mercoledì 14 gennaio 2009

Gaza: Lieberman, Israele deve ripetere Hiroshima

GERUSALEMME OCCUPATA, 14 GEN - "Gaza come Hiroshima...". Sono queste le parole pronunciate da un israeliano, e, per quanto sia un terrorista, come i suoi colleghi criminali di guerra Livni-Barak e Olmert, nessuno trova niente da eccepire. Ieri, riferisce l'agenzia Infopal Avigdor Lieberman, presidente del partito fondamentalista "Israel Beitena", ha offerto alla platea degli studenti dell'università Bar Ilan la sua "soluzione" alla guerra in corso contro la Striscia: "Il popolo di Israele non sarà sicuro finché Hamas governa la Striscia di Gaza. Dobbiamo fare esattamente ciò che fecero gli Stati Uniti d'America con il Giappone durante la Seconda guerra mondiale, così non ci sarà bisogno di occupare Gaza". Secondo quanto ha riportato il sito del giornale israeliano "Maariv", Lieberman ha invitato a lanciare una bomba atomica contro la Striscia di Gaza, in modo da distruggerla completamente e porre fine al "problema".
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5501&Itemid=22

PIOVE ...

"Niente cellulari ai bambini" - Il governo francese si mobilita

PARIGI - Il governo francese sta mettendo a punto una proposta di legge per limitare i danni dei cellulari sui ragazzi. Fisici e psicologici. Rendere illegali gli apparecchi disegnati per bambini con un'età inferiore ai sei anni e vietare le pubblicità dei telefonini che invitano i minori di 12 anni all'acquisto. Sono solo alcune delle misure previste nel testo presentato dal ministro dell'Ambiente Jean-Louis Borloo. Anche se gli studi scientifici non hanno ancora dimostrato la pericolosità delle onde emesse dai cellulari, il governo francese vuole mettere le mani avanti e tutelare i più piccoli. Che, a quanto pare, sono anche i più esposti a eventuali danni. Per questo vuole introdurre anche dei limiti per la quantità di radiazioni emesse da un apparecchio. Ma non è tutto. Tra i provvedimenti previsti dal progetto di legge, figura l'obbligo per gli operatori del settore di vendere assieme al telefono gli auricolari, e l'avvio di campagne di sensibilizzazione sui rischi delle onde elettromagnetiche per la salute dei ragazzi. Proprio come è stato fatto a Lione nel periodo natalizio con un'iniziativa volta a dissuadere i genitori dall'acquisto di cellulari per i propri figli.
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http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/tecnologia/cellulari/divieto-cellulare-bambini/divieto-cellulare-bambini.html

Bombolette spray per autodifesa Sì del Senato, cade il divieto

ROMA - Le bombolette spray per autodifesa non saranno più vietate. E' stato infatto approvato al ddl sicurezza in esame al Senato un emendamento presentato dalla senatrice Pdl Cinzia Bonfrisco, per l'uso di questi supporti in funzione anti aggressioni e anti violenza. Ora il ministero dell'Interno dovrà fornire entro 60 giorni, di concerto con il ministero della Salute, le indicazioni circa le caratteristiche ''tecniche'' delle bombolette, il cui contenuto sarà un ''principio attivo a base di oleoresin capsicum'' (come a dire, olio di peperoncino) e che non dovranno avere ''l'attitudine a recare offesa alla persona''.
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/cronaca/bombolette-ok-senato/bombolette-ok-senato/bombolette-ok-senato.html

Berlusconi, cosa nasconde l'allegria

"Problemi tra di noi? Nessuno, abbiamo riso e scherzato su tutto. E poi, con l'opposizione ridotta in queste condizioni, come possiamo non essere allegri?". Siamo in Transatlantico, parla il presidente del Consiglio. Che allargando braccia e sorriso delle migliori occasioni confessa tutta la sua soddisfazione nell'avere una opposizione in crisi di identità e ripiegata su sé stessa. L'analisi è corretta, anzi cristallina. Da mesi, tranne qualche sussulto dei sindaci del Nord, il Pd non parla alle persone ma a sè stesso. E' scosso da divisioni, protagonismi, nodi politici irrisolti. E deve fare i conti con la crisi di quelle amministrazioni locali che un tempo furono il suo fiore all'occhiello e ora sono invece una spina nel fianco. Ma il problema non è l'analisi, ma i suoi effetti. Una opposizione in profonda crisi è un problema del Paese, esattamente come lo è Alitalia o l'inefficenza dell'apparato giudiziario. Nelle moderne democrazie l'assenza di una opposizione forte e credibile significa, nel medio periodo, scarsa trasparenza, perdita di coesione nazionale e in ultimo, minore competitività del sistema paese. Immaginate il premier che si dice allegro per il caos a Fiumicino o per la lentezza delle cause civili. Impensabile. L'unica spiegazione è che le parole del Cavaliere siano state pronunciate ad arte, per coprire le fibrillazioni che negli ultimi giorni hanno attaraversato la sua maggioranza. La strategia, però, suona almeno paradossale. Non si tratta di gridare al rischio di regime e alle velleità di dittatura dolce. Il nodo è la navigazione a vista del premier e l'assenza di prospettiva. Una opposizione che funzioni, con la crisi economica che morde, e un paese diviso e impaurito, non solo sfarina il Paese, ma alimenta le tensioni dentro la sua stessa compagine. Questo, che gli piaccia o no, non può che interessare anche lui.
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/giustizia-7/allegria-opposizione/allegria-opposizione.html

Gaza: Forza Nuova, "Manifesteremo a Sanremo per i palestinesi"

ROMA - Forza Nuova si mobilita per i palestinesi. A dirlo sono vertici del partito di estrema destra: ''Organizzeremo una grande manifestazione d fronte al celebre teatro Ariston e chiederemo a Paolo Bonolis di dar via al festival solo dopo un minuto di silenzio per ricordare le tante vittime palestinesi''. Oggi il coordinatore nazionale di Forza Nuova, Paolo Caratossidis, ha lanciato la mobilitazione: "Il Festival di Sanremo - annuncia - sara' l'occasione per ribadire un no secco al massacro che Israele sta conducendo contro i civili e il popolo palestinese". (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={5E02C593-BAC7-4C32-8F65-BBCA65E7B6D1}

Mafia: boss Ganci torna in 41 bis

Il ministro della giustizia Alfano ha firmato il decreto (ANSA) - ROMA, 14 GEN - E' stato ripristinato il carcere duro per Domenico Ganci,il boss al quale il Tribunale di Sorveglianza di Roma aveva revocato la misura. Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano ha firmato il decreto di nuova applicazione del regime di 41 bis, che avra' durata di un anno. Il Guardasigilli avrebbe motivato la sua decisione con l'individuazione di nuovi elementi che dimostrerebbero la capacita' di collegamento di Ganci, ora detenuto nel carcere di Rebibbia, con l'esterno.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-01-14_114318517.html

Bolivia rompe rapporti con Israele

Lo ha deciso il presidente Morales, seguendo il Venezuela (ANSA) - LA PAZ, 14 GEN - Il governo boliviano ha annunciato la rottura delle relazioni diplomatiche con Israele, in segno di solidarieta' con il popolo palestinese. Lo riferisce il giornale online Erbol. Secondo la testata, la decisione e' stata comunicata dal presidente Evo Morales alle autorita' israeliane, e fa seguito alla rottura dei rapporti decisa dal Venezuela.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-01-14_114316883.html

CAMORRA: ARRESTATO IL BOSS DEI CASALESI GIUSEPPE SETOLA

ROMA - Arrestato dai carabinieri nel Casertano Giuseppe Setola, boss del clan dei Casalesi. Due giorni fa era sfuggito alla cattura. "Avete vinto voi". Il boss della camorra, Giuseppe Setola, si è rivolto così ai carabinieri che oggi lo hanno arrestato a Mignano Montelungo, al confine tra la provincia di Caserta ed il basso Lazio. Dopo aver tentato la fuga, quando si è reso conto che non c'era più nulla da fare, ha alzato le mani in segno di resa. Il boss che era in una casa attigua ad una clinica privata, Villa Floria, ha tentato la fuga sui tetti di un'abitazione. Aveva un polso fratturato in seguito alla rocambolesca fuga di due giorni fa attraverso i condotti fognari. Il boss era armato ed era insieme ad altre due persone, in corso d'identificazione, che sono state fermate. Sul posto si sta recando anche il pm della Dda, Antonello Ardituro titolare delle inchieste sulle attivita' dei Casalesi.
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http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_851148361.html

Immigrati, Bossi difende la tassa: ''La faremo''

Roma, 14 gen. (Adnkronos/Ign) - La tassa sul permesso di soggiorno ''la faremo''. Parola di Umberto Bossi che sottolinea: ''C'è in tutta Europa. Prima volete fare gli europei e poi fare diversamente dagli altri Stati?''.Giustizia - ''Per adesso, non abbiamo fatto nessun accordo'', dice il leader della Lega Nord a chi, in Transatlantico, gli chiede se il pacchetto complessivo sulla riforma della giustizia verrà presentato al Consiglio dei ministri entro la fine di gennaio. ''Dovete chiederlo a Berlusconi - afferma - io non lo so''. Alitalia - Amaro il Senatùr sulla vicenda Alitalia: ''Hanno firmato, sono già partiti, bisogna arrendersi all'evidenza''. E con una battuta fotografa la situazione: ''Franza o alemagna purché se magna...''. Per il ministro delle Riforme, l'intesa con Air France ''al massimo porterà via un po' di turisti a Roma". Ora però aggiunge, "Malpensa ha bisogno solo di rotte libere, ci sono altre linee aeree interessate".
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http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=3.0.2908780553

Dl anti-crisi, oggi la fiducia - Fini va da Napolitano

ROMA - A poche ore dal voto di fiducia con cui la Camera si appresta a dare il via libera al decreto anti-crisi, il presidente della Camera Gianfranco Fini sale al Quirinale per un faccia a faccia con Giorgio Napolitano. Una visita che arriva dopo le parole con cui Fini aveva criticato la scelta del governo di chiedere il voto di fiducia sul decreto anticrisi. Provocando la reazione stizzita di Silvio Berlusconi. Con la fiducia di oggi il Senato potrà concludere la sua lettura entro il 28 gennaio. Nel frattempo Antonio Di Pietro si scaglia contro il governo: "In Italia c'è una democrazia a scartamento ridotto. Al Berlusconi non interessano le regole democratiche, ma che il Parlamento approvi le leggi che interessano a lui". Ma il leader dell'idv non risparmia critiche a Fini: "Non serve a nulla essere presidente della Camera se prima si fa mettere i piedi in testa e poi dice 'non fatelo'. Deve evitare che ciò accada". "La grave frattura che si è verificata all'interno della maggioranza, e questo proprio sulla crisi economica sulla quale il governo non sa trovare risposte serie e convincenti" sottolinea il capogruppo del Pd alla Camera Antonello Soro.
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/economia/dl-anticrisi/fini-napolitano/fini-napolitano.html

LEGGE ELETTORALE: DI PIETRO, NO A SBARRAMENTI

Roma, 14 gen. (Adnkronos) - '' In Europa non si vota per un governo, ma per la rappresentaza dei popoli nella loro diversita'. Noi dell'Italia dei Valori siamo convinti che gli sbarramenti non devono essere tali da impedire a parte dei cittadini di essere rappresentati e soprattutto che debbano essere essi stessi a scegliere i loro rappresentanti''.Lo dice Antonio Di Pietro a proposito della legge elettorale per le europee, sottolineando che ''quando il progetto sara' in Aula, vedremo'' visto che ''abbiamo ormai imparato che si discute di una legge e poi in aula va una cosa diversa''.
http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=3.0.2908594966

M.O., Bin Laden incita al Jihad per Gaza

Dubai, 14 gen. (Adnkronos/Aki) - Il leader di al-Qaeda, Osama bin Laden, ha diffuso un messaggio audio sul web per chiamare i musulmani al Jihad in favore della gente di Gaza. Lo riferisce la Tv araba 'al-Jazeera'. Il messaggio, diffuso sui principali forum islamici, si intitola: "Appello al Jihad per fermare l'aggressione a Gaza".''Sono qui per dirvi la verità su quanto sta avvenendo" a Gaza, una verità che "non è la stessa" proposta "dai ministri, in quanto non riconosce il diritto internazionale falso": con queste parole inizia il messaggio audio dedicato alla crisi e attribuito ad Osama bin Laden. Si tratta di un documento della durata di 22 minuti diffuso oggi dai principali forum jihadisti in internet. Rivolgendosi alla "cara nazione musulmana", il leader di al Qaeda sottolinea che "uno dei problemi che riguardano gli sforzi per liberare la Palestina è quello dei governanti arabi che tradiscono come è avvenuto nel 1948 quando tutti i re erano asserviti ai britannici".
LEGGI TUTTO:
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.2908530369

Come inizia la scuola? Non si sa - Scatta la protesta di prof e genitori

Per le scuole italiane il 2009 parte all'insegna dell'incertezza. L'enorme mole di cambiamenti introdotti nel sistema d'istruzione nazionale dal decreto-legge 112 (la Finanziaria estiva di Tremonti) e dai provvedimenti successivi sta facendo letteralmente impazzire insegnanti, dirigenti scolastici e genitori che, in assenza di regolamenti e decreti attuativi, sono in preda alla confusione più totale. E il rischio che l'avvio del prossimo anno scolastico sia tutto in salita è tutt'altro che remoto. "La ripresa dell'attività - dichiara Francesco Scrima, leader della Cisl scuola - avviene in tutte le scuole, all'insegna del disagio, della preoccupazione e delle incertezze". E con la scadenza delle iscrizioni rinviata al 28 febbraio slitteranno tutti gli appuntamenti cruciali dell'anno: organici di diritto, trasferimenti, immissioni in ruolo e assegnazione delle supplenze che specialmente nelle grandi città potrebbero anche arrivare ad anno scolastico avviato. Che la strada verso le riforme voluta dal ministro, Mariastella Gelmini, sarebbe stata irta di difficoltà lo ha intuito anche il governo che nel decreto-legge "milleproroghe" dello scorso 30 dicembre ha introdotto una norma che riguarda la scuola: lo slittamento al 31 agosto del termine ultimo per le nomine a tempo indeterminato (le immissioni in ruolo) e determinato (le supplenze). Ma la confusione di questi giorni riguarda gli scrutini del primo quadrimestre e le iscrizioni. "Incombono - continua Scrima, xhe chiede al ministro un incontro urgente - scadenze che toccano aspetti cruciali della vita scolastica (valutazione, iscrizioni, determinazione degli organici) e su di esse pesa lo stato di confusione e di allarme determinato dai provvedimenti in corso di emanazione, sia per quanto riguarda i loro contenuti che per le modalità con le quali gli stessi vengono elaborati e definiti". Ma di che si tratta? I primi di febbraio, le scuole elementari e medie saranno chiamate a valutare gli alunni con i voti espressi in decimi in luogo dei giudizi, ma mancano all'appello sia il Regolamento sulla valutazione degli alunni sia il decreto ministeriale per attribuire le insufficienze in condotta alla scuola media. Stesso discorso per le iscrizioni la cui data di scadenza è stata spostata da fine gennaio al 28 febbraio. Da viale Trastevere la circolare annuale sulle iscrizioni non è stata ancora resa nota e le scuole vanno in ordine sparso: alcune sulla base delle notizie diffuse dai mezzi d'informazione accettano le iscrizioni con riserva, altre aspettano il documento ministeriale. Così come avviene per il regolamento sui voti in decimi: alcuni dirigenti scolastici promettono che senza regolamento non attueranno la riforma, altri vanno a tentoni.
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http://www.repubblica.it/2008/12/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2009-8/caos-inizio/caos-inizio.html

Gaza; Razzi dal Libano, risposta immediata di Israele

Hasbaya, 14 gen. (Apcom) - Le forze armate israeliane hanno risposto "in un minuto" al lancio di razzi avvenuto questa mattina dal sud del Libano: le forze armate dello stato ebraico hanno lanciato a loro volta "quattro razzi che sono caduti a nord di Ghajar", ha detto un responsabile della sicurezza libanese. Secondo questa fonte, un gruppo sconosciuto aveva lanciato in precedenza "almeno un razzo" da "un'area situata a quattro chilometri a ovest del villaggio di Shebaa", nel sud del Libano. Ma fonti della polizia israeliana hanno riferito che "tre razzi sono caduti nella regione di Kyriat Shmona", nel nord della Galilea, vicino alla frontiera con il Libano. La popolazione locale è stata invitata a rimanere al coperto nei rifugi antimissile. Coa
http://www.apcom.net/newsesteri/20090114_085000_4562ee7_54156.shtml

No patente per delinquenti abituali

Lo prevede un emendamento del governo al ddl sulla sicurezza (ANSA) - ROMA, 13 GEN - I delinquenti abituali, che sono stati sottoposti a misure di sicurezza personali o di prevenzione, non potranno avere la patente di guida.Non potranno conseguire neanche il patentino per i motorini. E' quanto prevede un emendamento presentato dal governo al disegno di legge Sicurezza da domani al voto dell'aula di palazzo Madama. Se la patente, invece, e' gia' stata concessa questa potra' essere revocata dal prefetto, cosi' come il patentino.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-01-13_113335126.html

Camorra: blitz contro clan Setola

Sequestro beni per oltre 10 milioni di euro (ANSA)-NAPOLI, 14 GEN-E' in corso nel Casertano e nel basso Lazio un'operazione contro il clan di Giuseppe Setola, ritenuto il capo dell'ala stragista dei Casalesi. L'operazione della Dia, della Guardia di finanza di Marcianise e della Polizia penitenziaria e' in svolgimento nei comuni di Casal di Principe, San Cipriano d'Aversa e Cassino. Secondo le prime notizie, gli investigatori starebbero sequestrando beni per un valore complessivo di oltre dieci milioni di euro.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-01-14_114309349.html

Gaza: razzi da Libano verso Israele

Sirene di allarme nel Nord della Galilea (ANSA) - GERUSALEMME, 14 GEN - Tre razzi sono stati lanciati dal Libano verso il nord di Israele, secondo quanto riferiscono diverse fonti. E' il secondo episodio del genere che si verifica dall'inizio dell'offensiva Israeliana nella Striscia di Gaza. Si sono udite questa mattina inoltre le sirene di allarme in territorio israeliano, a Kyriat Shmona, nel nord della Galilea. La popolazione e' stata invitata a restare nei rifugi, ha detto un portavoce militare israeliano.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-01-14_114309057.html

Gaza: Ban Ki- moon al Cairo

Prima tappa tour nella regione, non avra' contatti con Hamas (ANSA) - IL CAIRO, 14 GEN - Il Segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, e' giunto oggi al Cairo, prima tappa di un tour nella regione. Bank-ki moon terra' colloqui nel tentativo di trovare una via d'uscita alla crisi israelo-palestinese. Dopo il Cairo, dove incontrera' il presidente egiziano Hosni Mubarak, Ban Ki-Moon si rechera'in Giordania, Israele e Siria. Il Segretario generale ha reso noto che non avra' contatti diretti con Hamas.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-01-14_114309181.html

TERRORISMO: BRASILE CONCEDE STATUS RIFUGIATO POLITICO A CESARE BATTISTI

Brasilia, 14 gen. - (Adnkronos) - Il ministro brasiliano della Giustizia Tarso Genro ha concesso lo status di prigioniero politico a Cesare Battisti, per il quale l'Italia aveva chiesto l'estradizione. La decisione di Genro si basa "sul fondato timore di persecuzione per opinioni politiche", si legge sul sito del ministero. L'ex militante del gruppo di estrema sinistra Proletari Armati per il comunismo e' stato condannato in Italia all'ergastolo per quattro omicidi.
http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.2908363568