ROMA - I giudici della quinta sezione penale del Tribunale di Milano, nell'ambito del processo sul caso Ruby che vede imputati Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti, hanno accolto la richiesta di costituzione di parte civile da parte di cinque delle ospiti di villa San Martino: le piemontesi Ambra Battilana e Chiara Danese, Imane Fadhil, Barbara Guerra e Iris Berardi, queste ultime due solo contro il consigliere regionale del Pdl. Per i giudici, nonostante le opposizioni delle difese, le loro domande sono legittime soprattutto per quanto riguarda i danni morali sollecitati soprattutto per quanto attiene la «compressione dell'autodeterminazione della sfera sessuale».
Lacrime al processo. Ambra Battilana, una delle ragazze che avrebbero partecipato ai presunti festivi ad Arcore, è scoppiata a piangere durante il processo sul caso Ruby a carico di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti. Mentre parlavano le difese, opponendosi alle richieste di costituzione di parte civile della stessa Ambra e di altre quattro ragazze, la giovane ex Miss Piemonte in lacrime è uscita dall'aula e nei corridoi è stata consolata dall'amica Chiara Danese, anche lei ex Miss Piemonte.
Lacrime al processo. Ambra Battilana, una delle ragazze che avrebbero partecipato ai presunti festivi ad Arcore, è scoppiata a piangere durante il processo sul caso Ruby a carico di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti. Mentre parlavano le difese, opponendosi alle richieste di costituzione di parte civile della stessa Ambra e di altre quattro ragazze, la giovane ex Miss Piemonte in lacrime è uscita dall'aula e nei corridoi è stata consolata dall'amica Chiara Danese, anche lei ex Miss Piemonte.