Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
domenica 24 aprile 2011
Nigeria: 500 morti in violenze
In 2000 ai funerali di Vik l'attivista umanitario ucciso a Gaza
Anche una delegazione della Cisgiordania, oltre a tantissimi giovani con la maglietta "Restiamo uniti". E c'è anche il corrispondente di Al Jazeera. La cerimonia funebre celebrata anche da monsignor Hilarion Capucci, vescovo di Gerusalemme
Svizzera pronta a rinunciare al nucleare
(ANSA) - GINEVRA - La Svizzera potrebbe uscire dal nucleare in 30 anni. Lo ha indicato il ministro dell'Economia, Johann Schnedider-Ammann, in un'intervista al quotidiano 'Le Matin Dimanche'. ''Non e' piu' possibile costruire nuove centrali nucleari'', ha spiegato Schnedider-Ammann, ricordando l'incidente alla centrale giapponese di Fukushima. ''E' possibile uscire dal nucleare, ma ci vorra' del tempo, forse 30 anni, per rinunciare completamente all'energia atomica''.
Sudan: Sud, 55 ribelli uccisi in scontri
Arrigoni: in centinaia a esequie Vik
Pasqua tra i rifiuti a Napoli
Libia: Cnt, 36 morti a Misurata da ieri
Misurata, ripresi i bombardamenti Le forze di Gheddafi lanciano razzi
I ribelli confermano che tra le file dei governativi sono arrivati combattenti tribali e civili. Sabato la giornata più sanguinosa dagli inizi dei combattimenti: 28 morti e oltre cento feriti. Il regime smentisce il ritiro militare dalla città della Tripolitania
Sadomaso for christians: farsi crocifiggere come Gesù
Rito estremo per festeggiare la Pasqua nelle Filippine
Pasqua che vai, usanza che trovi. Nei Paesi cristiani il periodo della Passione di Gesù viene celebrata in modi diversi, a volte estremi e per noi stravaganti, che in alcuni casi si trasformano in attrazioni turistiche. Centinaia di persone si sono riunite a città del Guatemala per partecipare a una processione durata quasi 19 ore. I devoti, armati di spade, portano per le strade una statua di Gesù risalente al 1500, appoggiata su una sorta di lunghissimo palanchino di legno. Nelle Filippine invece il rituale diventa reality, e i fedeli si fanno crocifiggere proprio come Cristo sul Golgota.
CROCIFISSI COME GESU’ - Nelle Filippine, nelle province di Pampanga e Bulacan, a settantacinque chilometri circa dalla capitale Manila, il Venerdì Santo è occasione di un rito estremo. Per avvicinarsi alla sofferenza patite da Gesù nel suo percorso vero la morte, dozzine di fedeli cattolici riuniti in corteo si feriscono e flagellano con fruste di bambù. L’espiazione dei peccati a Manila, avviene anche così: devoti cattolici vengono crocifissi con i palmi delle mani inchiodati a croci di legno. Ventisette persone in totale si sono fatte poi crocifiggere per espiare i loro peccati, ripercorrendo così le sofferenze di Cristo anche sulla croce, e la crocifissione avviene con chiodi lasciati nell’alcol per un anno e poi benedetti con l’acqua santa. Anche due donne si sono fatte crocifiggere, una novità nella tradizione dell’isola che va avanti ormai da più di cinquant’anni.
Continua ...
http://www.giornalettismo.com/archives/122617/sadomaso-for-christiansfarsi-crocifiggere-come-gesu/
Corteo a Tokyo contro il nucleare
Afghanistan, 5 morti Isaf in 24 ore
Arrigoni,oggi i funerali di 'Vik Utopia'
Eseguita l'autopsia sul volontario ucciso a Gaza da una cellula terroristica salafita.
ROMA - Si terranno oggi pomeriggio a Bulciago, in provincia di Lecco, i funerali di Vittorio Arrigoni, l'attivista ucciso giovedì scorsoa Gaza da una cellula terroristica salafita. Decine di persone hanno partecipato ieri sera alla veglia per 'Vik Utopia', come amava chiamarsi il volontario trentaseienne.
Per celebrarla il parroco ha dovuto chiedere anche una speciale autorizzazione. Il funerale sarà celebrato, come già stabilito, nella palestra comunale di Bulciago, dove la mamma di Vittorio, Egidia Beretta, è sindaco dal 2004.
Camusso: "Grande mobilitazione contro la trovata del decreto-imbroglio"
La leader Cgil attacca: il provvedimento potrebbe non essere convertito e servire solo a far saltare la consultazione. "L'acqua, come la scuola e la sanità è un bene primario, di cui si può parlare solo in termini pubblici"di ROBERTO MANIA
Dal premierato alla Giustizia gli assalti alla Costituzione
Un solo disegno: piegare la Carta ai bisogni del Cavaliere
E ora entrano in campo le tribù l'ultima speranza del Colonnello
Fiaccato dalla Nato, il raìs si affida alle milizie popolari. Le vecchie appartenenze, anche se più deboli che nel passato, hanno ancora un ruolo. Le sorti di Gheddafi sono allora legate alla fedeltà dei Warfalla, il gruppo più forte della Tripolitaniadi BERNARDO VALLI
Meno audience ma il 63% della pubblicità il caso Mediaset è unico in Europa
Nessuno nel Vecchio Continente è in grado di raccogliere oltre la metà delle risorse. L'Ocse chiede all'Antitrust di "valutare il grado di competitività nei media"
di GIULIANO BALESTRERI
Lassini: Silvio ha detto sono con te
Guida suprema: "Vogliono che Iran rimanga spettatore indifferente, ma questo è impossibile"
"Sono sicuro che il risveglio islamico in Medio Oriente e Nord Africa dara' presto i suoi frutti". Lo ha detto l'Ayatollah Ali Khamenei parlando ieri a Teheran davanti a migliaia di abitanti provenienti dalla regione Fars, nel sud del Paese. Pieno appoggio all’operato del governo del presidente Ahmadinejad da parte della Guida suprema: "Questo governo e' stato sempre al servizio dell'Iran ed sta facendo il possibile per migliorare le condizioni della vita degli iraniani". Il Leader della Rivoluzione islamica riferendosi alla campagna propagandistica negativa promossa nei giorni scorsi contro il presidente Ahmadinejad e i suoi collaboratori ha affermato; "I nemici vogliono seminare divergenza tra la gente e il governo , ma bisogna riconoscere alle nostre autorita' l'importante ruolo che hanno svolto e continuano a svolgere , nonostante le restrizioni, per portare al termine i piani di sviluppo nel Paese". Il Leader in un'altra parte del suo discorso ha criticato la repressione delle gente in Bahrain, Yemen e Libia; "Le proteste nel Bahrain sono dovute alle discriminazioni etnico-religiose messe a lungo dal regime di Manama ... fatto questo che non poteva avere altro risultato che l'esplosione di rabbia ... reprimere le richieste leggittime della gente con l'aiuto militare di un altro Paese (Arabia Saudita, ndr) non potra' piu' fare nulla". Per quanto riguarda l'accusa di una presunta ingerenza iraniana in Bahrain lanciata dall'Unione europea e dal Consiglio di Cooperazione del Golfo Persico (di cui fanno parte l'Arabia Saudita, il Kuwait, l'Oman, gli Emirati Arabi uniti, il Qatar e lo stesso Bahrain) la Guida suprema ha risposto: "Quali interferenze ha commesso l'Iran in Bahrein, Yemen e Libia? Quella di aver parlato liberamente e di non aver mostrato paura per la rabbia dei governi-fantoccio del mondo? ... Vogliono che la Repubblica islamica dell'Iran rimanga spettatore indifferente, ma questo è impossibile", ha concluso l'Ayatollah Khamenei.
Pakistan, manifestazioni anti-Usa
ISLAMABAD - Centinaia di pakistani hanno manifestato a nord-ovest della città di Peshawar del Pakistan contro l'uccisione di civili nel recente attacco da un drone Usa nelle aree tribali del Pakistan. I manfestanti hanno chiesto al governo pakistano di bloccare i camion che trasportano forniture alle forze NATO in Afghanistan. Ieri almeno 25 persone, fra cui donne e bambini, sono state uccise da un drone americano nel Nord Waziristan, in una nuova giornata di sangue che coincide con un inasprirsi della crisi delle relazioni fra Islamabad e Washington sulla strategia da seguire nella lotta ai talebani. L'attacco ha sollevato una nuova ondata di risentimento contro gli Usa e il governo di Yusuf Raza Gilani. Il raid giunge dopo la visita a Islamabad del capo degli Stati maggiori congiunti statunitensi, ammiraglio Mike Mullen.
11 Settembre: Huffington Post, soccorritori verranno incriminati come terroristi da FBI
WASHINGTON - Migliaia di americani, che hanno rischiato la loro vita per salvare vite umane subito dopo il crollo delle Torri Gemelle, l’11 Settembre 2001, saranno inseriti nella lista dell’FBI come presunti terroristi. Secondo il quotidiano statunitense Huffington Post i connotati ed i dati personali di migliaia di persone che hanno partecipato volontariamente ai soccorsi subito dopo l’ecatombe dell’11 Settembre verranno passati all’FBI e queste persone verranno considerate come “potenziali terroristi” e non è da escludere che alcuni vengano interrogati. La misura è stata presa in base alla legge coniata “James Zadroga Health & Compensation Act”, approvato il maggio scorso. "Questo è assurdo", ha detto Glen Kline, un ex ufficiale dei servizi di emergenza NYPD. "È sciocco. È stupido. È asinino". John Feal, un operaio edile ex che ha perso mezzo piede a Ground Zero ed è fondatore del gruppo Fealgood Foundation, ha detto: "È comico al meglio, e penso che sia un insulto per tutti coloro che hanno lavorato e sofferto in quell’11 di Settembre".
Gheddafi si ritira: "Misurata è libera"
Vittoria dei ribelli nella città martire. Il raiss: tocca alle tribù - MIMMO CÀNDITO
Tremonti costretto a giocare in difesa
Martedì sarà anche (o soprattutto) un match economico.
Quando martedì Giulio Tremonti si siederà di fronte a Christine Lagarde per discutere il capitolo economico dei rapporti Italia-Francia non avrà a disposizione un bazooka come quello messo sul tavolo dai francesi quando parlano di immigrazione, ovvero il blocco di Schengen. Ma al massimo potrà mostrare la fondina di una rivoltella. Da Parmalat a Edison sino a Fonsai, la partita Roma-Parigi sul terreno degli affari è delicatissima ed ora è resa ancora più complicata dalla decisione di bloccare i piani per il ritorno al nucleare che trasformano in carta straccia i ricchissimi accordi siglati dall’Enel con Edf.
I francesi spingono, attaccano, e soprattutto sono pronti a spendere un pacco di miliardi di euro nelle nostre imprese. Noi cerchiamo di tamponare. Come possiamo. Il caso ParmalatLactalis è eclatante: dopo la prima mossa della famiglia Besnier sul gruppo di Parma, il ministro dell’Economia aveva fatto trapelare l’idea di voler introdurre un diritto di veto sulle scalate non gradite. All’annuncio non sono seguiti i fatti, anche perchè si rischiava di incorrere nelle sanzioni di Bruxelles, ed ora ci troviamo coi francesi primi azionisti al 29% e gli italiani che fanno fatica ad organizzare una difesa. Unica contromossa la decisione di far slittare di 60 giorni le assemblee societarie per dar modo alla Cassa depositi e prestiti di far decollare un fondo per difendere le società di interesse strategico, termine non a caso mutuato da un analogo provvedimento varato nel 2005 da Parigi.Continua ...
Su Sarkozy il gelo di Bruxelles
La Ue: bloccare le frontiere? I casi sono già previsti, e poi nessuno ci ha comunicato questa intenzione
Del meglio del nostro meglio
Le manovre della Fiat, la bufala del terremoto a Roma, il referendum di giugno e l’uranio impoverito
La settimana di Giornalettismo inizia con ilricordo di Vittorio Arrigoni: in molte città manifestazioni e presidi per riflettere sull’omicidio del volontario italiano a Gaza.
Gobettiano ci parla delle grandi manovre Fiat tra Detroit e Torino: il futuro è che la società italiana e Chrysler si fondanodiventando un’unica entità societaria e giuridica.
Un terremoto a Roma l’11 maggio? Geologi e vulcanologi smentiscono la profezia del sismologoBendandi: “Non c’è una previsione”. Ed anche se vi fosse non avrebbe valore scientifico.
Continua ...
http://www.giornalettismo.com/archives/122475/del-meglio-del-nostro-meglio-29/