giovedì 26 giugno 2008

Mafia: clan San Lorenzo, chieste condanne per piu' di 200 anni

PALERMO - Il Pm della dda di Palermo Domenico Gozzo ha chiesto condanne per oltre duecento anni di carcere nei confronti di 28 dei 29 presunti appartenenti alla cosca di San Lorenzo, con a capo i boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo. Il processo si svolge, con il rito abbreviato, davanti al gup Sergio Ziino. Per un solo imputato, Angelo Conigliaro, e' stata chiesta l'assoluzione. La pena piu' alta, (16 anni) e' stata sollecitata nei confronti di Angelo Pipitone. Quindici gli anni chiesti per Giuseppe Lo Duca e Giulio Covelli. Condanne comprese tra i quattro e i nove anni di carcere, invece, per gli altri imputati. Il processo e' stato rinviato al 10 luglio. (Agr)

RIVOLUZIONE SUL WEB, OK A LIBERALIZZAZIONE DOMINI

(AGI) - Parigi, 26 giu. - Arriva una vera rivoluzione sul Web. L'Icann, l'organizzazione che controlla la gestione degli indirizzo on line, ha dato il via libera alla creazione di migliaia di nuovi domini dal .paris al .Pepsi. e finanche in arabo e cinese mandarino. Si tratta in pratica di una liberalizzazione che scattera' dal prossimo anno. Attualmente tutti gli indirizzi Web devono terminare in una serie di domini, ad esempio .com, .net o .org., oppure in .it come in Italia. Grazie a questa decisione, invece, 1,3 miliardi di utenti Internet potranno dal prossimo anno comprare un numero illimitato di indirizzi generici basati su nomi comuni, nomi di compagnie o anche nomi propri (ad esempio, l'indirizzo web potra' terminare in .amore oppure in .odio). In teoria, si potra' creare un nuumero infinito di domini anche se occorrera' saper disporre di avanzate conoscenze tecniche per coniarne uno nuovo. Il costo, secondo gli esperti, potrebbe arrivare anche ai 10 mila dollari per ciascuno.

Le priorita' di Scienza e Vita? Io preferisco guardare a quelle degli italiani

Se Scienza e Vita si fa portavoce di una cultura che fa esplicito riferimento a quella cattolica apostolica romana, proponendo in 10 punti al Governo e all'opposizione le sue priorita' (1), mi auguro che il Parlamento e il Governo si facciano promotori di leggi che possano essere utili e utilizzabili dai cittadini italiani che siano cattolici, ebrei, mussulmani, atei, agnostici o quant'altro.Personalmente vorrei evitare di farmi dettare l'agenda politica da Scienza e Vita e non certo perche' i temi della ricerca, dell'aborto, della fecondazione assistita e dell'eutanasia non siano anche temi su cui da anni sono impegnata, tantomeno vorrei che mi venissero dettate le soluzioni.
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NORMA BLOCCA PROCESSI

MARSALA (TP) - Mafia, arrestato imprenditore al servizio del boss Messina Denaro

Salvatore Di Girolamo, 49 anni, deve rispondere di associazione mafiosa, corruzione aggravata e turbativa di asta pubblica. Era solito portare con sé una valigetta 24 ore con mazzette di denaro da usare per corrompere funzionari pubblici .........................
Di Girolamo deve rispondere di associazione mafiosa, corruzione aggravata e turbativa di asta pubblica. In particolare del concorso in una turbativa di gara aggiudicata il 13 settembre 2001 e riguardante i lavori di costruzione del nuovo cimitero urbano di Marsala - secondo stralcio, per un importo complessivo di 5 miliardi di cui 3.571.799.744 lire a base d'asta. La gara, secondo la tesi degli investigatori corroborata anche dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, fu "artatamente aggiudicata, dietro la corresponsione di una tangente di 50 milioni delle vecchie lire, all'impresa Sicilstrade Srl di Salvatore Di Girolamo, con il ribasso dello 0,7571 per cento, quindi per l'importo complessivo di 3.545.855.162 di lire". Leggi tutto su:

Palermo: mafia impone prezzo carne

Inchiesta dei carabinieri, 12 arresti in carcere (ANSA) - PALERMO, 26 GIU - I boss mafiosi della famiglia della ''Noce'' imponevano ai macellai di Palermo il prezzo di vendita della carne. Il retroscena emerge dall'inchiesta dei carabinieri che oggi hanno eseguito 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere. Gli arrestati, per gli inquirenti, oltre a dirigere il racket e ad incassare il 'pizzo' da decine di imprenditori e commercianti della citta', fissavano ed imponevano i prezzi di vendita di carni e alimenti''.

MAFIA: TRAPANI, ARRESTATO IMPRENDITORE AL SERVIZIO DEI BOSS

Palermo, 26 giu. - (Adnkronos) - Con l'accusa di associazione mafiosa, corruzione aggravata e turbativa d'asta pubblica agenti della Squadra mobile di Traoani hanno arrestato l'imprenditore edile Salvatore Di Girolamo, 49 anni. L'ordinanza di custodia cautelare e' stata emessa dal gip del tribunale di Palermo su richiesta del procuratore aggiunto Roberto Scarpinato e del sostituto della Direzione distrettuale antimafia, Roberto Piscitello. L'indagine, che ha portato all'odierno arresto, rientra in un piu' complesso progetto investigativo che tra il 2002 e il 2005 ha permesso di monitorare la realta' mafiosa del comprensorio di Marsala (Trapani) e le infiltrazioni di Cosa nostra nel tessuto produttivo e nelle istituzioni locali.

Filippine, 1.500 tra morti e dispersi per passaggio tifone

Manila, 26 giu. - (Adnkronos/Ign) - E' di oltre 1.500 tra morti e dispersi il bilancio delle vittime del tifone 'Fengshen' che ha colpito le Filippine. A riferirlo le autorità di Manila. Nel drammatico conteggio ci sono anche i passeggeri del traghetto 'Princess of the stars' travolto dalla furia dei venti: delle 860 persone che erano a bordo ne risultano disperse 680, 124 sono i corpi recuperati, mentre 56 sono i sopravvissuti. In altre parti del Paese, il tifone ha provocato 498 morti e 263 dispersi. Colpita dalle inondazioni seguite al passaggio di 'Fengshen' soprattutto la provincia di Iloilo.