà su «Spazio Azzurro»: «Se Clemente resta voteremo Lega»
La notizia della sua candidatura, alle europee e col Pdl, è di appena due giorni fa. Eppure il ritorno di Clemente Mastella ha già suscitato diversi malumori. Almeno tra gli internauti. Su Facebook è tutto un proliferare di gruppi (dal numero esiguo di iscritti, a dire il vero) contrari al binomio Mastella-Pdl: quello più numeroso (una quarantina di membri circa) si chiama «Non vogliamo Mastella nel Pdl». Ma ci sono anche «Se Mastella non esce dal PDL....esco io!» e «Mastella alle Europee col PDL: Ecco i meritati 33 denari (30 + 3 di IVA)!!». Più che i gruppi su Facebook, però, sorprende la vera e propria rivolta del popolo azzurro sul sito di Forza Italia. Nello "Spazio Azzurro", la pagina Web che raccoglie sfoghi, complimenti, critiche o semplicemente osservazioni di militanti e simpatizzanti del partito fondato da Silvio Berlusconi, è dura la reazione di molti sostenitori del Pdl alla candidatura dell'ex Guardasigilli. Una bocciatura quasi unanime quella di quanti scrivono su "Spazio Azzurro" di Mastella, apostrofato come un "voltagabbana". Come su Facebook, anche sul sito di Forza Italia c'è chi minaccia di abbandonare il Pdl e di votare Lega. Minacce e anche suppliche: «Annullate la candidatura di Mastella, vi prego». Si firma "Ceppalone" uno degli arrabbiati azzurri: «Benvenuto a Mastella nel Pdl! Ci voleva un volto nuovo e pulito da proporre al Parlamento europeo! Ma cribbio...».
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http://www.corriere.it/politica/09_febbraio_16/mastella_rivolta_sito_fi_gruppi_facebook_6bf5abcc-fc4a-11dd-af22-00144f02aabc.shtml

Il Governo della Sicurezza ha lasciato le forze dell'ordine a piedi!

La polizia con le auto in garage"A Roma e Napoli 500 mezzi fermi"
Taglio dei fondi sulla sicurezza: il ministero dell'Interno blocca la riparazione degli automezzi della polizia. Gli investimenti stanziati per il 2009, infatti, sono appena sufficienti al rifornimento di carburante. Lo stop alle manutenzioni è contenuto in una circolare firmata dal prefetto Giovanna Iurato, direttore dei servizi tecnico-logistici del Dipartimento della pubblica sicurezza. Che rivela, in modo esplicito, l'inadeguatezza delle risorse messe a disposizione della "gestione patrimoniale" della polizia dal Governo Berlusconi.
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http://www.byteliberi.com/2009/02/il-governo-della-sicurezza-ha-lasciato.html

Cambogia; Cominciato il processo a "Duch" carceriere khmer rosso

Phnom Penh, 17 feb. (Ap) - Il primo processo contro un ex dirigente dei khmer rossi è cominciato oggi davanti alla giustizia internazionale a Phnom Penh. Kaing Guek Eav, detto "Duch", è giudicato per crimini di guerra e crimini contro l'umanità commessi trent'anni fa. Senza aver fatto una confessione ufficiale, "Duch" ha "ammesso o riconosciuto" la maggior parte dei crimini che sono avvenuti nella sua prigione e che figurano nell'atto di accusa. Duch ha anche chiesto perdono alle sue vittime. La prima udienza del processo al presunto torturatore davanti alle "Camere straordinarie dei tribunali cambogiani" sarà dedicata a questioni procedurali. Le prime testimonianze dovrebbero avvenire in marzo. Duch, 66 anni, ha diretto il tristemente famoso centro di detenzione S-21 di Phnom Penh, dove sedicimila uomini, donne e bambini sono stati torturati, violentati e eliminati. Il regime comunista dell'epoca è responsabile del genocidio di 1,7 milioni di cambogiani dal 1975 al 1979. Numerosi osservatori pensano che il primo ministro Hun Sen, ex ufficiale khmer rosso lui stesso, controlli il tribunale e le sue decisioni. "E' possibile che il tribunale renda giustizia, ma ci sono ostacoli" ha detto Heather Ryan, osservatrice del tribunale per conto dell'Osji (Open Society Justice Initiative), che ha sede a New York.
http://www.apcom.net/newsesteri/20090217_072801_2079da5_56419.shtml

Afghanistan; Ondata di gelo, almeno 12 morti in 4 giorni

Roma (Apcom) - Negli ultimi quattro giorni 12 persone sono morte in Afghanistan a causa del freddo e delle intense nevicate nelle province di Herat e Ghor; tra le vittime risultano sei bambini. Lo riferisce l'agenzia Misna citando lufficio nazionale afgano per la gestione delle emergenze. Le basse temperature hanno ucciso decine di capi di bestiame togliendo alle famiglie un indispensabile mezzo di sussistenza. Le forti nevicate hanno anche bloccato l'accesso alle aree già normalmente semi-isolate nel nord, nell'ovest e nelle zone centrali del paese, rendendo urgenti soccorsi in cibo, medicine insieme a coperte e combustibile per contrastare il freddo. Secondo l'agenzia governativa nell'ultima settimana ci sono state 37 valanghe intorno al passo di Salang, la via principale che unisce le remote zone del nord del paese con la capitale Kabul. Che quello in corso sarebbe stato un inverno con temperature più basse della media stagionale era stato segnalato nei giorni scorsi dal centro ricerche Famine Early system network, che prevedeva temperature minime a 18 gradi sotto lo zero nelle regioni montuose del nordest e quelle centrali. Fus
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http://www.apcom.net/newsesteri/20090216_222301_2e6b4cf_56409.shtml

Papa; Vescovi austriaci in rivolta,via ultraconservatore Wagner

Città del Vaticano, 17 feb. (Apcom) - Dal Vaticano non arriva nessuna conferma, ma le dimissioni del vescovo ausiliare di Linz, in Austria, appaiono ormai come l'irrevocabile conseguenza di quella che somiglia ad una rivolta dell'episcopato austriaco nei confronti del Papa tedesco. Cinquantaquattro anni, Gerhard Maria Wagner era stato nominato lo scorso 31 gennaio dal Papa, suscitando, subito, le proteste di fedeli, sacerdoti e anche del Capitolo del Duomo di Linz. Il personaggio era infatti noto. Prete della parrocchia di Windischgarsten, le sue posizioni ultraconservatrici lo avevano proiettato sul proscenio dei mass media internazionali. "L'uragano Katrina ha distrutto non solo i nightclub e i bordelli, ma tutte le cliniche dove si pratica l'aborto", ebbe a dire dopo la tragedia di New Orleans. "Lo sapevate che due giorni dopo gli
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http://www.apcom.net/newscronaca/20090217_045400_2f272a9_56411.shtml

Antitrust: multa a Telecom per Alice

'Per pratica commerciale scorretta', mancata informazione spesa (ANSA) - MILANO, 16 FEB -L'Antitrust ha sanzionato Telecom 'per pratica commerciale scorretta' per le offerte Internet di Alice e multato il gruppo per 300mila euro. Dalle segnalazioni che l'autorita' ha ricevuto tra novembre 2007 e dicembre 2008 sulle offerte Maxxi Alice 100, Maxxi Alice facile, Tutto Relax Internet e Alice Mobile Data kit compreso risulta all'Antitrust che Telecom 'non avrebbe adeguatamente informato i consumatori' sulla spesa elevata da affrontare oltre una certa soglia.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2009-02-16_116346695.html

Sardegna: Cappellacci presidente

9 punti di vantaggio su Soru. Pdl primo partito, crolla Pd (ANSA) - CAGLIARI, 17 FEB - Il centrodestra strappa la Sardegna allo schieramento avversario e Ugo Cappellacci diventa il nuovo governatore. Il dato quasi definitivo (91% di sezioni scrutinate) intorno alle 6 e mezza del mattino, 15 ore dopo la chiusura dei seggi, e assegna a Cappellacci il 51,86% dei consensi, mentre Soru, presidente uscente, si ferma al 42,9, un distacco di 9 punti che pesa come un ko.Crolla la coalizione di centrosinistra inchiodata al 38,67% contro il 56,66 del centrodestra.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-02-17_117311227.html

Albania: stop legge incompatibilita'

Lo decide Corte Costituzionale, premier Berisha la contesta (ANSA) - TIRANA, 16 FEB - Sospesa una legge appena entrata in vigore sull'incompatibilita' delle cariche pubbliche con chi ha avuto ruoli durante il comunismo.Lo ha deciso la Corte Costituzionale albanese secondo cui la legge, approvata per impedire l'accesso a qualsiasi incarico pubblico a chi ha ricoperto ruoli importanti durante il regime, potrebbe minacciare i diritti e le liberta' fondamentali delle persone.Il premier Berisha ha attaccato la Corte sostenendo che la decisione 'e' un atto estremamente grave'.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-16_116346198.html

Danimarca: altro caso baby genitori

Ancora piu' piccoli di Alfie e Chantelle (ANSA) - COPENAGHEN, 16 FEB - Dalla Danimarca, a Frynshavn, sull'isola di Als, un altro caso di bambini-padri ancora piu' estremo di quello appena segnalato in Gb. Due compagni di scuola 13enni fra un paio di mesi diventeranno genitori: il futuro padre aveva appena 12 anni al momento del concepimento, un anno di meno di Alfie Patten, il ragazzino di Eastbourne diventato padre a soli 13 anni. La mamma-bambina danese e' di 2 anni piu' piccola della fidanzatina inglese di Alfie, la 15enne Chantelle.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-16_116346545.html

Karadzic: Tpi, nuovo atto accusa

Crimini commessi in Bosnia e massacro di Srebrenica (ANSA) - BRUXELLES, 16 FEB - Radovan Karadzic e' colpevole di due genocidi: e' questo il nuovo atto d'accusa del Tpi contro l'ex capo dei serbi di Bosnia. Karadzic, attualmente detenuto nel carcere dell'Aja dove e' in corso il processo per crimini di guerra,dovra' rispondere -annuncia il Tribunale penale internazionale- di 2 genocidi commessi nel corso della guerra in Bosnia Erzegovina (crimini commessi in Bosnia nel 1992 e il massacro di Srebrenica nel '95).Il precedente atto d'accusa ne menzionava uno solo.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-16_116346603.html

Darfur: domani firma accordo

Lo ha annunciato il premier del Qatar Hamad Ben Jassem Al Thani (ANSA) - DOHA, 16 FEB - Accordo raggiunto a Doha tra le delegazioni del governo sudanese e il Movimento per la giustizia e l'uguaglianza, gruppo ribelle del Darfur. La dichiarazione d'intenti sara' firmata domani. Lo ha annunciato oggi il primo ministro del Qatar, Hamad Ben Jassem Al-Thani, il cui paese, il Qatar, ospita da martedi' scorso i colloqui tra le delegazioni delle due parti.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-16_116346706.html

Giappone: si dimette Nakagawa

Ministro Finanze lascia dopo bufera per comportamento da ubriaco (ANSA) - TOKYO, 17 FEB - Il ministro delle Finanze giapponese, Shoichi Nakagawa, ha annunciato le dimissioni dall'incarico. La decisione dopo la bufera per il suo comportamento 'da ubriaco' durante la conferenza stampa del G7 di Roma, nonostante la fiducia rinnovatagli dal premier Taro Aso. Nakagawa ha negato di aver bevuto adducendo invece l'effetto di farmaci contro il raffreddore. Le dimissioni non scatteranno dopo l'approvazione nella Camera Bassa del budget 2009-2010.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-17_117311242.html

INTERCETTAZIONI: PRIMO SI' CAMERA, SI RISCHIA IL CARCERE

ROMA - Primo si' dalla commissione Giustizia della Camera al disegno di legge del governo sulle intercettazioni. Dopo una riunione di sei ore, i deputati hanno votato i 18 articoli del testo, ora il provvedimento sara' all'esame delle altre commissioni competenti per i pareri per poi passare al voto del mandato al relatore Enrico Costa a riferire in Aula. Secondo il calendario della Camera, il ddl approdera' in assemblea lunedi' prossimo, 23 febbraio, per poi essere rinviato all'inizio di marzo, quando l'esame potra' procedere con tempi contingentati.Via libera dalla commissione Giustizia della Camera anche due emendamenti al ddl, entrambi del Pdl, che introducono una nuova figura di reato, quella della pubblicazione di intercettazioni per le quali "sia stata ordinata la distruzione". Per questa nuova fattispecie di reato (finora punita con una 'contravvenzione'), si prevede il carcere da uno a tre anni. La stessa sanzione è stabilita per la pubblicazione di intercettazioni "espunte" perché riguardanti terzi estranei alle indagini e "irrilevanti". Gli editori che pubblicheranno atti o intercettazioni in divieto degli obblighi di legge saranno passibili di una multa fino a circa 370mila euro.
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