venerdì 21 marzo 2008

Gb: simbolo pace compie 50 anni

Divento' simbolo protesta pacifista contro guerra Vietnam (ANSA) - LONDRA, 21 MAR - Era un venerdi' santo di 50 anni fa quando nasceva a Londra, all'avvio di una marcia contro la guerra atomica, il simbolo della pace. L'emblema della contestazione che sarebbe diventato uno dei segni piu' riconoscibili al mondo. Da allora e' stato adattato, stravolto, commercializzato e demonizzato, ma mantiene intatta tutta la sua notorieta' e potenza simbolica. Il nuovo simbolo attraverso' l'Atlantico, diventando il simbolo della protesta pacifista contro la guerra in Vietnam.

Russia, assassinati due giornalisti del Daghestan

Mosca, 21 mar. (Adnkronos/Ign) - Due giornalisti originari del Daghestan sono stati uccisi oggi. Ilyas Shurpayev, reporter della televisione di Stato russa 'Canale Uno', è stato assassinato nel suo appartamento di Mosca. L'uomo, 32 anni, specializzato in inchieste sulla corruzione nelle regioni del Caucaso del Nord, è stato strangolato con una cintura e accoltellato. Alle prime ore di questa mattina, gli assalitori hanno anche dato alle fiamme l'appartamento, secondo quanto hanno reso noto gli inquirenti per cui inoltre Shurpayev doveva conoscere i suoi assassini (aveva avvertito la portinaia del palazzo di lasciare entrare due giovani uomini). ''Temiamo che questa azione abbia tutti i segni di un attacco mirato contro un giornalista che scriveva dalle prime linee del conflitto ai confini della Russia'', denuncia la Federazione internazionale dei giornalisti. La procura ha aperto un'indagine per omicidio. Ore prima della sua morte, sul suo blog, Shurpayev aveva denunciato che gli editori di un giornale del Daghestan si erano rifiutati di pubblicare un suo articolo. Tre giorni fa aveva lamentato di essere il primo nome della lista nera dei giornalisti ai quali non era più permesso appunto di scrivere su giornali del Daghestan. Il responsabile della radiotelevisione della repubblica autonoma del Daghestan, Gaji Abashilova, è invece stato colpito a morte dai colpi dei killer nella capitale Makhachkala. Lo ha annunciato il procuratore russo, Yuri Chaika. La federazione internazionale della stampa (IFJ) ha chiesto alle autorità russe di fare piena luce sul caso, esprimendo il timore che "si tratti di un attacco mirato a un collega che scriveva dalla prima linea del conflitto alla frontiera della Russia", secondo quanto ha scritto da Bruxelles il presidente IFJ Aidan White.Al momento non è stato accertato alcun collegamento tra l'omicidio del 58enne Abashilov, avvenuto alle 19.45 ora locale a Makhachkala, e quello del 32enne Shurpayev nel suo appartamento di Mosca. Il procuratore generale Chayka ha comunque assicurato che si occuperà personalmente dell'indagine che riguarda l'uccisione del capo della tv statale del Daghestan, regione dove sono spesso attivi i ribelli separatisti della vicina Cecenia.Molto conosciuto in Daghestan, Abashilov è stato ucciso in una zona residenziale della capitale: nell'attacco dei killer il suo autista è rimasto ferito. Prima di arrivare al vertice della tv di Stato, aveva curato un suo programma sul piccolo schermo, diretto un giornale locale e ricoperto la carica di vice ministro dell'informazione della repubblica autonoma. http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=1.0.1996386101

I socialisti

Par condicio calpestata. Il conflitto di interessi paga bene Berlusconi

La campagna elettorale in atto viene “giocata” slealmente da parte dei maggiori media televisivi privati e pubblici. E’ quanto emerge dall’ultima denuncia dell’AGCOM sulle presenze dei partiti e dei maggiori candidati. L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha, infatti, richiamato le emittenti radiotelevisive pubbliche e private al rispetto delle norme della “par condicio” e “all'immediato riequilibrio dell'informazione politica tra tutte le liste partecipanti alla campagna elettorale”.“Dal monitoraggio della prima settimana dell'ultima fase della campagna elettorale - spiega l'AGCOM - dopo la presentazione delle liste, particolarmente per quanto riguarda la presenza nei notiziari delle forze politiche, emergono dati di forte squilibrio sia tra le due forze politiche maggiori e il complesso delle altre sia nel rapporto tra queste ultime sia, anche, in una certa misura, tra il PDL e il PD a favore del primo”.E’ evidente che l’irrisolto conflitto di interessi, tutto a favore di Berlusconi, il Caudillo di Arcore, sta creando un grave deficit democratico proprio durante il momento più cruciale della competizione elettorale, quando si decidono gli orientamenti di quella parte di indecisi che potrebbero far cambiare l’ago della bilancia dei voti da una parte. Ormai, stando alle esperienze internazionali e alle analisi degli esperti in sondaggi e flussi elettorali, è proprio il sistema dei media radiotelevisivi che determina le scelte negli ultimi giorni dell’elettorato più indeciso. Non solo, ma sono sempre i media più penetranti che determinano anche le priorità degli argomenti, dei temi “più caldi e più sensibili”: vedi l’Alitalia, il precariato, le difficili condizioni di vita economica della maggior parte degli italiani, il deficit di sicurezza. Insomma, con le Tv in mano Berlusconi non solo riesce a spadroneggiare con la sua presenza sui temi politici, ma riesce anche ad imporre le sue parole d’ordine, diventando una sorta di “mattatore”, anche fuori dagli spazi dedicati alla campagna elettorale. Continua ... http://www.articolo21.info/notizia.php?id=6406

Non è un privilegio illuminare le vicende dei giornalisti minacciati

Rosaria Capacchione, e con lei Lirio Abbate, Nino Amadore, lo scrittore Roberto Saviane e tanti altri giornalisti – molti corrispondenti e collaboratori di provincia dei giornali non noti alla grande cronaca nazionale – non sono lasciati soli. La luce sulla loro vicenda di giornalisti minacciati, intimiditi, vittime di attentati ad opera della criminalità organizzata, della mafia, della camorra, della ‘ndrangheta non si spegne. Non deve essere spenta. Il Sindacato dei giornalisti da tempo ha scelto questa strada. Manifestazioni, dibattiti, incontri, iniziative presso le autorità competenti per la sicurezza pubblica sono costanti anche se, necessariamente, talvolta svolte per linee interne. C’è bisogno, però, di maggiore attenzione e anche di maggiore consapevolezza pubblica degli inaccettabili attacchi della malavita organizzata ai giornalisti. Non si può permettere a nessuno che impunemente la stampa venga intimidita, che singoli giornalisti e le loro famiglie siano presi di mira come bersaglio da mettere sotto silenzio. Troppo spesso c’è la tendenza, anche tra i giornalisti, a non parlare troppo di questo, per il timore di dare anche solo l’idea di volere una riserva di tutela in più per chi ha il “ privilegio” di fare il giornalista. Malavita e manovratori occulti dediti agli assalti criminali contro l’informazione e i suoi operatori non potranno mai immaginare di concludere le loro azioni con una stampa libera piegata o semplicemente loro amica. Contro di loro l’informazione ha il dovere, anche solo attraverso le notizie, di parlare e di essere schierata sulla frontiera della legalità, della giustizia, della libertà. Continua ... http://www.articolo21.info/notizia.php?id=6404

CANADA: PIANI NUOVA SEDE ANTI-TERRORISMO TROVATI IN CESTINO RIFIUTI, APERTA INCHIESTA

Ottawa, 21 mar. (Adnkronos) - Un dossier contenente dati sensibili della nuova sede dell'unita' dell'antiterrorismo militare canadese e' stato ritrovato in un cestino di rifiuti di Ottawa. Il ministro per la pubblica sicurezza canadese, Stockwell Day, ha immediatamente aperto un'inchiesta. I documenti, stampati su carta intestata del dipartimento della Difesa, portano la data del 5 marzo 2007. http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=1.0.1998269038

TIBET: PELOSI DAL DALAI LAMA, "IL MONDO DEVE SAPERE"

Con un gesto di aperta sfida alla Cina, Nancy Pelosi si e' recata a incontrare il Dalai Lama nella residenza di quest'ultimo a Dharamsala, nel nord dell'India. La presidente della Camera dei Rappresentanti Usa, esponente di punta dell'opposizione democratica all'amministrazione di George W. Bush, ha lasciato New Delhi con un aereo che l'ha condotta nella cittadina dello Stato settentrionale indiano dell'Hichamal Pradesh, sede del governo tibetano in esilio e di svariate migliaia di espatriati. Nancy Pelosi ha lanciato un appello per un'inchiesta internazionale sulle cause delle violenze in Tibet, represse nel sangue dalle forze di sicurezza cinesi. La presidente della Camera dei Rappresentanti Usa ha precisato comunque di non puntare ad alcuna forma di boicottaggio degli imminenti Giochi Olimpici Estivi di Pechino 2008, in programma ad agosto. Secondo Nancy Pelosi, se la comunita' internazionale, e in particolare il mondo libero, non si opporranno alla brutale repressione cinese in Tibet, avranno perso ogni autorita' morale che li legittimi a rivendicare il rispetto dei diritti umani: "La situazione in Tibet e' una sfida alla coscienza del mondo", ha affermato la presidente della Camera dei Rappresentanti americana, in visita al Dalai Lama nella sua residenza di Dharamsala, la cittadina nel nord dell'India dove il leader spirituale dei buddhisti tibetani riparo' nel '59, e dove ha il suo quartier generale il governo tibetano in esilio. Proveniente in aereo da New Delhi, con un gesto di aperta sfida che non manchera' di provocare una rabbiosa reazione da parte di Pechino, Pelosi e' il primo statista straniero di rango cosi' elevato a recarsi dal Dalai Lama da quando in Tibet sono iniziate le proteste di piazza che hanno scatenato la caccia agli oppositori in corso nella regione himalayana. "Oggi siamo qui per unirci a voi, in questo triste momento, nel diffondere la luce vivida della verita' su quanto sta accadendo in Tibet", ha esordito Pelosi incontrando il Dalai Lama e i capi della comunita' tibetana esiliata durante una pubblica riunione, cui ha fatto seguito una colazione in forma privata. "Il mondo deve sapere che cosa sta succedendo", ha incalzato la presidente della camera bassa Usa, esponente di punta dell'opposizione democratica all'amministrazione di George W. Bush che, poco prima dell'inizio dei disordini in Tibet, aveva intempestivamente depennato la Cina dalla 'lista nera' dei persecutori delle liberta' fondamentali. Continua ... http://www.agi.it/estero/notizie/200803210945-est-rt11014-art.html

MAFIA: TROVATO NUOVO COVO BRACCIO DESTRO BOSS LO PICCOLO

PALERMO (ITALPRESS) - Due giorni dopo l'arresto di Ferdinando Gallina, ritenuto dagli inquirenti il braccio destro del boss Lo Piccolo, i carabinieri del Comando provinciale di Palermo, hanno scoperto quello che potrebbe essere stato il covo del latitante: un casotto in muratura nella zona montuosa ed isolata di piano Margi, a Cinisi, in cui nelle ultime settimane Rocco Maniaci, arrestato insieme alla moglie per favoreggiamento, era stato visto fermarsi diverse volte in orari insoliti durante i pedinamenti effettuati dai militari di Carini. Mercoledi', mentre Gallina veniva arrestato, veniva perquisito il fabbricato in montagna con la scoperta di due caricatori contenenti 67 cartucce per pistola calibro 22. I I carabianieri non escludono che Gallina abbia potuto trascorrere all'interno di questo casotto qualche periodo della sua latitanza. Denunciato anche un 48enne di Cinisi, G.G., per detenzione illecita di munizioni. Tutte le irruzioni erano state pianificate nei minimi dettagli dai Carabinieri di Carini, che si sono avvalsi anche del contributo dell'elicottero di base a Bocca di Falco. (ITALPRESS). http://www.siciliaonline.it/index.php?option=com_content&task=view&id=109342&Itemid=2

Gela Venerdì Santo, sindaco sfila in giubbotto antiproiettile accanto a condannato per mafia

GELA (CALTANISSETTA) - In occasione del Venerdì Santo, per raggiungere piazza Calvario, in processione dietro al sindaco Rosario Crocetta (che ha la scorta per il suo impegno antimafia e per le minacce ricevute), c'era Carmelo Barbieri, il presunto mafioso, condannato dal tribunale a 24 anni di reclusione nel processo antimafia "Grande Oriente", ma tornato libero per decorrenza dei termini di carcerazione preventiva, perché il giudice Edi Pinatto ha depositato la motivazione della sentenza solo tre giorni fa. Lo ha rivelato lo stesso Crocetta, parlando con i giornalisti. Il sindaco di Gela ha condannato la mafia e i mafiosi che "quando catturati, vengono trovati dagli inquirenti con in mano la bibbia, santi e santini; che vanno in processione dietro il Cristo in croce e poi si rendono autori dei più gravi misfatti contro i cittadini e contro lo Stato". Durante la processione gli uomini della scorta del sindaco sono stati sempre in stato di allerta. Al sindaco era stato fatto indossare un giubbotto antiproiettile. 21/03/2008 http://www.lasiciliaweb.it/index.php?id=3205&template=lasiciliaweb

Cassazione: "Il sindaco non può favorire l'assunzione dei parenti"

Annullata l'assoluzione dell'ex primo cittadino di Trapani, Antonino Laudicina, e di due assessori: "E' corruzione assegnare appalti a imprese che in cambio si impegnano a dare lavoro a congiunti e amici dei politici" . ROMA - Il sindaco e i componenti della giunta comunale non possono agevolare l'assunzione di parenti e amici con delibere ad hoc nelle quali assegnano appalti di servizi pubblici a imprese che, in cambio dell'incarico, si impegnano ad assumere i loro congiunti e conoscenti. Questo tipo di comportamento, per la Cassazione, ha i connotati della "corruzione" che può essere anche intesa come "mercimonio" di posti di lavoro. Per questa ragione la Suprema Corte - con la sentenza 12131 della Sesta sezione penale - ha annullato l'assoluzione emessa in secondo grado (dopo la condanna in primo) dalla Corte di appello di Palermo, nel maggio 2006, nei confronti dell'ex sindaco di Trapani Antonino Laudicina e degli assessori Salvatore Bonfiglio e Giuseppe Scalabrino. Insieme agli altri componenti della giunta trapanese di centrodestra - buona parte dei quali processati separatamente - i tre imputati, nel settembre del 2000, avevano approvato la delibera n. 282 con la quale affidavano, senza alcuna gara, il servizio di gestione degli asili nido comunali alla cooperativa 'Giustizia Sociale' che si era impegnata, come contropartita, ad assumere una cugina della moglie del sindaco, la moglie di uno degli assessori anche se priva del necessario diploma magistrale, fidanzate dei figli e altre conoscenti. La Corte d'appello li aveva assolti ritenendo che questo genere di comportamento non configurava in reato di corruzione perché non erano girate mazzette e tangenti. Ma la Cassazione - accogliendo il ricorso della Procura della Corte d'appello di Palermo - ha ordinato un nuovo rinvio a giudizio per i tre assessori spiegando che "in tema di corruzione, l'atto d'ufficio, oggetto di mercimonio, non va inteso in senso formale, in quanto deve comprendere qualsiasi comportamento che comunque violi (anche se non in contrasto con specifiche norme giuridiche o con istruzioni di servizio) i doveri di fedeltà, imparzialità, onestà che devono essere osservati da chiunque eserciti una pubblica funzione". 21/03/2008 http://www.lasiciliaweb.it/index.php?id=3202&template=lasiciliaweb

PAR CONDICIO: NEI TG AL PDL 7 ORE, AL PD 4 ORE E MEZZA

Oltre due ore e mezza di servizi in piu' a favore del Pdl nei confronti del Pd nei servizi dei telegiornali della Rai, di Mediaset e del gruppo Telecom Italia Media (La7 e Mtv). Sono questi in dati elaborati da Agcom nel nei periodo di rilevazione dal 10 al al 17 marzo per valutare la par condicio in campagna elettorale. Sui Tg della Rai, in percentuale il Popolo delle Liberta' ha avuto il 37,24% (per un totale di 2 ore e 53 minuti), contro il 29,75 (2 ore e 18 minuti) del Partito Democratico. Stessa tendenza sulle reti Mediaset, dove il Pdl ha fatto registrare il 45,99% (2 ore e 42 minuti di spazio) sui Tg, contro il 23,80% (1 ora e 24) per il Pd. Su La7 e Mtv (Gruppo Telecom Italia Media), la tendenza non cambia: al Pdl il 48,23% (1 ora e 34 minuti), mentre al Pd il 28,48% (poco meno di 56 minuti). A questi dati vanno poi aggiunti i servizi dedicati ai soggetti istituzionali (Capo dello Stato, Presidente del Consiglio, presidenti delle Camere, rappresentanti del Governo e dell'Unione Europea) che, per quanto riguarda i Tg della Rai, hanno fatto registrare il 15,71% per un totale di un'ora e 26 minuti; nei Tg di Mediaset il 10,53% pari a 41,30 minuti; e nei Tg di Telecom Italia Media il 10,23% pari a 22 minuti. Quanto invece ai servizi di testata (speciali e approfondimenti), il Pdl ha avuto sulla Rai il 22,99% per un totale di 2 ore e 40 minuti), contro il 18,84% (pari a 2 ore e 11 minuti) per il Pd; su Mediaset al Pdl il 100%, pari 5 minuti e 46 secondi; su La7 il 39,08 (pari a 2 ore e 24 minuti) per il Pdl e 21,88% (pari a 1 ora e 21 minuti) per il Pd. http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_3005894.html?ref=hpsbdx

Gaffe di Bush, “Iran vuole l’atomica per uccidere”

La Casa Bianca ha dovuto fare una precipitosa correzione dopo che in un’intervista a Radio Farda, che trasmette dall’Europa in Iran, George W. Bush ha detto che Teheran ha affermato di volere l’atomica “per distruggere persone, alcune delle quali in Medio Oriente”. Nell’intervista il presidente aveva anche detto di essere a favore di un programma nucleare iraniano a scopi civili. “Il problema è che non possiamo fidarci di un governo che arricchisce uranio, ma ha nascosto e continua a nascondere le proprie attività e ha dichiarato di volere un’arma nucleare per distruggere persone, alcune delle quali in Medio Oriente”. Secondo la Casa Bianca è stato il resoconto stenografico dell’intervista a trarre in inganno. “La risposta del presidente” ha detto Gordon Johndroe, portavoce della sicurezza nazionale, “riguardava il precedente programma nucleare militare segreto iraniano e le loro attuali attività di arricchimento e i test missilistici”. http://news.kataweb.it/item/425558/gaffe-di-bush-iran-vuole-l-atomica-per-uccidere

Tombe abusive Verano: tutti assolti

Gli imputati erano 19, tra loro anche Paola Fendi (ANSA) - ROMA, 21 MAR - Tutti assolti i 19 imputati del processo per i presunti illeciti legati alle concessioni in deroga per l'edificazione di tombe al Verano. La sentenza della prima sezione del tribunale penale riguarda la stilista Paola Fendi, l'ex presidente della IV commissione consiliare del Campidoglio Luisa Laurelli, 10 ex consiglieri, un ex funzionario dell'Ama e gli esponenti di una societa' di marmi. Gli imputati sono stati assolti con varie formule: dal fatto non sussiste al non aver commesso il fatto. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2008-03-21_121186742.html

Dossier Obama: Rice chiede scusa

Preso di mira anche il fascicolo di Hillary Clinton (ANSA) - WASHINGTON, 21 MAR - Il segretario di stato Usa, Rice, si e' scusata col candidato democratico Obama per l'intrusione informatica ai suoi danni. Il dipartimento di stato ha licenziato 2 dipendenti a contratto che avevano consultato illecitamente le informazioni mentre un terzo e' stato punito ma non licenziato e ha aperto un'inchiesta sulla consultazione illecita del fascicolo. Rice ha reso noto che anche il fascicolo di Hillary Clinton al Dipartimento di Stato Usa e' stato bersaglio di intrusioni. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-03-21_121187025.html

MUTANDE KILLER, DONNA RISCHIA DI MORIRE PER ALLERGIA

LONDRA - Un'infermiera scozzese ha rischiato di morire per shock anafilattico causato da un paio di mutande modellanti che aveva comprato da Primark, un grande magazzino dell'abbigliamento a costi stracciati. Kim Walker, 37 anni, è stata salvata da un'iniezione di adrenalina, che ha impedito che le si chiudessero le vie respiratorie. E' stata fortunata, perché si è sentita male nell'ospedale dove lavora: ancora qualche minuto e la reazione sarebbe stata fatale. Secondo le prime analisi, a causare la violenta reazione allergica sarebbe stata una fibra sintetica antiumidità contenuta nell'indumento. Un'ora dopo aver indossato le mutande, la donna ha iniziato a avere una violenta reazione cutanea su tutto il corpo. Avendo intuito quale fosse l'origine dell'allergia, si è tolta l'indumento, e ha preso una pasticca di antistaminico, ma la reazione si è aggravata, con la gola che le si stringeva. Primark si è scusato per l'incidente ed ha detto di aver avviato un'indagine. http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_41992135.html

Il 'manifesto kamasutra' di Sinistra critica

Roma, 21 mar. - (Adnkronos/Ign) - Proletari (e proletarie) di tutto il mondo unitevi. E fin qui nulla di strano se parliamo della campagna elettorale di Sinistra critica che candida a premier Flavia D'Angeli, ex dirigente di Rifondazione ed ora insegnante precaria. E', piuttosto, il tipo di 'unione' che è singolare, almeno per un manifesto elettorale. L'unione in questione è, a dire il vero, la più antica del mondo, ed è raffigurata nel manifesto di Sinistra critica (che sui muri delle città finora non si è visto ma che è facilmente 'consultabile' sul sito del partito): lo slogan è 'Proletari/e di tutto il mondo uniamoci'. Sotto, tre 'incontri ravvicinati': uomo con uomo, donna con donna e uomo con donna, in tre differenti posizioni. Ancora più in basso a sinistra il simbolo di Sinistra critica, 'ecologista, comunista e femminista', con l'immancabile falce e martello. A fianco la spiegazione del perché del 'messaggio' trasmesso dalle tre unioni: 'perché vogliamo essere liberi/e dal vaticano'. Come a dire, lasciate che ci uniamo come ci pare e piace e con chi ci pare e piace. E' il punto 13 del programma elettorale di Sinistra critica: "Siamo per diritti civili, non negoziabili e non subordinabili a nessuna gerarchia ecclesiastica. Diritto alla libera sessualità, diritto all'autodeterminazione delle donne, difesa della 194, diritto ai Pacs, rifiuto delle ingerenze e diritto al dissenso contro ogni dogma imposto. Per questo siamo al fianco degli studenti e dei professori che hanno contestato il Papa, delle donne che si battono contro la violenza maschile dei gay lesbiche, trans che vogliono vedere affermato il proprio diritto alla libera sessualità". http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=1.0.1997878776

Gdf: presi 82 falsi ciechi e medici

Truffa per 3, 8 milioni, molti avevano patente di guida (ANSA)- ROMA, 21 MAR - La Gdf ha denunciato per truffa 82 persone tra falsi ciechi, medici e membri delle commissioni incaricate delle pensioni d'invalidita'. La truffa in tutta Italia ammonta ad oltre 3,8 mln di euro. La Gdf ha esaminato le posizioni fornite da Inps e Inail relative a 55.599 beneficiari di pensioni ed indennita' di accompagnamento per cecita', e poi le ha confrontate con le sue banche dati sui possessori di patente di guida o di porto d'armi. Cosi' sono stati individuati 371 presunti truffatori. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-03-21_121184115.html

Tv: a 'Tetris' rissa fra Michele Placido e Raffaele Lombardo (Mpa)

Blob elettorale » Tv: a 'Tetris' rissa fra Michele Placido e Raffaele Lombardo (Mpa) GUARDA IL VIDEO: http://www.adnkronos.com/IGN/Blob/?vid=1.0.1996838232

ROMA: DISTRUTTO GAZEBO PDL A MAGLIANA

Roma, 21 mar. - (Adnkronos) - E' stato distrutto da ignoti, la notte scorsa, il gazebo del Pdl alla Magliana. E' quanto riferisce in una nota il candidato presidente del municipio XV per il Popolo della Liberta' Marco Palma. ''Quanto si e' verificato stanotte al gazebo di Piazza De Andre' alla Magliana con l'azione di danneggiamento del gazebo stesso - afferma - rappresenta un'azione che rischia di riportare indietro le lancette dell'orologio della storia politica in questa citta'. Mi auguro che ci sia una condanna unanime poiche' queste vicende spostano il dibattito politico su un altro terreno che non appartiene alla democrazia''. http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=1.0.1997002278

"Arciere": io, bersaglio per la mafia

L’uomo che prese Riina parla dai domiciliari: «Non ho tutela, temo per la mia famiglia» MASSIMO NUMA TORINOArciere è nella sua casa, in una località segreta della cintura torinese. Il carabiniere che, assieme ai colleghi del Crimor del capitano Ultimo, arrestò nel ‘93 a Palermo Totò Riina, è da lunedì scorso agli arresti domiciliari, per la storia dei mobili di Stupinigi rubati nel 2004 e restituiti nel 2005. Accusato di concorso in estorsione e di aver detto il falso nelle relazioni di servizio. Ieri l’eurodeputato della Lega Nord, Mario Borghezio, lo ha voluto incontrare. Con lui solo la moglie Gabriella, le due figlie erano a scuola. La vita della famiglia del maresciallo Riccardo Ravera s’è come fermata, il 18 dicembre scorso, «quando ho appreso dai giornali di essere indagato...». Arciere, 46 anni, subito dopo era stato colto da malore. Della sua vicenda si occupa anche il Quirinale, sollecitato da Borghezio. Sarà l’ex procuratore Gerardo D’Ambrosio a valutare la situazione processuale. La segreteria della Presidenza della Repubblica ha aperto un fascicolo, perchè Arciere aveva ricevuto la medaglia di bronzo al merito, dopo il recupero del tesoro di Stupinigi. Camicia a righe bianche e azzurre, blue jeans. Sereno. Non polemizza coi pm, nè appare impaurito. E’ difeso dall’avvocato Loredana Gemelli. Continua ... http://lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200803articoli/6256girata.asp

Par condicio, il richiamo del Garante "Servono telegiornali più equilibrati"

ROMA - Più par condicio. Più equilibrio in tv tra le forze politiche. E' questo il senso dell'atto di richiamo rivolto dall'Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni sia alla Rai sia alle tv private. Richiamo che chiede "l'immediato riequilibrio dell'informazione politica tra tutte le liste partecipanti alla campagna elettorale''. ''Dal monitoraggio della prima settimana dell'ultima fase della campagna elettorale - spiega l'agenzia - dopo la presentazione delle liste, particolarmente per quanto riguarda la presenza nei notiziari delle forze politiche, emergono dati di forte squilibrio sia tra le due forze politiche maggiori e il complesso delle altre sia nel rapporto tra queste ultime sia, anche, in una certa misura, tra il Pdl e il Pd a favore del primo''. http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/politica/verso-elezioni-12/ag-com/ag-com.html

Psicologia: i soldi fannno la felicita'? Si', ma solo se li regali

ROMA - I soldi fanno la felicita', ma solo se vengono donati oppure dati in beneficenza. Lo dice un ricerca che viene dal Canada e e' stata pubblicata sulla prestigiosa rivista 'Science'. La psicologa canadese della British Columbia Elizabeth Dunn ha condotto esperimenti in cui, indipendentemente dal livello di reddito, si evidenzia che le persone piu' felici e soddisfatte sono quelle che spendono piu' denaro per gli altri e non per se stessi. "Donare a enti di beneficenza, invece, fa sentire bene perche' fa sentire l'appartenenza a un gruppo e riflette un'immagine di se' altruista" hanno spiegato i ricercatori. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={1E052195-7052-4BAB-A51D-FDE958E1C5F9}

Brasile: febbre da dengue, 47 morti

Ministro Sanita', a Rio e' in corso un'epidemia (ANSA) - RIO DE JANEIRO, 21 MAR - Almeno 100.000 persone sono state infettate a Rio de Janeiro dalla dengue, malattia trasmessa da una zanzara. L'insetto appartiene al genere Aedes aegypti, lo stesso che porta anche la febbre gialla, e ha causato a Rio la morte di 47 persone dall'inizio del 2007. Il ministro della Sanita' dello Stato di Rio, Sergio Cortes,ha ammesso ieri per la prima volta in Brasile che nella capitale carioca si vive praticamente ''una epidemia''. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-03-21_121181088.html

Forleo: Gip Brescia, altre indagini

Magistrato e' accusata di ingiuria e diffamazione (ANSA) - BRESCIA, 21 MAR - Il Gip di Brescia ha disposto ulteriori indagini nell'udienza preliminare sulla richiesta di rinvio a giudizio di Clementina Forleo.Il magistrato milanese e' accusata di ingiuria e diffamazione. La vicenda risale al 2005, quando Clementina Forleo a Milano intervenne per difendere un immigrato che, a suo dire, venne trattato in modo non corretto da due poliziotti, dopo essere stato trovato senza il biglietto a bordo di un autobus. Il gip motiva la decisione parlando di 'indagini assenti'. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-03-21_121182488.html

ELEZIONI: IN ONDA STASERA PUNTATA 'TETRIS' CON LITE PLACIDO-LOMBARDO

Roma, 21 mar. - (Adnkronos) - Andra' in onda questa sera, alle ore 00.05 su La7, la puntata di 'Tetris' che ha visto la lita tra Raffaele Lombardo e Michele Placido. Alla puntata partecipano inoltre Roberto Castelli, presidente dei senatori della Lega Nord; il giornalista Claudio Fava, candidato della sinistra arcobaleno; Pina Picierno, capolista in Campania 2 per il Pd; David Parenzo, conduttore di 'Iceberg', il programma piu' seguito delle Tv locali in onda su Telelombardia. http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=1.0.1996639156

Eurispes, con l'abolizione delle Province 10,6 mld di euro di risparmio

Roma, 21 mar. - (Adnkronos/Ign) - Nel solo 2006 è stata riscontrata una spesa complessiva delle Province italiane pari a 13 miliardi di euro, contro gli 11 ed i 2 miliardi di euro, rispettivamente, di flussi finanziari in entrata e di indebitamento. Di questi 13 miliardi di euro, il 18,3% sono costituiti da spese sostenute per i redditi da lavoro dipendente, contro il 28,4% dei consumi intermedi, il 22,3% di investimenti fissi lordi ed il 31% di tutte le altre voci di spesa. E' quanto rileva uno studio dell'Eurispes. Nell'ipotesi in cui il personale delle Province (pari a 62.778 tra dirigenti e impiegati), venisse re-impiegato in altre Amministrazioni o Istituzioni locali, secondo l'Eurispes l'abolizione delle Province consentirebbe un risparmio complessivo pari a 10,6 miliardi di euro nel solo 2006, dal momento che verrebbero meno tutte le altre voci di spesa attuali.Nel corso degli ultimi venti anni, rimarca l'istituto di studi politici, economici e socialii diretto da Gian Maria Fara, i conti economici delle Amministrazioni pubbliche hanno mostrato un incremento sensibile delle spese, generando un fabbisogno finanziario solo in parte coperto dalle maggiori entrate. L'ammontare complessivo di quest'ultime è, infatti, passato dai 185 miliardi di euro del 1986 ai 680 miliardi di euro del 2006, con un tasso di crescita medio annuo del 13,4%. Continua ... http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=1.0.1996719839

FIRMATE LA PETIZIONE PER CHIEDERE UNA CORRETTA INFORMAZIONE POLITICA SUL TEMA DELLA MASSONERIA!

Le vicende di questi ultimi anni, le informazioni che, specie grazie ad internet, è stato possibile reperire sul sistema in cui viviamo, hanno portato alla luce l’influenza fortissima che la massoneria ha sulla politica. E’ stato possibile capire che spesso, l’immobilismo dei partiti nel cercare soluzioni a problemi in fondo abbastanza semplici, l’assoluta paralisi della giustizia nella ricerca della verità per i casi giudiziari più complessi (Ustica, Moby Prince, Moro, ad esempio, ma tutte le stragi in genere) dipendono dalla rete di collusioni massoniche. La massoneria, in altre parole, costituisce una sorta di stato nello stato e le principali decisioni per la vita politica del paese vengono prese a livello massonico, con accordi anche trasversali tra maggioranza e opposizione.Eppure nelle TV, e nei principali giornali, il problema non viene mai dibattuto, se non per qualche sporadico accenno alla P2. A nostro parere ciò dipende da una precisa volontà politica di non far conoscere i reali termini della questione, affinchè il cittadino rimanga all’oscuro di quali sono i reali centri di decisione politica (in Italia ma anche all’estero).Gli elettori più informati però, avranno capito, seguendo dapprima la vicenda P2, poi le vicende dell’inchiesta Cordova, nonché quelle del centro Scontrino di Trapani e quella recente di De Magistris e della Forleo, che è sempre più irrinunciabile che si affronti ad ogni livello, politico, informativo, giudiziario, il problema della massoneria e dei suoi riflessi sulla politica. Se fino a qualche decennio fa il problema della massoneria non era conosciuto né conoscibile, grazie al silenzio colpevole dei mezzi di informazione, oggi grazie a internet l’interesse per questa tematica si è diffuso, e se ne è potuta comprendere l’importanza e la vastità.Non è quindi più possibile tacere il problema e far finta di niente.Per questo motivo anche il silenzio a fronte di questi problemi diventa un’ammissione di colpevolezza. Esigenze di chiarezza e trasparenza impongono che ogni candidato, e ogni politico, dichiari espressamente cosa pensa dei rapporti tra politica e massoneria, anche solo per dire che non lo ritiene un problema. Continua ... http://www.disinformazione.it/petizione_massoneria.htm

Il LabronicEnglis ecco come si dice "deh" in inglese

Frasi da vernacolo, proverbi livornesi, magari anche offese: tutto in inglese. E ora aggiungete le vostre traduzioni. E' un gioco al quale abbiamo tutti giocato ai tempi della scuola seguendo l'esempio dei goliardi che nel passato si divertivano a tradurre in latino maccheronico i modi di dire più beceri e più astrusi. Volgere in inglese offese, frasi da vernacolo e antichi proverbi livornesi. Ora qualcuno - come un antico narratore che univa in un unico romanzo i poemi orali di tanti - ha codificato il labronicEnglis tirandone fuori un esilarante vocabolario, da non usare badate bene, nei paesi anglosassoni dove non capirebbero nulla. Lo squinternato vocabolario gira per mail sulla rete e da oggi arriva sul sito del Tirreno dove chiunque può partecipare ad arricchirlo. In ogni caso si comincia naturalmente con gli insulti e con il più classico dei classici: il tegame di tu ma' (the pan of your mother) con la variante il budello di tu' ma (the gut of your mother) per passare alle minacce fisiche ti giro come un porpo (I return you like an octopus) oppure ti batto nel muro sarà I'll beat you in the wall. L'elegante allocuzione rivolta all'amico presunto iettatore come porti merda diventa il garbato how do you bring shit. Se una ragazza è un po' in carne e pare un gavitello si dirà she seems a little float, mentre l'invidiosa battuta all'amico che guadagna più di voi e pigli un duino è and you take a little two. Diamo un'occhiata ai modi di dire. Continua ... http://iltirreno.repubblica.it/dettaglio/Il-LabronicEnglis-ecco-come-si-dice-deh-in-inglese/1433387?edizione=EdRegionale

'Ho ammazzato Berlusconi', successo al festival danese indipendente

La commedia noir 'Ho ammazzato Berlusconi' è stata selezionata tra i migliori tre lungometraggi nei giorni scorsi all'Afia Film Festival di Aarhus (Danimarca), rassegna internazionale di cinema indipendente. Firmata dai registi valdostani Gianluca Rossi e Daniele Giometto, prodotta da Collepardo film, la pellicola - che non ha ancora trovato una distribuzione in Italia - ha riscosso un buon successo di pubblico e di critica. Il film è stato girato nel 2007 ed è stato presentato in Danimarca in prima mondiale. Tra i protagonisti Alberto Bognanni, Andrea Roncato, Sabrina Paravicini, e poi Paolo Baroni (il maggiordomo di Porta a Porta), che interpreta Cesare Previti, e Riccardo Cavallo nei panni di Giuliano Ferrara. Per Silvio Berlusconi, invece, è stato utilizzato un effetto speciale. Il film è stato tratto dal romanzo di Andrea Salieri 'L'omicidio Berlusconi'. http://www.kataweb.it/cinema/detail_articolo.jsp?idContent=343956

Regione Campania, mazzette all'americana

Spot con mazzetta? Anche sulle attività per promuovere l'immagine della Campania nel mondo spunta l'accusa di corruzione. A partire proprio da quella lussuosa sede di rappresentanza nel cuore di New York che è sempre apparsa come uno spreco: solo nel 2004 è venuta a costare un milione e centomila euro. I magistrati napoletani hanno arrestato Elio De Rosa, titolare della Cosmofilm: la società che ha vinto l'appalto per la promozione della Regione e ha realizzato i video per le campagne pubblicitarie destinate a sostenere l'immagine della Campania. Il mandato di cattura riguarda le iniziative realizzate dalla Cosmofilm a New York: De Rosa sarebbe accusato di corruzione, associazione per delinquere e frode nelle pubbliche forniture. Con lui sono sotto inchiesta due dirigenti della Regione: l'ex responsabile della sede newyorchese, che si è dimesso dall'incarico dopo l'apertura dell'istruttoria, e l'ex responsabile del settore stampa, entrambi nominati da Antonio Bassolino. Anche in questo caso, c'è da interrogarsi sul silenzio della politica e della cosìdetta società civile di fronte a sprechi manifesti da anni: la Corte dei conti già nel 2005 aveva denunciato le spesi folli dell'ambasciata campana negli States. Eppure i viaggi di rappresentanza dell'assemblea erano proseguiti: nel'ultima delle sue trasferte transatlantiche Sandra Lonardo Mastella riuscì a spendere ben 59 mila euro, vantandosi di averne risparmiati 6 mila rispetto al budget stanziato. Ma il capitolo più impressionante delle accuse riguarda le iniziative assurde finanziate con i soldi dei contribuenti. Continua ... http://www.spreconi.it/2008/03/regione-campani.html

La questione criminale? Affare del Sud, come i rifiuti

'Ndrangheta, camorra e mafia, anzi, come le chiamano gli affiliati, Cosa Nuova, Sistema e Cosa Nostra sono oggi più di ogni altro il 'potere forte'. Quello che controlla direttamente un terzo del paese, quello che è infiltrato in tutto il territorio e ha facoltà di condizionare indirettamente interi settori dell'economia - i trasporti, gli ospedali, i subappalti edili, le catene di supermercati, la produzione tessile, il comparto agricolo, l'industria alimentare, le candidature dei primari, la distribuzione di benzina, i centri commerciali - come un cancro le cui metastasi si sono già diffuse in ogni parte d'Italia e persino d'Europa.Il potere che decide con quale parte politica schierarsi, quello capace ormai da decenni di sottomettere la politica dei propri territori d'origine e persino di quelli d'investimento al punto di non avere più bisogno di accedere a coperture di livello superiore. Le mafie oggi possono farne a meno perché si sono fatte più ciniche, più realistiche, e perché sono diventate infinitamente più potenti e indefinite, allo stesso tempo arroganti e mimetiche. Leggi tutto su: http://espresso.repubblica.it/dettaglio//2006908

Per chi vota la mafia

L'amico del killer che uccise Falcone, i notabili sotto processo o assolti per cavilli, i parenti stretti dei padrini. Tutti i nomi nelle liste di Udc, Pdl e Pd. Ecco il peso dei boss nelle elezioni. Se le cose andranno come devono andare, se in Sicilia l'Udc supererà la soglia dell'8 per cento dei voti, nel prossimo Senato siederà un uomo che Giovanni Brusca, il capomafia killer del giudice Giovanni Falcone, considerava "un amico personale". Si chiama Salvatore Cintola, ha 67 anni, è laureato in lingue e in vita sua è stato prima repubblicano, poi socialdemocratico e quindi socialista. Per qualche settimana ha anche militato in Sicilia Libera, un movimento indipendentista creato nel '93 per volere del boss Luchino Bagarella. Ma alla fine ha scoperto una vocazione per il centro ed è passato alla corte di Totò Cuffaro diventando deputato regionale sull'onda di migliaia di preferenze (17.028 nel 2006). Due anni fa ad Altofonte, raccontano le intercettazioni, la sua campagna elettorale era stata condotta pure dagli uomini d'onore, ma farsi votare dalla mafia non è un reato. Frequentare i boss neppure. E così la posizione di Cintola, iscritto per ben quattro volte nel giro di 15 anni sul registro degli indagati della procura di Palermo, è stata come sempre archiviata. Continua ... http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Per-chi-vota-la-mafia/2006907&ref=hpstr1

Poste raccomandate

Conoscenti da assumere: un vizio che resiste. Gli elenchi di nomi mandati a Sarmi anche dopo lo scandalo. Con un aggiornamento ogni 10 giorni dall'ufficio del ministro Landolfi. L'elenco non è accompagnato da nessuna lettera. La raccomandazione di destra è asciutta e fredda come una colonna del Foro Italico. Niente fronzoli, solo nomi suddivisi in tre categorie: i dipendenti trimestrali di società interinali che non saranno confermati; i nuovi entranti che li sostituiranno e infine i sopravvissuti, quelli che si sono comportati bene e resteranno a lavorare per Poste. Fa un po' tristezza leggere il destino di questi ragazzi segnato su un foglio excel. Chi finisce nella casella sbagliata è out. Come Elisabetta, Bianca, Carlo e altri 20 ragazzi. Probabilmente non si sono dati abbastanza da fare in vista delle elezioni del 2006. Così, nonostante il cognome partenopeo e la spintarella per la prima selezione, vanno a casa. Al loro posto entrano Fabrizio, Vincenzo, Salvatore e altri 27. Truffa al computer L'elenco che risale al 2006, ma probabilmente somiglia ad altri che circolano in questi giorni, non è stato preparato nell'ufficio del personale di Poste, ma nel computer di Cosimo Chianese, già segretario particolare dell'ex ministro, Mario Landolfi, di An. Chianese, che è finito ai domiciliari con l'accusa di associazione a delinquere e truffa e che è indagato anche per corruzione elettorale, determinava i destini degli aspiranti postini premiando i più bravi. Continua ... http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Poste-raccomandate/2006654&ref=hpsp

Agrigento Boss Vincenzo Licata condannato a due ergastoli in due ore

AGRIGENTO - In meno di due ore il capomafia agrigentino Vincenzo Licata ha 'incassato', in due diversi dibattimenti, due condanne all'ergastolo per omicidio. Processato per la morte dei boss di Canicattì e Favara Antonio Di Caro e Antonio Costanza, uccisi nel 1995 durante la guerra tra Stidda e Cosa nostra, Licata è stato condannato al carcere a vita dal gup di Palermo Sergio Ziino. Poche ore prima un altro giudice palermitano, Mario Conte, gli aveva inflitto l'ergastolo per l'uccisione di Salvatore e Giovanni Restivo Pantalone, Salvatore Sole e Antonio Caravasso. Ad accusare Licata del duplice delitto sono stati i pentiti Maurizio Di Gati, Luigi Putrone e Giovanni Brusca. Carcere a vita anche per il coimputato, Arturo Messina, che, però, nel processo celebrato dal gup Conte era stato assolto. http://www.lasiciliaweb.it/index.php?id=3177&template=lasiciliaweb

Adiconsum porta in tribunale Mediaset

Adiconsum ha intrapreso un’azione inibitoria nei confronti di Mediaset per contrastare la scelta di non restituire il credito residuo presente nelle tessere ricaricabili di MEDIASET PREMIUM, tv a pagamento sul digitale terrestre. La prima udienza è stata fissata per il 27 marzo presso il Tribunale di Roma.Il comportamento di Mediaset è palesemente vessatorio, non rispettoso della legge Bersani, e rientra nelle c.d. pratiche commerciali sleali. Mediaset non solo si è rifiutata di restituire il credito residuo delle tessere scadute nel luglio 2007 ma, assumendo un comportamento ancora più grave, continua ad immettere sul mercato tessere che sono ugualmente illegali in quanto prevedono una scadenza del credito al 30 giugno 2008 o al 30 giugno 2009.Adiconsum, che già a giugno 2007 aveva denunciato Mediaset all’Autorità per le Comunicazioni e a quella della Concorrenza, non avendo ottenuto ancora alcun provvedimento che tuteli realmente i consumatori, ha deciso di intraprendere la via giudiziale per ottenere il risarcimento del credito residuo a quei consumatori che ne hanno fatto richiesta e per far ritirare dal mercato le card attualmente in commercio che non sono rispettose della legge. http://www.eurofinanza.it/?p=6203

Usa: arrestato responsabile ispezioni dopo crollo a Manhattan

NEW YORK - E' stato arrestato un ispettore del comune di New York che aveva il compito di verificare la sicurezza nel cantiere dove sabato scorso e' crollata una gru provocando la morte di 7 persone. Edward Marquette, 46 anni, avrebbe falsificato alcuni documenti, certificando il buono stato del macchinario. L'uomo rischia fino a quattro anni di carcere. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={755CC803-9ED1-480E-9721-0053A0A54DEF}

Usa 2008: controlli su documenti Obama

NEW YORK - Il Dipartimento di Stato americano ammette che qualcuno ha frugato fra i documenti del passaporto del democratico Barack Obama, candidato alla nomination alla Casa Bianca. Solo ora si conoscono i particolari di un episodio che sarebbe avvenuto lo scorso gennaio. Il senatore chiede un'inchiesta, mentre un'indagine interna e' gia' stata avviata. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={EEA2D948-0054-4B3D-B3FF-36FBE7CAB468}

Germania: Chiesa, no preservativi

Nei negozi in affitto di proprieta' della Chiesa (ANSA) - BERLINO, 20 MAR - In Germania la Chiesa ha proibito la vendita di preservativi nei negozi in affitto di proprieta' religiosa. 'E' come nel Medio Evo. Non so se questo atteggiamento giovi alla chiesa' ha commentato la dirigente locale della catena tedesca di farmacie Schlecker. La chiesa ha risposto affermando che non puo' predicare contro l'uso dei contraccettivi e poi permetterne la vendita nelle sue proprieta'. Il caso della farmacia di Fulda ha sollevato un'ondata di proteste. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2008-03-20_120208029.html

Droga e esplosivo sequestrati da cc

2 arrestati, uomo in carcere Siracusa e donna rinchiusa Catania (ANSA)- SIRACUSA, 20 MAR - Oltre 200 gr di droga e circa 250 kg di esplosivo gelatinoso sono stati sequestrati dai carabinieri in due abitazioni ad Avola (Siracusa). In manette sono finiti Graziano Morale, 22 anni, e Rita Magliocco, 39 anni, rinchiusi nelle carceri di Cavadonna a Siracusa e di piazza Lanza a Catania. L'operazione e' stata condotta dai carabinieri della compagnia di Noto, che hanno effettuato una decina di perquisizioni in abitazioni del centro citta', ma anche in casolari rurali e in alcuni fienili. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2008-03-20_120208172.html