martedì 5 febbraio 2008

Medicina, creato embrione con tre genitori da scienziati inglesi

LONDRA (Reuters) - Scienziati inglesi hanno creato un embrione umano con tre genitori sperando che il traguardo possa portare a cure efficaci per gravi malattie ereditarie.
I ricercatori della Newcastle University, nel nord dell'Inghilterra, hanno presentato la loro scoperta durante una conferenza medica nel weekend, come spiegato oggi da una portavoce dell'ateneo. Nella fecondazione in vitro gli embrioni sono stati creati usando Dna di un uomo e due donne. L'idea è di evitare che madri con difetti nel Dna mitocondriale, che possono portare ad alcune forme di epilessia e disordini muscolari e comportamentali, trasmettano le malattie ai figli. I mitocondri sono sottili organuli addetti alla produzione dell'energia che serve alle cellule. Una genetica difettosa può far sì che i mitocondri non brucino completamente nutrimento e ossigeno, portando all'accumulazione di veleni responsabili di più di 40 diverse malattie. Il team di Newcastle crede che tali malattie possano essere evitate se gli embrioni a rischio fossero sottoposti a trapianto di mitocondri. Il processo comprende la fecondazione in vitro e la conseguente rimozione del nucleo dell'ovulo, che viene poi immesso nell'ovulo di un donatore il cui Dna è stato rimosso. Il feto che risulta eredita i geni dei genitori naturali ma il Dna mitocondriale della terza parte. Finora la tecnica è stata sperimentata solo in laboratorio e gli embrioni creati sono stati distrutti dopo sei giorni. Una dura opposizione alla tecnica probabilmente arriverà dai critici della ricerca sugli embrioni che temono la creazione di "bambini a progetto". La ricerca è stata presentata alla conferenza del Medical Research Council Centre for Neuromuscular Diseases tenutasi a Londra l'1 e il 2 febbraio. http://it.notizie.yahoo.com/rtrs/20080205/tts-embrioni-tre-genitori-ca02f96_1.html

Bombole illegali

Oltre 1.500 contenitori per il gas propano sono stati sequestrati a Mazara del vallo dalla guardia di finanza perchè detenuti senza le necessarie autorizzazioni
Le bombole di gas propano liquido erano custodite all'interno di un'area di circa 6.000 metri quadrati, a Mazara del Vallo. Ad individuare il deposito, dove c'erano 1.588 bombole di gas, per una capacità complessiva di 23.045 chilogrammi, sono stati gli uomini della Guardia di Finanza. I controlli successivi, effettuati insieme con i vigili del fuoco del comando provinciale di Trapani, hanno consentito di accertare che le bombole erano custodite senza le necessarie autorizzazioni e concessioni previste dalla legge e che la detenzione di materiale infiammabile non era stata segnalata agli organi competenti. Il deposito è stato sequestrato anche perchè ritenuto pericoloso per la pubblica incolumità, mentre il titolare di una ditta di Mazara, che si occupa di trasporto di merci su strada, è stato denunciato per omessa denuncia di materie esplodenti. Rosaria Parrinello

Gucciardi candidato

Nel caso si dovesse andare al voto anche per la presidenza della Provincia, nel centro sinistra affiora oggi l’ipotesi di Baldo Gucciardi, segretario provinciale del Partito Democratico
Dopo l'esito negativo della missione che il Capo dello Stato aveva affidato al Presidente del Senato Franco Marini e l'ormai prossimo sciiglimento delle camere sono ben tre gli appuntamenti elettorali che aspettano gran parte dei Siciliani. Lo scenario che si delinea , infatti, prospetta elezioni politiche nella prima quindicina di aprile, elezioni regionali nella seconda ed amministrative, nella prima settimana di giugno. Date naturalmente solo indicative di cui si avrà certezza solo nelle prossime ore e nei prossimi guiorni. E comunque, come sempre avviene in questi casi, le ipotesi di candidature, le più disparate hanno preso a circolare, dando , in molti casi, anche spazio alla fantasia sollecitata dalle indiscrezioni messe in giro dai diretti interessati, appositamente e con l'intento di depistare. A tener banco, in questo momento, forse perchè quella che maggiormente interessa il territorio, la vicenda òlegata al Presidente della Provincia Sen. Antonio D'Alì e ad alcuni componenti della sua attuale giunta. A proposito del primo , mentre in un primo tempo, erano state date per scontate le sue dimissioni in previsione di una sua candidatura al senato , da qualche ora ha preso invece a circolare la voce che il Presidente D'Alì potrebbe anche prendere in considerazione l'ipotesi di rimanere al suo posto aspettando di poter accedere egualmente ad una carica di governo che non deve necessariamente passare da Palazzo madama. Ipotesi presto tramontata considerato che dovrebbe porre alla base la certezza della vittoria del centrodestra, che, seppur probabile non ìè tuttavia scritta da nessuna parte. Da qui la certezza che D'Alì non aspetterà più del tempo necessario a rassegnare le sue dimissioni . Aperta la corsa alla sua successione con Mimmo Fazio che sta accarezzando seriamente l'idea di concorrervi . Naturalmente per il centrodestra. Per la coalizione di cetrosinistra , invece, si parla di un ritorno di fiamma verso Baldo Gucciardi , attuale segretario provinciale del PD che alla carica di Presidente della Provincia puntò già 5 anni fa , quando venne di poco sconfitto da Giulia Adamo. Smentite, intanto, le dimissioni di alcuni assessori che voci di corridoio davano come già avvenute. Gli indiziati Lo Sciuto, Bica, Leone, Parrino fino a questa mattina non hanno fatto nessun passo in questa direzione. Anche perchè tutti attendono le decisioni degli Organismi di partito che non è detto siano in grado di assecondare le loro aspirazioni. Rocco Giacomazzi http://www.telesud3.com/news/show_news.php?uid=3123

Sicilia, abbuffata di urne

Tre volte al voto in meno di due mesi, con elezioni politiche e regionali molto ravvicinate. Leanza: "La confusione non aiuta la democrazia"
PALERMO - Tre volte al voto in meno di due mesi. La Sicilia in primavera farà gli straordinari alle urne, tra il 13 aprile e l'8 giugno: prima le politiche, quindi le regionali e le amministrative, con il coinvolgimento di quattro milioni di elettori e una spesa pubblica di circa 80 milioni di euro. Ad aprile ci sarà un autentico ingorgo: in pochi giorni bisognerà votare per il Parlamento nazionale e per l'elezione diretta del presidente della Regione e dell'Assemblea regionale. "Tutta questa confusione - spiega Lino Leanza, vice presidente dell'Ars attualmente alla guida del governo regionale dopo le dimissione di Salvatore Cuffaro - non giova alla democrazia".La Giunta ha valutato l'ipotesi di accorpare le regionali alle politiche, come dovrebbe avvenire nel resto d'Italia con l'indicazione di una data unica, ma dopo diverse verifiche ha preferito rinunciare. Anche l'idea di unificare le regionali con le amministrative è stata esclusa: "Sarebbe necessario approvare una legge ad hoc all'Ars - sottolinea Leanza - e in presenza di un governo di transizione come quello attuale non è possibile".Per le amministrative si voterà l'8 giugno in sette province siciliane su nove e in 120 comuni, inclusa Messina al momento commissariata. Per le regionali la data potrebbe essere il 20 aprile, una settimana dopo le politiche. 05/02/2008

Crisi governo: Giordano (Prc), "Potremmo votare contro missioni all'estero"

ROMA - "Potremmo votare contro le missioni militari all'estero". Lo ha detto Franco Giordano, segretario del Prc, a margine di una conferenza stampa per la presentazione della Conferenza nazionale dei lavoratori di Rifondazione. "Su questo terreno eravamo impegnati in un confronto - ha spiegato Giordano - ma ora il confronto e' reso piu' complesso dal fatto che non c'e' piu' l'Unione, un luogo distrutto dalla crisi di governo, dai neocentristi". Per questo motivo, ha chiosato Giordano, la Sinistra Arcobaleno avra' "una posizione unitaria". (Agr)

Iran: intelligence Usa, "pronti nel 2010 per il nucleare"

WASHINGTON - L'intelligence americana ritiene che l'Iran possa raggiungere tra il 2010 e il 2015 il livello di produzione di uranio arricchito sufficiente per realizzare bombe atomiche. Secondo le informazioni dei servizi segreti americani, il Paese guidato da Mahmud Ahmadinejad avrebbe sospeso nel 2003 il proprio programma di armamento nucleare, ma si ritiene che Teheran ''come minimo stia tenendo aperta l'opzione di sviluppare armi'' di questo tipo. (Agr)

BB.CC: PANTELLERIA, SCOPERTO EDIFICIO RISALENTE AL PERIODO ARABO

PANTELLERIA (TRAPANI) (ITALPRESS) - Un edificio risalente probabilmente alla dominazione araba e' venuto alla luce a Pantelleria, durante i lavori di valorizzazione dell'Acropoli di contrada San Marco. Secondo la Soprintendenza di Trapani si tratterebbe di una scoperta importante che dimostra come la zona di San Marco sia stata utilizzata per funzioni pubbliche anche dopo la dominazione romana. Proprio nell'acropoli di San Marco, nell'estate del 2003, furono ritrovate le ormai celebri teste imperiali in marmo di Cesare, Antonia e Tito. (ITALPRESS). 05-Feb-08 17:36 NNNN

La madre incinta ha un tumore Le gemelline in grembo lo spostano

Michelle Stepney, 35 anni, è stata premiata in Inghilterra con il “Women Courage Award” per avere rifiutato un intervento che l'avrebbe costretta all'aborto. Alice e Harriet, dopo aver impedito che il cancro facesse del male a tutte e tre, sono nate con un cesareo: erano senza capelli per gli effetti collaterali della chemioterapia leggera scelta al posto dell'operazione, poi effettuata comunque e con successo un mese dopoUna storia davvero speciale, quasi incredibile. Michelle Stepney, londinese di 35 anni, rimane incinta di due gemelline e viene ricoverata in ospedale per un sospetto aborto. Solo allora scopre di essere affetta da un tumore alla cervice dell’utero. Rifiuta dunque un intervento chirurgico e la classica chemioterapia (optando per una forma leggera) che l’avrebbero costretta all'aborto e decide di proseguire la gravidanza. Le gemelline poi, durante la gestazione, prendono letteralmente "a calci” il tumore materno, spostandolo e impedendo che facesse danni a tutte e tre.“E' stata una decisione difficile da prendere - ha detto la donna, già mamma di un bambino, alla Bbc -. Volevo essere sicura che quello che stavo facendo fosse giusto per Jack, ma non volevo fare qualcosa di sbagliato per le bambine”. E ha aggiunto: “Sentivo le mie figlie scalciare, ma non potevo certo immaginare che avrebbero 'spostato' il tumore”.Le bimbe sono nate sane e salve alla trentatreesima settimana di gravidanza. Così Michelle ha avuto, da parte del Cancer Research britannico, una nomination al "Women Courage Award", che premia chi fa qualcosa di veramente speciale per sé o per gli altri.Alice e Harriet sono nate con un cesareo: erano senza capelli proprio per gli effetti collaterali dei farmaci chemioterapici, ma oggi stanno bene. Soltanto dopo quattro settimane dal parto, la donna si è sottoposta a un'isterectomia e il tumore è stato completamente asportato.Cristiana Rizzo (5 feb 2008)

Fondi Ue, la Sicilia fanalino di coda "Solo il 50% dei fondi sono spesi"

La Sicilia segna il passo, ancora una volta, nella spesa delle somme inviate dall'Ue per favorire la crescita del Mezzogiorno d'Italia. L'Isola rimane all'ultimo posto, con appena il 50,9% dei fondi spesi, "il peggior programma operativo" rileva il report della fondazione Curella presentato stamattina a Palermo. Nei primi otto mesi del 2007, il miglior programma regionale è quello Campano, segue poi la Basilicata, il Molise, la Calabria, la Sardegna e la Puglia e la Sicilia. "Il Paese è in crisi di istituzioni e di regole - commenta Nicolò Curella, presidente della Banca Popolare Sant'Angelo - a causa di politiche di cecità, di egoismi. Bisogna che la politica torni all'economia reale, al rapporto col terriotrio". "Un fallimento dopo l'altro delle politiche nazionali e regionali che ha portato ad un sostanziale accantonamento dei problemi del Sud", commenta Pietro Busetta, presidente della fondazione Curella.red (5 feb 2008)

Corte dei Conti, "corruzione diffusa"

Un "quadro di corruzione ampliamente diffusa" emerge dagli accertamenti della Corte dei Conti nel 2007. A rilevarlo è il procuratore generale della magistratura contabile, Furio Pasqualucci, secondo cui "profili di patologie" sono evidenti "nel settore dei lavori pubblici e delle pubbliche forniture, nonché nella materia sanitaria". In particolare, risultano in aumento le condanne per danni materiali e per danni all'immagine della P.A. pronunciate dalla Corte dei Conti in seguito al pagamento di tangenti (per concussione o corruzione) durante la stipula di contratti. Su un totale di 1.905 sentenze di condanna emesse in primo grado nel 2007 dalle sezioni regionali della Corte dei Conti per un totale di oltre 92milioni di euro, una buona parte (l'11,4%) ha riguardato danni causati da corruzione, tangenti, e concussione. Il caso più eclatante è stata la condanna da 2,4 milioni di euro per i danni materiali e morali all'Enipower spa. "In particolare - fa notare il pg Pasqualucci nel suo discorso in occasione della cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario - l'accertamento del pagamento di tangenti è correlato ad artifici ed irregolarità connesse a fattispecie della più diversa natura, quali la dolosa alterazione di procedure contrattuali, i trattamenti preferenziali nel settore degli appalti d'opera, la collusione con le ditte fornitrici, la illecita aggiudicazione, la irregolare esecuzione o l'intenzionale alterazione della regolare esecuzione di appalti di opere, forniture e servizi". L'illecito pagamento di prezzi superiori al dovuto - aggiunge il pg - viene realizzato anche attraverso "fittizie sovrafatturazioni di lavori pubblici, false attestazioni sull'accelerazione dei lavori con con conseguente erogazione di premi non dovuti e fatturazione di opere in tutto o in parte ineseguite". A questi danni, se ne aggiungono altri causati "dal disinteresse, dall'inerzia e da comportamenti omissivi" da parte di chi, invece, è preposto alle procedure di appalto di opere o all'acquisizione di servizi e forniture che si sono tramutati in altrettanti atti di citazione in giudizio. Pasqualucci cita, come esempio, i casi di "indebita protrazione di procedure di espropriazione per la realizzazione di opere pubbliche, di ingiustificata inerzia nell'emanazione di atti nell'ambito del procedimento di appalto di tali opere, con conseguente danno per la nomina di commissario ad acta, di mancata realizzazione di progetti di monitoraggio in settori importanti come quello delle acque". Analoghi i danni nel settore sanitario dove, tra l'altro, il pg della Corte dei Conti segnala comportamenti illeciti "nei rapporti con le strutture private cui sono stati erogati rimborsi eccessivi o non dovuti".red (5 feb 2008, 13:57)

Di Pietro: corriamo da soli

Vedere nome, cognome e certificato penale dei candidati (ANSA) - MILANO, 5 FEB - ''Marini non ha fallito, casomai hanno fallito quei partiti che non hanno trovato un'intesa sulla legge elettorale'. Lo ha detto Di Pietro. Il ministro ha poi aggiunto: 'Ci presentiamo con il nostro simbolo e prendiamo atto che dobbiamo giocare con queste regole, e' inutile piangerci addosso se non ci piacciono'. Per la tornata, una stretta: 'Vogliamo vedere il nome e il cognome con il certificato penale allegato'.

CASO MELE: FRANCESCA ZENOBI NEGA ESTORSIONE DAVANTI PM ROMA

Roma, 5 feb. (Adnkronos) - "Non ho mai cercato di fare un'estorsione al deputato Cosimo Mele... Volevo solo avere un posto di lavoro per ritrovare la mia identita' e per risolvere i miei problemi dopo la vicenda di cui sono stata protagonista con lui il 27 luglio scorso all'hotel Flora". Per oltre due ore, assistita dall'avv. Roberto Ruggiero davanti al pubblico ministero Pietro Pollidori che la indaga per tentativo di estorsione insieme con il suo ex difensore Emanuele Antonaci, Francesca Zenobi, che con Mele ebbe un incontro a luci rosse durante il quale si senti' male per avere preso cocaina, ha respinto le accuse. La Zenobi ha percio' negato, contrariamente a quanto sostiene in una denuncia lo stesso Mele, di aver chiesto una forte somma di denaro per un contratto alla Rai o a Mediaset per modificare la sua versione dei fatti.

Milano, arrestato per tangenti consigliere regionale

Gianluca Rinaldin di Forza Italia è accusato di truffa, falso, corruzione e finanziamento illecito al candidato nell'ambito dell'inchiesta sulla cosiddetta 'tangentopoli lariana'. il gip: ''Era abituato da lungo tempo a ricevere somme di denaro in percentuali fisse e consistenti''
Milano, 5 feb. (Adnkronos) - Il consigliere regionale di Forza Italia Gianluca Rinaldin è stato arrestato questa mattina nell'ambito dell'inchiesta condotta a Milano dal pm Francesco Prete sulla cosiddetta 'tangentopoli lariana'. Già indagato nei mesi scorsi, Rinaldin è accusato di truffa, falso, corruzione e finanziamento illecito al candidato. Nei suoi confronti il gip di Milano ha disposto la misura degli arresti domiciliari.Rinaldin era abituato "da lungo tempo a ricevere tangenti in percentuali fisse e consistenti, oltre ad altre illecite contribuzioni più o meno mascherate contabilmente, per conseguire vantaggi economici e politici personali", scrive il gip di Milano Andrea Ghinetti. "Non è solo la capacità a delinquere dimostrata finora - scrive ancora il gip - che fa sorgere concrete esigenze di prevenzione. Rinaldin è tuttora consigliere regionale e ricopre, a quanto consta, incarichi in diverse commissioni consiliari. Egli è molto influente nella zona del comasco e le 'sue' 2.251 tessere, ottenute eludendo le stesse regole di trasparenza del partito, come emerge dalle intercettazioni, lo dimostrano".In più, secondo il giudice, Rinaldin ha anche manifestato "inclinazione ad aggiustare le carte attraverso manipolazioni di documenti ufficiali". Il giudice, a questo proposito, fa riferimento a "manovre successive all'interrogatorio" che Rinaldin avrebbe esercitato, stando a quanto ha riferito un altro degli indagati. Dimostrazione questa di "assoluta mancanza di remore e disponibilità ad agire con spregiudicatezza, in spregio ai rigorosi doveri che, in linea teorica, dovrebbero caratterizzare il munus publicum ricoperto".Il consigliere di Forza Italia alla Regione Lombardia milita da tempo tra gli 'azzurri' e ha ricoperto numerosi incarichi, a livello provinciale e regionale. Trenta anni, laureato nel 1999 a pieni voti in Economia aziendale con specializzazione in Finanza presso l'Università Liuc di Castellanza, Rinaldin dal 1999 collabora nella qualità di libero professionista con diversi enti pubblici e privati, tra cui la Regione Lombardia e la Camera dei Deputati. E' attivista all'interno del movimento di Forza Italia dal 1994, dirigente del movimento giovanile dal 1996 al 2002 arriva a ricoprire la carica di coordinatore provinciale giovanile e di vice coordinatore regionale.Nel 2000 viene eletto dal Congresso provinciale dirigente di Forza Italia. Due anni più tardi, nel 2002, gli viene affidato l'incarico di presidente del comitato elettorale per le elezioni amministrative, provinciali e comunali. Nel giugno 2002 viene nominato Assessore provinciale di Como con deleghe al Turismo, Agricoltura e Foreste, Gestione Faunistica ed Ittica, Sport e Tempo Libero. Nel marzo 2005, invece, viene candidato alle elezioni regionali per Forza Italia nell'aprile 2005 viene eletto al Consiglio Regionale della Lombardia risultando il candidato più votato della provincia di Como con 10.305 preferenze.

Il sonno? Questione di indumenti

La catena alberghiera Travelodge offre ai suoi clienti degli abiti speciali che permetterebbero di godere di un riposo qualitativamente migliore, grazie a un tessuto che regola la temperatura corporea e fa respirare la pelle
Londra, 5 feb. (Ign) - Una fantasia inesauribile. E' proprio il caso di dirlo. Dopo gli speciali lettini per cani e gatti, il cuscino che ti coccola e ti abbraccia se ti senti solo e la stanza 'mobile' per chi male alloggia perché tardi arriva, ora l'ultima novità sono dei pigiamoni che permetterebbero di godere di un sonno qualitativamente migliore. A offrirli ai propri clienti è ancora una volta lei, Travelodge, la catena alberghiera sempre sulla scena per le idee più curiose. Stavolta ad attirare l'attenzione questi speciali indumenti, in stile 'Momix', realizzati con un tessuto che regola la temperatura corporea e fa respirare la pelle consentendo, pare, un riposo senza precedenti. A forza di coccolarli così i clienti potrebbero non volersene più andare... che sotto sotto l'intento sia proprio questo? Appuntamento alla prossima novità.

'NDRANGHETA: CARABINIERI TROVANO 3 BUNKER NEL REGGINO

OSPITAVANO LATITANTI NELLA PIANA DI GIOIA TAURO
Reggio Calabria, 5 feb. - (Adnkronos) - Tre bunker utilizzati per ospitare latitanti sono stati trovati dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria nell'ambito di perquisizioni domicialiari che all'alba di oggi sono state eseguite nella piana di Gioia Tauro.

Referendum elettorale, si terrà il 18 maggio

Roma, 5 feb. (Adnkronos) - Il Consiglio dei ministri ha fissato per il 18 maggio prossimo la data del referendum elettorale. Ad annunciarlo è stato il ministro dei Rapporti con il Parlamento, Vannino Chiti, secondo il quale l'election day che accorpi elezioni amministrative e politiche "sarebbe giusto". Lasciando Palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri, Chiti ha sottolineato: "La mia opinione e quella del ministro Amato è che ci sia una coincidenza", fra le politiche e le amministrative, che dovrebbero tenersi tra il 15 aprile e il 15 giugno. Per questo motivo, se le elezioni politiche dovessero tenersi il 13 e il 14 aprile, sarebbe necessario un provvedimento per anticipare la consultazione amministrativa. "Ora valuteremo gli aspetti, eventualmente questo sarà previsto in un provvedimento sugli aspetti tecnici del voto che potrebbe essere adottato dal prossimo Cdm", ha affermato.Certo è che il voto anticipato "è di sicuro un'occasione mancata per fare le riforme, perché già c'era un'intesa sulla legge elettorale, rispetto alla quale poi una parte delle forze del centrodestra si è tirata indietro". "Alla Camera c'erano già delle riforme importanti - ha ricordato Chiti - la riduzione del numero dei parlamentari, la differenziazione di ruolo tra Camera e Senato, il rafforzamento della funzione di guida del governo del presidente del Consiglio. Quindi il voto anticipato è una grande occasione mancata".

GIUSTIZIA: CSM, GIP FORLEO HA INTERFERITO CON PROCURA MILANO

Roma, 5 feb. (Adnkronos) - Il gip di Milano Clementina Forleo avrebbe interferito con la Procura di Milano e in particolare con i magistrati che si occupavano delle inchieste sulle scalate bancarie. E' la nuova accusa mossa dalla prima commissione del Csm al gip milanese nei cui confronti ha gia' aperto una procedura di trasferimento d'ufficio per incompatibilita' ambientale e funzionale.

MAFIA: PALERMO, GDF SEQUESTRA BENI PER 309 MLN EURO

COLPITO ANCHE BOSS MAFIOSO ANTONINO ROTOLO
Palermo, 5 feb.- (Adnkronos) - Beni mobili e immobili per quasi 309 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Palermo a boss e prestanome di Cosa nostra. Colpiti, in particolare, i boss mafiosi dei mandamenti Pagliarelli, Noce, Malaspina-Cruillas, Boccadifalco e i clan mafiosi di Torretta, Carini e Castelvetrano (Trapani).

INFORTUNI: TORINO, 2 OPERAI FERITI PER ESPLOSIONE IN FABBRICA A COLLEGNO

Torino, 5 feb. (Adnkronos) - Due operai sono rimasti feriti in seguito all'esplosione avvenuta questa mattina tra le 6 e le 6;30 in una ditta di materiale ferroso di Collegno, nel torinese. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri e dei vigili del fuoco intervenuti sul posto, l'esplosione si sarebbe verificata al momento della procedura di riaccensione di un forno per il trattamento del materiale di cui la ditta si occupa.

M.O.: MIN. ESTERI ISRAELE FAVOREVOLE A RADDOPPIO MILITARI EGIZIANI A FRONTIERA GAZA

Gerusalemme, 5 feb. (Adnkronos) - Il ministero degli Esteri israeliano e' favorevole al raddoppio dei militari egiziani dislocati alla frontiera con Gaza, un aumento a cui il governo si era sempre opposto, appellandosi al trattato di pace di Camp di David e agli accordi sanciti con il Cairo dopo il disimpegno israeliano dell'estate del 2005 per il dislocamento di 750 agenti egiziani alla frontiera con Gaza.

AVELLINO: AVVOCATO BENEVENTANO UCCISO A COLPI DI PISTOLA

Avellino, 5 feb. (Adnkronos) - Un avvocato, del quale non e' stata resa nota l'identita', e' stato ucciso a colpi di pistola. La vittima e' stata trovata nella propria auto ferma all'uscita del casello autostradale di Castel del lago (Avellino). L'omicida e' riuscito a fuggire.

CAMORRA; ACERRA, DONNE CLAN DI FIORE PIU' FEROCI DEGLI UOMINI

Napoli, 5 feb. (Apcom) - Le donne ancora più feroci degli uomini del clan. E' lo scenario che è emerso nel corso di intercettazioni ambientali e telefoniche che hanno portato all'arresto di 21 persone appartenenti al clan De Falco-Di Fiore di Acerra (Napoli). Giovanna Terracciano, 39 anni, ed Elvira De Falco, appena 20, rispettivamente moglie e figlia di Ciro De Falco (ucciso in un agguato il 20 ottobre 2006, ndr) dimostrano "ferocia" in più occasioni. La mamma, infatti, non esita a esortare i componenti del commando di fuoco a "colpire in faccia la vittima", ossia Luigi Borzacchiello che fu effettivamente freddato con una gragnola di proiettili al volto. La figlia, invece, "cinica e incurante del dolore" per la morte del padre avvenuta poche ore prima, si affretta a stabilire il nuovo assetto criminale del territorio: "...Non è cambiato nulla - dice durante un'intercettazione - i soldi di mio padre li mangiamo sempre noi, Acerra è sempre di mio padre, lo devono capire questa gente di merda...". L'impressionante carica di odio e di rancore mettono in evidenza quale sia l'unico obiettivo a cui punti la ragazza: i proventi economici e i proventi illeciti conseguiti attraverso l'attività di controllo del territorio. Psc

Camorra: 24 arresti nel salernitano

SALERNO - Ventiquattro ordinanze di custodia cautelare. Le stanno eseguendo i carabinieri del Ros e del Nucleo investigativo del comando provinciale di Salerno. Fra le accuse omicidio, associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, favorevviamento e sfruttamento della prostituzione ed estorsioni aggravate da metodi mafiosi. Sono coinvolti nell'operazione 'Taurania' gli affiliati a due clan camorristici dell'agro nocerino-sarnese. (Agr)

USA: ROBERT DE NIRO TRA I SOSTENITORI DI OBAMA

Washington, 4 feb. (Adnkronos/Dpa) - L'attore Robert de Niro si e' aggiunto al lungo elenco di celebrita' che sostiene il senatore Barack Obama, in corsa per diventare presidente degli Stati Uniti. Assicurando di non aver mai partecipato a un incontro politico, De Niro e' intervenuto al meeting dei democratici nel New Jersey, alla vigilia delle primarie del Supermartedi'.