martedì 7 giugno 2011

L.elettorale, giovedi' riunione Pd

(ANSA) - ROMA - La riforma della legge elettorale sara' al centro di una riunione con i dirigenti del partito convocata per giovedi' mattina dal segretario del Pd, Pier Luigi Bersani. Il dibattito sulla riforma del sistema di voto entra cosi' nel vivo dopo che negli ultimi tempi si e' tornato a parlare di riforma anche in ambienti della maggioranza. Gia' l'assemblea nazionale ha votato un documento che impegna il Pd su una proposta che prevede un sistema uninominale a doppio turno con recupero proporzionale.

Batterio killer, ospedali tedeschi quasi al collasso Romano: "Non stanno gestendo bene l'emergenza"

Primo caso sospetto in Canada: avrebbe da poco concluso un viaggio in Germania, consumando prodotti locali. Il ministro dell'Agricoltura italiano: "La Germania negli ultimi tempi ha beccato tre disastri". In Europa i morti sono 22.

Montreal, 7 giugno 2011 - Mentre restano misteriose le cause che hanno scatenato l'epidemia di batterio killer - proprio ieri gli ultimi 'imputati, i germogli di soia, sono stati scagionati - dal Canada arriva la notizia del primo caso sospetto di infezione da batterio Ehec.

“L’Ontario ha un caso sospetto di E.coli legato all’epidemia in Europa”, ha dichiarato in un comunicato Arlene King, responsabile sanitario della più popolosa fra le province canadesi. L’uomo ha viaggiato di recente in Germania dove ha consumato prodotti alimentari locali. Per analisi mediche definitive sono necessari ancora alcuni giorni, precisano i sanitari, ma i test preliminari “confermano la presenza di una tossina compatibilie con l’epidemia europea”.

In America del Nord sono stati già registrati sei casi sospetti di infezione. In Europa sono decedute 22 persone a causa del batterio killer, 21 delle quali in Germania. La causa non è stata ancora individuata.

OSPEDALI TEDESCHI PROSSIMI AL COLLASSO - Ormai è allarme rosso per gli ospedali tedeschi. Il numero dei pazienti ricoverati per l’infezione da batterio Ehec continua ad aumentare e le cliniche faticano a stare al passo con le richieste, tanto da un punto organizzativo che finanziario.

La Società Ospedaliera tedesca - scrive lo Spiegel online - esige un sostegno finanziario consistente per poter far fronte all’emergenza, mentre le critiche rivolte al governo per la gestione della crisi sanitaria diventano sempre più feroci. “Mi rivolgo alla classe politica di fronte all’epidemia del batterio Ehec per chiedere di revocare i tagli alle spese ospedaliere”, ha detto il presidente della Società, Geriog Baum, alla Rheinisce Post.

L’epidemia dimostra come sia necessario mantenere sempre una capacità minima di posti letto e personale sanitario negli ospedali: “Attualmente le cliniche stanno facendo di tutto per assicurare l’assistenza sanitaria, senza sapere se le loro prestazioni saranno alla fine rimborsate dalle casse malattia”. In Germania sono morte finora 22 persone a causa del batterio Ehec. La fonte dell’infezione non è stata ancora individuata.

Continua ...

http://qn.quotidiano.net/esteri/2011/06/07/519805-batterio_killer_primo_caso_sospetto_canada.shtml

Milano: al Duomo Kermesse di Israele dal 12 al 23 giugno, 2.5 mln euro pagati da Italia

Milano: al Duomo Kermesse di Israele dal 12 al 23 giugno, 2.5 mln euro pagati da Italia
ROMA - Diversi gruppi italiani denunciano una operazione di propaganda ridicola da parte di Israele e probabilmente a spese dell'Italia nel cuore di Milano.
Un comunicato diffuso da vari gruppi italiani spiega:
"Siamo dalla parte dei palestinesi.
A chi rifiuta la guerra, sempre e comunque. A chi non accetta che nel 2011 ancora sopravvivano regimi di apartheid. A chi pensa che ogni persona ed ogni popolo abbia il diritto di autodeterminarsi, senza dover sottostare alla volontà e ai permessi (cinicamente poi sempre negati) di un altro governo. A chi rifiuta ogni tipo di razzismo e discriminazione. A chi non può accettare che ancora vengano costruiti muri per separare, ghettizzare e umiliare altri esseri umani. A chi pensa che la terra sia di chi la abita, e che tutte/i abbiano il diritto di determinare e scegliere sui propri territori. A chi pensa che a nessuno possa essere negato il diritto di muoversi, di spostarsi ma anche, poi, di tornare a casa.
A tutte e tutti voi, chiediamo di aderire a questo appello, di condividerlo con altre/i.
Dal 12 al 23 giugno a Milano, in piazza Duomo, si terrà “Israele che non ti aspetti”, una kermesse sulla tecnologia e sul turismo israeliani promossa dalle stesse autorità di Tel Aviv in collaborazione con gli enti locali lombardi, per raccontare “un Israele diverso da quello di Stato interessato da un conflitto”.
Un tendone di 900 metri quadri, per un costo annunciato che si aggira intorno ai 2,5 milioni di euro (non è chiaro chi paghi), che vorrebbe cancellare la memoria della pulizia etnica che ha dato origine alla nascita dello stato di Israele e che perdura tuttora: la cacciata violenta degli abitanti della Palestina nel 1948-49, l’espropriazione della loro terra, la soppressione dei loro diritti civili e dei più fondamentali diritti umani, la negazione del diritto dei profughi palestinesi al ritorno nella propria terra.
Uno Stato che legittima l’apartheid come prassi quotidiana, nascondendola sotto la parola “sicurezza” (tanto cara anche ai nostri governi), che costruisce un muro alto più di otto metri che impedisce ai palestinesi di accedere ai propri campi, alle scuole e agli ospedali, espropriando altra terra, case, fonti di vita. Un muro che - in aperta violazione di sentenze e accordi internazionali - annette, sempre in nome del Santo Diritto alla Difesa, insediamenti illegali, che neanche dovrebbero esistere.
Continua ...

Iran/ Ahmadinejad: piano Usa per sabotare siti nucleari di Pakistan

Iran/ Ahmadinejad: piano Usa per sabotare siti nucleari di Pakistan

TEHERAN - Gli Stati Uniti stanno pianificando il sabotaggio degli impianti nucleari del Pakistan nel tentativo di indebolire il governo e il popolo di questo Paese. Ad affermarlo e' stato il presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad citato dalla PressTv. "Abbiamo informazioni precise secondo cui gli americani stanno cercando di sabotare che, al fine di mantenere il dominio sul Pakistan e indebolire il governo di Islamabad". Ha aggiunto.

"Essi (gli Usa, ndr) vogliono sabotare gli impianti nucleari pachistani gettando le basi - attraverso le approvazioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ed altre organizzazioni internazionali - per giustificare la loro presenza nella regione compromettendo la sovranita' nazionale del Pakistan", ha ribadito Ahmadinejad nel corso di una conferenza stampa internazionale oggi a Teheran.

Il presidente iraniano ha sottolineato che il governo americano ha utilizzato l'evento dell'11/9 settembre come un pretesto per lanciare la più grande invasione militare nella regione mediorientale. Si sono serviti dell'undici settembre per salvare sia la loro economia malata che il regime sionista che e' ormai la loro base principale del colonialismo ultra-moderna ".

Alla conferenza stampa hanno partecipato circa 350 giornalisti e fotografi iraniani e stranieri.

Trapani, la Santa Sede invia ispettore alla curia

Monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo e componente della Cei, è stato nominato dal Pontefice "visitatore apostolico". Il provvedimento sarebbe legato ad un'inchiesta della Procura di Trapani sulla gestione di due Fondazioni

PALERMO. Monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo e componente della Cei, è stato nominato dal Pontefice "visitatore apostolico", con potere ispettivo, presso la Curia di Trapani guidata dal vescovo Francesco Micciché.

Il provvedimento sarebbe legato ad un'inchiesta della Procura di Trapani sulla gestione di due Fondazioni gestite dalla Curia trapanese, come pure a dissidi tra Micciché ed alcuni prelati della diocesi. "Le mie funzioni saranno di tipo istruttorio. Dovrò fare luce su una serie di fatti poco chiari nella diocesi trapanese segnalatimi dal Vaticano e riferirne quindi alla Santa Sede", ha detto monsignor Mogavero.

L'indagine della Procura, che avrebbe innescato il procedimento, riguarda un presunto ammanco di soldi - oltre un milione di euro - nella fase di incorporazione da parte della Fondazione "Auxilium" di un'altra fondazione gestita dalla Curia: la "Campanile". L'inchiesta è condotta dalla sezione di polizia giudiziaria della guardia di finanza presso la Procura.

Monito Ue sui conti italiani: priorità riduzione deficit e debito

La Commissione raccomanda di "attuare il piano per la correzione del deficit e gli obiettivi 2011 e 2012".

Lussemburgo, 7 giu. (TMNews) - La Commissione Ue ha varato a Strasburgo le prime "raccomandazioni" di politica economica e di bilancio, con un documento specifico per ognuno dei 27 Paesi dell'Ue per il periodo 2011-2012, nel quadro del cosiddetto "semestre europeo" per la nuova "governance" economica. Per l'Italia, sul piano finanziario, le raccomandazioni sottolineano la necessità di "attuare il piano di consolidamento di bilancio nel 2011 e nel 2012, per garantire la correzione del deficit eccessivo" e "sfruttare pienamente qualunque miglioramento finanziario al di là di quanto previsto per ridurre più rapidamente il deficit e il debito e per predisporsi a impedire sforamenti nell'attuazione del bilancio".
"Vanno inoltre adottate "entro ottobre", prosegue la Commissione, "misure concrete per sostenere gli obiettivi del 2013-2014, come previsto nel piano pluriennale di bilancio", che deve essere rafforzato "introducendo tetti obbligatori per la spesa" e "migliorando il monitoraggio in tutti i sotto-settori della spesa pubblica".

ITALIA - Crac Parmalat. Cassazione conferma condanne

La Cassazione, dopo aver condannato definitivamente per aggiotaggio l'ex patron della Parmalat, Calisto Tanzi, oggi ha reso definitive altre tre condanne nell'ambito dell'inchiesta sul crac Parmalat ad altrettanti imputati accusati di bancarotta fraudolenta a vario titolo. In particolare, la quinta sezione penale ha confermato la condanna a sette anni e quattro mesi di reclusione nei confronti di Maurizio Bianchi, ex revisore dei bilanci del gruppo; confermati anche sei anni e tre mesi di reclusione all'ex dirigente Luciano Delsoldato.
Respinto anche il ricorso dell'ex consulente legale di Tanzi, Giampaolo Zini che dalla Corte d'Appello di Bologna, il 24 marzo 2010, era stato condannato a sei anni e due mesi di reclusione. Nel suo caso la Cassazione ha confermato in toto la condanna per l'accusa di bancarotta, ritenendo invece prescritto il reato di calunnia a lui contestato con un conseguente sconto minimo di pena di circa tre mesi.
Anche la pubblica accusa di piazza Cavour rappresentata da Mauro Iacoviello aveva chiesto di confermare le tre condanne. In Cassazione si sono costituiti anche parte civile 32.000 cittadini truffati.

Fisco. Il flop di Arcore

Sara' una nostra fissa ma noi ci ostiniamo a ricordare al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, la promessa che fece nel 2001, dieci anni fa, relativamente alla riduzione delle tasse: 23% fino a 100mila euro e 33% oltre i 100mila euro. Il "vertice" politico che si e' svolto ad Arcore, con la presenza di Berlusconi, Bossi e Tremonti non ha prodotto alcunche' in relazione all'argomento principe: la riduzione delle tasse. Eppure, in Italia, le tasse si potrebbero ridurre aggredendo il cosiddetto "nero", che vale qualcosa come 270 miliardi di euro, che corrisponde ad una evasione di 120 miliardi di lire, il che significa che la meta' circa dei contribuenti, il 51,4%, paga anche per l'altro 48,6% di evasori. Il tutto porta ad un debito pubblico del 120%, che significa 70 miliardi di interessi annui. Ci sarebbe di che fare e, in cinque anni di legislatura, si potrebbe fare. Ne sono passati piu' della meta' e il sole non sorge ancora. Probabilmente non sorgera' mai.

GIAPPONE: NISA, RADDOPPIATE LE RADIAZIONI EMESSE DA FUKUSHIMA

(ASCA-AFP) - Tokio, 7 giu - Sono piu' che raddoppiate le radiazioni emesse dall'impianto nucleare di Fukushima nella settimana successiva al terremoto/tsumami dell'11 marzo.
Secondo i dati diffusi dalla l'agenzia per la Sicurezza nucleare e Industriale del Paese (Nisa), si stima oggi che la radioattivita' dispersa dalla centrale abbia toccato i 770mila terabequerel. Ad aprile, invece, era stata fatta una stima di 370mila terabequerel per lo stesso periodo.

RIFIUTI: ARRESTATO PATRON DELLA RISO SCOTTI PER TRAFFICO ILLECITO

(ASCA) - Milano, 7 giu - Arresti domiciliari per il patron del gruppo RisoScotti. L'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari nei confronti di Angelo Dario Scotti, presidente e amministratore delegato dell'omonimo gruppo, e' scattata nell'ambito di un inchiesta in corso a Milano sullo smaltimento illecito dei rifiuti.
Secondo l'ipotesi accusatoria, nella centrale elettrica del gruppo Scotti a Pavia non si bruciavano biomasse ma rifiuti di vario genere compresi alcuni classificati come pericolosi. Oltre Scotti, agli arresti domiciliari sono stati finiti anche tre funzionari del Gse (Gestore dei servizi energetici), societa' pubblica attiva nella promozione dello sviluppo sostenibile attraverso l'erogazione di incentivi economici destinati alla produzione energetica da fonti rinnovabili.

LIBIA: AUDIO MESSAGGIO DI GHEDDAFI, NON MI ARRENDERO' MAI

(ASCA-AFP) - Tripoli, 7 giu - In un messaggio audio diffuso dalla tv di Stato, il leader libico Muammar Gheddafi ha ribadito che non si arrendera' mai, nonostante i continui raid aerei della Nato che anche oggi hanno colpito l'area della sua residenza a Tripoli.

Senza Gabanelli la Rai può chiudere

«Report» vale il canone perchè è l'unica trasmissione
che ha conservato la missione del servizio pubblico

Milena Gabanelli
Milena Gabanelli
MILANO - Fra le trasmissioni di successo, «Report» è l'unica che conserva la missione di servizio pubblico nella sua accezione più alta, di indagine e di senso civico. Se la Rai si lascia sfuggire Milena Gabanelli può chiudere bottega, diventerebbe un'azienda televisiva fra le altre, faticherebbe non poco a giustificare la richiesta di un canone.

LE INCHIESTE - Non basta fare le inchieste, bisogna anche chiedersi che esito hanno avuto, come sono andate a finire. In queste puntate di fine stagione, «Report» fa il punto sul suo lavoro, a cominciare dalla «puntata riparatrice» chiesta dall'Agcom (una vera assurdità che mette a nudo il carattere essenzialmente politico delle nostre Autorità di garanzia) a compensazione di un'inchiesta del 24 ottobre sulla manovra economica. In assenza di un intervento diretto del ministro Giulio Tremonti, Stefania Rimini ha intervistato Alberto Quadrio Curzio e Marco Fortis chiedendo loro un giudizio positivo sull'operato del governo: una vera assurdità targata Agcom.

Continua ...

http://www.corriere.it/spettacoli/11_giugno_07/Senza-Gabanelli-la-Rai-puo-chiudere_0412ebac-90c5-11e0-9c7b-81ce3178052c.shtml

Calderoli in Cassazione per una proposta di legge sul decentramento dei ministeri

Roberto Calderoli (Adnkronos)
Roma, 7 giu. (Adnkronos) - Il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli ha presentato questa mattina in Cassazione la richiesta di una proposta di legge di iniziativa popolare per decentralizzare i ministeri.

Nel dettaglio, come ha spiegato lo stesso ministro, "si tratta di una richiesta di proposta di legge di iniziativa popolare che riguarda la territorializzazione dei ministeri e delle altre amministrazioni centrali". Inoltre, Calderoli ha spiegato che la raccolta delle firme partirà da Pontida il prossimo 19 giugno.

''L'iniziativa del ministro Calderoli è inaccettabile, un affronto alla Capitale dove i ministeri hanno sede da sempre'', ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Renata Polverini. ''Questa ostinazione - aggiunge Polverini - alimenta solo divisioni nel paese e distrae l'attenzione da questioni più urgenti e serie per i cittadini che devono essere affrontate. Come se non bastasse, questa proposta di legge va contro quel progetto di federalismo che ci vede tutti impegnati, una riforma per cui proprio la Lega si è battuta in tutti questi anni e che oggi, a quanto pare, vuole ridurre al mero trasferimento di uffici ministeriali da Roma al Nord''. ''I parlamentari del Lazio - conclude la governatrice - facciano sentire la propria voce e si uniscano contro questa scellerata idea di spostare i ministeri''.

Nucleare, la Corte Costituzionale dà il via libera al referendum

Roma, 7 giu. - (Adnkronos) - La Corte Costituzionale ha dato il via libera al quesito referendario sul nucleare, cosi' come riformulato dalla Cassazione.

La decisione dei giudici costituzionali, riuniti da questa mattina dalle 9;30 in camera di consiglio, è stata dunque molto rapida, così come aveva promesso ieri il nuovo presidente della Corte Costituzionale Alfonso Quaranta, che a tal proposito aveva anche anticipato un suo personale punto di vista, ritenendo che la Consulta non avesse il potere di bloccare un referendum.

Il quesito referendario sul nucleare "è connotato da una matrice razionalmente unitaria e possiede i necessari requisiti di chiarezza, omogeneità ed univocità'' spiega la Corte Costituzionale. Il "quesito in esame -viene rilevato- mira a realizzare un effetto di mera ablazione della nuova disciplina, in vista del chiaro ed univoco risultato normativo di non consentire l'inclusione dell'energia nucleare fra le norme di produzione energetica, fermo restando, ovviamente che spetta al legislatore e al governo, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze, di fissare le modalità di adozione della strategia energetica nazionale, nel rispetto dell'esito della consultazione referendaria".

Inoltre, la Consulta fa notare che "le disposizioni di cui si propone l'abrogazione (commi 1 e 8 dell'art. 5) risultano unite da una medesima finalità: quella di essere strumentali a consentire, sia pure all'esito di ulteriori evidenze scientifiche sui profili relativi alla sicurezza nucleare e tenendo conto dello sviluppo tecnologico in tale settore, di adottare una strategia energetica nazionale che non escluda espressamente l'utilizzazione di energia nucleare, ciò in contraddizione con l'intento perseguito dall'originaria richiesta referendaria", in particolare, segnala la Consulta, "attraverso l'abrogazione dell'art. 3 del d.lgsl. 31 del 2010".
Continua ...

Cile: nube vulcano arriva a Buenos Aires, sospesi diversi voli

Buenos Aires, 7 giu. - (Adnkronos/Dpa) - La nube formatasi per l'eruzione del Puyehue nel sud del Cile ha raggiunto l'area metropolitana di Buenos Aires. La capitale argentina e' situata a circa 1.600 chilometri a nord-est dal vulcano che ha iniziato la sua forte attivita' da sabato scorso, costringendo all'evacuazione 3.500 residenti nella regione Los Rios.

Pdl: Berlusconi prende tempo, slitta ufficio presidenza

Roma, 7 giu. - (Adnkronos) - La scorsa settimana Silvio Berlusconi aveva annunciato per oggi un nuovo Ufficio di presidenza del Pdl per fare il punto della situazione dopo l'indicazione di Angelino Alfano a segretario politico, ma allo stato non e' arrivata nessuna convocazione. Il premier, raccontano, dopo il vertice di ieri ad Arcore con la Lega, sta valutando le prossime mosse da fare e, in mancanza di decisioni da comunicare, prende tempo.

Ecomafia in crescita, nel 2010 accertati oltre 30 mila illeciti. In testa la Campania

Roma, 7 giu. - (Adnkronos/Ign) - Crescono i crimini contro l'ambiente che nel 2010 sono arrivati a 30.824 accertati, pari a 84 al giorno, 3,5 ogni ora. E questo circolo criminale che colpisce dai rifiuti all'abusivismo edilizio al settore agroalimentare e anche all'archeologia ha prodotto nell'ultimo anno un fatturato pari a 19,3 miliardi di euro.. A tracciare lo scenario del crimine contro l'ambiente è 'Ecomafia 2011' di Legambiente presentato oggi a Roma nella sede del Cnel.

Pesanti le cifre anche sui rifiuti pericolosi sequestrati, pari a 2 milioni di tonnellate solo in 12 delle 29 inchieste per traffico illecito di rifiuti messe a segno dalle forze dell’ordine nel corso del 2010. Mentre il volume dei traffici illegali di rifiuti, potrebbe coprire 1.117 chilometri. Più o meno da Reggio Calabria a Milano.

540 campi da calcio, invece, possono rendere l’idea del suolo consumato nel 2010 dall’edilizia abusiva, con 26.500 nuovi immobili stimati. Una vera e propria cittadina illegale, con 18.000 abitazioni costruite ex novo e la cementificazione di circa 540 ettari.

E ancora: sono 290 i clan criminali coinvolti nel business dell'ecomafia 2, 20 in più rispetto al 2009. In testa alla classifica dell'illegalità ambientale c'è la Campania con 3.849 illeciti, pari al 12,5% del totale nazionale, 4.053 persone denunciate, 60 arresti e 1.216 sequestri. Seguono Calabria, Sicilia e Puglia, dove si consuma circa il 45% dei reati ambientali. Ma, sottolinea il rapporto di Legambiente, crescono fortemente gli illeciti anche in Lombardia.
Continua ...

Libia, violenti bombardamenti su Tripoli Colonna di fumo dal bunker di Gheddafi

(Xinhua)
Tripoli, 7 giu. - (Adnkronos/Ign) - Sei violente esplosioni si sono registrate oggi a Tripoli dopo che la Nato ha condotto nuovi raid aerei sulla capitale. Lo riferisce il corrispondente dell'agenzia di stampa cinese Xinhua.

Al momento il governo libico non è intervenuto per commentare le esplosioni, evitando di fare riferimento a feriti o a danni alle proprietà. Ma una lunga colonna di fumo si è elevata dal bunker del colonnello Muammar Gheddafi nella zona di Bab al-Aziziya.

Intanto è giunto a Bengasi il diplomatico russo Mikhail Marguelov, inviato speciale di Mosca per la Libia. Secondo quanto ha reso noto l'inviato della tv araba 'al-Jazeera', Marguelov è stato ricevuto dai dirigenti del Consiglio nazionale di transizione, creato dai ribelli. E' la prima visita di un diplomatico russo nella capitale dei rivoltosi che chiedono la fine del regime di Muammar Gheddafi.

Libia: Ue decide sanzioni contro sei porti

Bruxelles, 7 giu. - (Adnkronos) - L'Unione Europea ha deciso l'estensione delle sanzioni contro la Libia a sei autorita' portuali della Grande Giamahiria. Lo hanno annunciato oggi i 27, precisando che la decisione e' stata presa "in considerazione della gravita' della situazione nel Paese", dove continua la guerra degli insorti, sostenuti dalla Nato, contro il regime di Muammar Gheddafi. Le sei autorita' portuali coinvolte, ma al momento non e' stato precisato di quali si tratti, saranno oggetto da domani, con la pubblicazione della decisione del Consiglio europeo sulla Gazzetta ufficiale dell'Ue, del congelamento dei beni.

Rai, salta conferenza stampa di Santoro: ''Saluterò il pubblico nell'ultimo Annozero''

(Adnkronos)
Roma, 7 giu. (Adnkronos/Ign) - Salta la conferenza stampa di ‘Annozero’. La Rai ha deciso di annullare l’incontro di Michele Santoro con la stampa, previsto per questa mattina a via Teulada, molto atteso dopo la notizia del divorzio, e di un suo probabile passaggio a La7, tra il giornalista e l’azienda pubblica di viale Mazzini.

Da parte sua Santoro fa sapere che “considerata la decisione della Rai”, “saluterà il pubblico e i suoi colleghi” nell'anteprima dell'ultima puntata di Annozero di giovedì.

Per il resto ''non escludo di tornare a collaborare in Rai - ha detto il giornalista in un’intervista ad ‘Agorà - è stata una delle cose che ho chiesto''. Il conduttore di ‘Annozero’ ha confermato di aver trovato un accordo con la Rai per una buonuscita di 2,3 milioni di euro. Sull'ipotesi di un suo passaggio a La7, Santoro se l’è cavata con una battuta: ''Andate a chiedere a Mentana''.

Ancora uno slittamento, intanto, per il pacchetto di nomine che il dg Lorenza Lei vorrebbe portare in Cda Rai per una riorganizzazione profonda dell'organigramma aziendale. Il Consiglio, che tornerà a riunirsi domani per proseguire l'esame dei palinsesti non ha all'odg le nomine. Al momento non è convocata la seduta di giovedì, che comunque si terrebbe solo nel caso che domani non si arrivasse alla presa d'atto da parte del Cda sui palinsesti. E non è ancora formalizzato l'odg (il termine ultimo è 48 ore prima).

Ma sembra in ogni caso che anche in un nuovo odg per giovedì non entreranno le nomine. Nemmeno il primo pacchetto 'tecnico': si tratta infatti di scegliere i titolari della nuova divisione Intrattenimento, della direzione Risorse Tv, della direzione del Personale, della divisione Radiofonia, della direzione Finanza e Controllo e delle due nuove strutture create il 26 maggio, su proposta del dg e nel quadro del 'riassetto organizzativo' dell'azienda, ovvero la Direzione Corrispondenti Esteri e la Direzione Ottimizzazione Utilizzo Risorse.

Referendum: Jovanotti in Usa, offro una pizza a chi vota al posto mio

Roma, 7 giu. (Adnkronos) - "Io domenica non posso votare dal Tennessee. Propongo un patto. Se qualcuno che non voleva andare va al posto mio gli offro una pizza". E' il messaggio che Lorenzo Jovanotti Cherubini, all'estero quando in Italia si votera' per i referendum, ha postato su Twitter.